Esatto. Ma lo ripetiamo da anni. Possibile che in Campagnolo nessuno ci legga?Tra l'altro dell'Athena avevano fatto la versione EPS, oggi quel gruppo aggiornato disc potrebbe avere la sua collocazione di mercato, degno rivale dell'Ultegra. Ma Campagnolo si ostina ad avere tre gruppi di punta che si pestano i piedi l'un con l'altro svilendo gruppi che per Shimano e SRAM sono secondi in gamma. Ma sbaglio sicuramente io, mi piacerebbe parlare con chi decide queste cose in Campagnolo.
Esatto. Ma lo ripetiamo da anni. Possibile che in Campagnolo nessuno ci legga?
Di fatto il Chorus è un top di gamma al pari di Dura Ace e Red. Record e Super Record sono un semplice e puro esercizio di stile con maggior uso di carbonio e viteria in titanio.
Basterebbe chiamare Record l'attuale Chorus e poi avere altri due gruppi sotto da chiamare Chorus e Veloce cui far occupare il posto accanto a, rispettivamente, Ultegra e 105.
Visto che il carbonio lo fanno pagare bene potrebbero proporre un vero gruppo silver con utilizzo di parti in acciaio inox e titanio a prezzo più ragionevole.
Col ritorno dei telai in acciaio e titanio credo che occuperebbero una buona fascia di mercato.
Esatto. Ma lo ripetiamo da anni. Possibile che in Campagnolo nessuno ci legga?.
Guarda io ho visto dal vivo una bellissima Gios in acciaio montata Campy Veloce con sistema frenante cantilever destinata a uso gravel-ciclocross preparata per un signore americano. Altro che queste gravel in carbonio moderne montate Sram.
Più che un doppione del Potenza sarei tentato, a costo di essere tacciato di eresia, di considerarlo alla stregua di uno Xenon 2017: corpo del cambio in plastica*, corpo comandi PowerShift con meccanismo interno in plastica* (destinato inevitabilmente a consumarsi): per questa volta passo...
* Tecnopolimero rinforzato con carbonio = plastica
veramente nell'articolo di presentazione ad essere in "tecnopolimero rinforzato con carbonio (= plastica)" non sono ne' il corpo del cambio (che mi sembra essere in alluminio) ne' il meccanismo interno (non è dichiarato il tipo), ma il corpo del comando.
esattamente come era per i vecchi comandi a 10v (dallo Xenon al Record) e come è ora per i nuovi comandi, dal Veloce al Super Record.
e come pure sono fatti i comandi di Shimano e Sram.
Che dirti? Interpreto cambio, il corpo comando E ANCHE il meccanismo interno (ovvero leva di ritenzione che con l'uso si consuma sgranando - di solito - sui rapporti esterni); dall'articolo: Nuovo il meccanismo Power Shift (...) Il corpo del comando è costruito in un tecnopolimero rinforzato di carbonio e Le rotelline del cambio (...) Il corpo del cambio è realizzato in tecnopolimero rinforzato in carbonio..veramente nell'articolo di presentazione ad essere in "tecnopolimero rinforzato con carbonio (= plastica)" non sono ne' il corpo del cambio (che mi sembra essere in alluminio) ne' il meccanismo interno (non è dichiarato il tipo), ma il corpo del comando.
esattamente come era per i vecchi comandi a 10v (dallo Xenon al Record) e come è ora per i nuovi comandi, dal Veloce al Super Record.
e come pure sono fatti i comandi di Shimano e Sram.
Ho fatto un copia incolla dell'articolo, parla del corpo del cambio:
"Il corpo del cambio è realizzato in tecnopolimero rinforzato in carbonio"
Il Potenza ha il selettore in tecnopolimero.non è detto che il selettore sia in plastica (speriamo di no...)
Effettivamente questa è una scelta che, personalmente, apprezzo non poco: lUltra Torque è facile da smontare, manutenere, etc. (basta una chiave Allen) e non era solamente roba da ricchi: ad esempio, i vetusti Xenon/Mirage/Veloce erano tutti UT.a questo punto è stranissima la scelta di utilizzare per la guarnitura l'ultra torque (caratteristica dei gruppi top), e non il più economico power torque.
Leggono anche gli altri paesi però, dove Campagnolo è alta gamma ed associato ai marchi premium italiani. Evidentemente preferiscono saturare quel segmento con 3 gruppi piuttosto che battagliare sulla media gamma (seppur producendo in parte in Romania i costi immagino siano più alti che far east).
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Somec per quanto mi riguarda vale molto di più il tuo Record 10 velocità che tutti sti nuovi top di gamma in carbonio di oggi.Probabilmente tu conosci le ciffre di vendita di Campagnolo. Però qui in Svizzera tedesca noto sempre meno Campy sulle strade. Propio ultimamente ho parlato col importatore generale di Somec. Mi ha detto che molti clienti che erano Campagniolisti da "secoli" cambiano su Shimano e pochi su Sram. Per conto suo (!) la causa è la qualità in paragone del prezzo. Fino al Record 10s vendeva bici piutosto care quasi solo con Campy. A partire del 11s ha cambiato tutto. Cit. tradotto: La gente non vuole più spendere tanti soldi soltanto per il mito....
Somec per quanto mi riguarda vale molto di più il tuo Record 10 velocità che tutti sti nuovi top di gamma in carbonio di oggi.
nono, la plastica puo essere buona. Da 3 anni ho il SRAM RED 22 e sono molto contento. La Record 10v è in cantina
Campagnolo ha smesso di innovare da qualche lustro: i suoi prodotti e le sue tecnologie arrivano sul mercato quando le altre aziende li hanno belli che consolidati - se non addirittura introdotto generazioni successive, stagnazione peraltro chiaramente palesata da un marketing stantio che, durante le presentazioni, continua a compararsi continuamente alla concorrenza.Leggono anche gli altri paesi però, dove Campagnolo è alta gamma ed associato ai marchi premium italiani. Evidentemente preferiscono saturare quel segmento con 3 gruppi piuttosto che battagliare sulla media gamma (seppur producendo in parte in Romania i costi immagino siano più alti che far east).
Campagnolo ha smesso di innovare da qualche lustro: i suoi prodotti e le sue tecnologie arrivano sul mercato quando le altre aziende li hanno belli che consolidati - se non addirittura introdotto generazioni successive, stagnazione peraltro chiaramente palesata da un marketing stantio che, durante le presentazioni, continua a compararsi continuamente alla concorrenza.
In merito al marchio premium Italiano, la coperta è divenuta piuttosto corta: allestero (dove vivo) si assiste ad una progressiva, tangibile ed inesorabile fuga dalla produzione Campagnolo, per una combinazione di fattori che vanno dalla mancanza di valore aggiunto dei prodotti di alta gamma ad un supporto post-vendita (almeno in alcuni paesi) a dir poco ridicolo.
Concludo sostenendo che il nocciolo problema non è tanto la scelta dei materiali e/o il luogo di produzione allo scopo di contenere i prezzi o lofferta relativamente confusionaria, quando una strategia basata solamente sullessere un marchio storico non è chiaramente più sufficiente.
E da appassionato Campagnolista, mi dispiace non poco.
No. Mi chiedo quale sostanziale differenza funzionale possa esserci tra un Centaur e un Potenza a questo punto. Forse il prezzo.
Evidentemente, con la probabile eliminazione del Veloce, il nuovo Centaur diventerebbe l'entry level e il Potenza si collocherebbe dopo di esso e prima del Chorus.
Stessa cosa in un proshop di Victoria: si scherza volentieri dicendo (in Italiano) “Campagnolo, numero uno” ma nel negozio non se ne vede nemmeno l’ombra, eccetto una teca dove alcuni componenti assortiti sono in bella vista. Di contro, la sempre più visibile presenza di bici – a prescindere dalla fascia di prezzo e di utilizzo – allestite con prodotti della concorrenza, lascia intendere che il mercato degli OEM non ha interesse e/o convenienza per, suppongo, tutta una serie di motivazioni che vanno dalla totale confusione (chiaramente percepibile non solamente nell'offerta dei gruppi) che – diciamocelo chiaramente – spaventa clienti e produttori, all'immobilismo dell’azienda, ai prezzi (traduzione: perché devo preferire X ad Y quando Y costa meno e fa le stesse cose).Purtroppo non posso che concordare. In Australia, dove ho vissuto e vivrò, Campagnolo ha il suo fascino storico, il negozio di Noosa dove ero solito servirmi era un Campagnolo Proshop, il titolare monta Campagnolo, ma in vetrina aveva bici montate Shimano tranne una Bianchi, ma non di alta gamma. Un negozio solo non fa testo, ma il trend è quello, purtroppo aggiungo.
Mah sarà che i Record a 10 velocità mi ricordano di quando ero un ragazzino, ma secondo me i gruppi top di inizio anni 2000 hanno tutto un altro fascino.
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