Nuovo metodo per rilevare la Potenza

gioanto

Novellino
19 Aprile 2007
15
0
Visita sito
Prima di provocare le ire dei moderatori, che mi chiederanno come mai non ho usato la funzione ricerca per i quesiti che sto per discutere mi presento.
Su un forum di mtb, per altro anche da voi linkato abbiamo prospettato la possibilità di abbinare i dati provenienti dal gps con parametri scientifici sul calcolo della potenza naturalmente abbinato al lavoro.
Il nostro obiettivo è di monitorare su un cellulare con S.O. symbian s60 i nostri famigerati watt.
Queso è il link alla discussione
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=64431&page=2
Per chi non vuole leggersi tutto riporto la richiesta pratica che mi ha portato qui:
Per chi avesse il polar con il sensore di potenza, sarebbe molto interessante rilevare una tabella comparativa cosi composta:
Percorrere a velocità costante per es. 10 km/h un tratto di asfalto e annotare watt indicati poi ripetere su un tratto di terreno smosso (tanto da lasciare una traccia evidente al passaggio).
Con più prove, avremo una serie di dati molto utili per la nostra ricerca.
Naturalmente va annotato il peso atleta + bici e mi raccomando mantenete sempre la stessa posizione.
grazie a tutti
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
Visita sito
ho dato un'occhiata al link e non ci ho capito un granchè, però mi pare che il test che chiedi vi serva per correlare i watt richiesti per procedere ad una certa velocità, con il tipo di terreno, giusto?
poi immagino che vorreste usare l'accelerometro (che immagino sia capacitivo, realizzato con tecnologia MEMS) per far capire al software che tipo di terreno è, o cmq risalire alla potenza richiesta.
l'idea è gustosa, però mi sembra una raffinatezza eccessiva, visto che cmq non considerate l'aerodinamica, che anche a basse velocità qualcosa influisce, soprattutto quando c'è vento (insomma, si procede a 10 km/h, magari con un vento in faccia a 15 km/h, che in montagna magari capita anche frequentemente).
cioè secondo me non otterreste dati molto piu significativi di quelli che misurano alcuni ciclocomputer valutando velocità e variazione (barimetrica) dell'altitudine
 

gioanto

Novellino
19 Aprile 2007
15
0
Visita sito
Perfetto chapino sei entrato in tema.
Nella sofisticata formula della potenza, ci sono "tutte" le componenti che per ora non analizzerei.
Il vento e' l'altra variabile ostica del progetto.
Diciamo che in mtb non è cosi direzionale e incisivo come in bdc e che possiamo inserire variazioni nel sw, manualmente in tempo reale con estrema semplicità. Comunque ci sarà da discutere molto.
Per ora vorrei concentrarmi sul coefficiente di attrito della ruota con il terreno.
Anche qui dobbiamo per forza fare dei distinguo. Più parametri usiamo, e più siamo in grado di definire un sistema universale.
Dalla documentazione che si trova in questi link:
http://www.machinehead-software.co.uk/cycling.html
http://www.ciunci.it/software/BWatt091.zip
http://freeweb.supereva.com/pianetaciclismo/formcalcpotenza.html?p
http://www.kreuzotter.de/english/espeed.htm
http://www.analyticcycling.com/ForcesTires_Page.html
possiamo cominciare a delineare le fasi della ricerca.
Attrito su asfalto discreto Cr=0,004
Ma con quale copertoncino ? Ecco che mi serve un secondo parametro.
Chi se la sente di discutere di questo?
Di recente, ma non vorrei essere legato a questo strumento, la nokia a inserito a sorpresa su un telefono neanche tanto costoso un sensore di accelerazione di gravita' che naturalmente rileva gli urti e siccome il mod. 5500 è dotato di s60 3rd è compatibile anche con sw gps molto sofisticati per cui....
saluti atutti
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
Visita sito
rifatti alla discussione
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=44416
magari chiedi a chi l'ha postata (beorn) se può specificare le unità di misura e, se riportato nella rivista) il protocollo utilizzato.
però in un percorso off road, sconnesso, credo che l'attrito vada a farsi benedire, perchè si passa ad una scala geometrica molto maggiore di quella dei difetti dell'asfalto. Per valutare un po' meglio questo aspetto ci vuole una mtb con l'srm (scientifico), visto che, a meno di non accontentarsi di numeri scarsamente significativi*, bisogna operare con strumenti molto precisi.

*in questo contesto non so quanto possa funzionare bene uno strumento come il polar, non sono sicuro, ma penso che off road ci siano troppe oscillazioni della catena per poter avere una misura accurata

su strada è dovrebbe essere piu facile, anche se credo che le diferenze tra i vari copertoncini o tipo di asfalto siano dell'ordine di grandezza dell'errore che si puo commettere volendo tentando di mantenere costanti i parametri della prova (velocità, pressione, assenza di vento etc)
 

chapino

Apprendista Passista
9 Maggio 2006
1.139
2
43
pisa
Visita sito
magari è piu facile che lo troviate nel forum delle mtb, qui sono quasi sicuro che non ce l'abbia nessuno. Nella mia zona c'era un ragazzo che ha lavorato con Uli (l'inventore dell'srm) e ce l'aveva (oltre che averlo sulla bdc e sullo spintrainer), ma si è ritirato dal ciclismo :-( (ciao simone!)