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Acciaio
Nuovo telaio in acciaio: come scegliere?
Testo
<blockquote data-quote="carmysco" data-source="post: 7121531" data-attributes="member: 29282"><p>Io ho una Gios Compact che è assimilabile alla Gios Super Record ( anche se le tubazioni sono differenti) e una Cinelli Nemo che è assimilabile al Gios Gti Plus. In quest'ultimo caso, le tubazioni sono identiche anche se potrebbero esserci lievi differenze date da diametro dei pendenti e differenti geometrie. Ma come concezione del telaio siamo li. Forse altra differenza potrebbe esserci nel fatto che il mio è slooping e il Gios no. Ad ogni modo il telaio in acciaio moderno è più reattivo e leggero. Come dicevo lo avverti dalla prima pedalata. Quando scatti in salita ha una risposta più istantanea, il Gios è più pastoso, meno reattivo. Una volta che ti assesti a una certa velocità senti quella differenza di peso soprattutto in piedi sui pedali quando fai oscillare il mezzo. Di contro, in discesa, sento la Gios essere un tutt'uno col mio corpo. Mi da maggior sicurezza in curva. Credo sia una questione di angoli e geometrie sia del telaio che della forcella. In gruppo, una volta lanciato oltre i 40 km/h, sulla bici con telaio a congiunzioni ti senti su un binario, ma la forcella in acciaio è un filo più rigida. Sull'acciaio moderno avverti più maneggevolezza negli scarti (inteso come cambi di direzione per evitare buche o ostacoli) e maggior filtraggio delle imperfezioni del terreno grazie alla forcella in carbonio. Tutto ovviamente può avere ulteriori variazioni in base alle ruote che monti, ai copertoncini, alla loro pressione, alla larghezza del manubrio e alla lunghezza dell'attacco. In linea di massima però le sensazioni sono quelle relativamente al telaio.</p><p>A mio modo di vedere, se riuscissi a pedalare su un telaio in acciaio a congiunzioni, in un ipotetico raffronto con il tuo V3RS avvertiresti le medesime differenze ma in maniera ancora più accentuata. La mia idea è che il telaio in acciaio moderno va a costituire una sorta di punto centrale in una linea che collega acciaio a congiunzioni da competizione e telaio in carbonio monoscocca di ultima generazione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="carmysco, post: 7121531, member: 29282"] Io ho una Gios Compact che è assimilabile alla Gios Super Record ( anche se le tubazioni sono differenti) e una Cinelli Nemo che è assimilabile al Gios Gti Plus. In quest'ultimo caso, le tubazioni sono identiche anche se potrebbero esserci lievi differenze date da diametro dei pendenti e differenti geometrie. Ma come concezione del telaio siamo li. Forse altra differenza potrebbe esserci nel fatto che il mio è slooping e il Gios no. Ad ogni modo il telaio in acciaio moderno è più reattivo e leggero. Come dicevo lo avverti dalla prima pedalata. Quando scatti in salita ha una risposta più istantanea, il Gios è più pastoso, meno reattivo. Una volta che ti assesti a una certa velocità senti quella differenza di peso soprattutto in piedi sui pedali quando fai oscillare il mezzo. Di contro, in discesa, sento la Gios essere un tutt'uno col mio corpo. Mi da maggior sicurezza in curva. Credo sia una questione di angoli e geometrie sia del telaio che della forcella. In gruppo, una volta lanciato oltre i 40 km/h, sulla bici con telaio a congiunzioni ti senti su un binario, ma la forcella in acciaio è un filo più rigida. Sull'acciaio moderno avverti più maneggevolezza negli scarti (inteso come cambi di direzione per evitare buche o ostacoli) e maggior filtraggio delle imperfezioni del terreno grazie alla forcella in carbonio. Tutto ovviamente può avere ulteriori variazioni in base alle ruote che monti, ai copertoncini, alla loro pressione, alla larghezza del manubrio e alla lunghezza dell'attacco. In linea di massima però le sensazioni sono quelle relativamente al telaio. A mio modo di vedere, se riuscissi a pedalare su un telaio in acciaio a congiunzioni, in un ipotetico raffronto con il tuo V3RS avvertiresti le medesime differenze ma in maniera ancora più accentuata. La mia idea è che il telaio in acciaio moderno va a costituire una sorta di punto centrale in una linea che collega acciaio a congiunzioni da competizione e telaio in carbonio monoscocca di ultima generazione. [/QUOTE]
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