Così alla fine questa volta spetta a me l’onore /onere di aprire il lungo conto alla rovescia per “LA” granfondo! In quasi 20 anni di militanza sul forum e 8 partecipazioni a quello che molti chiamano il “campionato del mondo degli amatori” (quelli un po’ suonati) un po’ di esperienza l’ho accumulata , ma ogni volta che si parla della Oetztaler Radmarathon un po’ mi emoziono, devo essere sincero.
Succede perché questa gara è stata il motivo di base per cui ho iniziato a correre le granfondo, stregato da una foto del Rombo in uno dei primi servizi apparsi su CT tanti anni fa, ma succede soprattutto perché andare a correre la Otzy è stato un bellissimo viaggio ogni volta. Un viaggio che comprendeva tutti i mesi passati ad allenarsi e a condividere esperienze con i compagni di avventura, a sussurrare i propri sogni e le proprie aspettative alle persone care, e infine la gara in sé, che in tutta questa ricetta dalla lunghissima e difficilissima preparazione altro non era che la ciliegina sulla torta.
A volte la ciliegina sono riuscito a metterla bene al centro , altre volte meno , altre volte mi è scivolata a terra e poi l’ho messa su lo stesso (dopo averci soffiato un po’)… ma tutte le volte era solo e semplicemente la mia torta, ed ero tanto fiero di averla terminata.
Ricordo ancora la prima, nel 2008, con l’ansia che mi saliva mentre percorrevo in auto il Rombo dirigendomi a Solden… e ricordo l’ultima, nel 2019, quando i sassi a lato strada ormai mi conoscevano: tra queste 2 parentesi sono successe un sacco di cose che mi hanno cambiato come sportivo e come uomo.
Sono sicuro che i soliti noti aficionados un po’ si rivedranno in queste parole, mentre a tutti gli altri invece mando un augurio di poterla correre e far tesoro di ciò che un’esperienza simile può dare, soprattutto se condivisa con persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene. Sarà magari una visione un po’ troppo romantica (in fin dei conti è solo una gara amatoriale in bicicletta) ma credo che a volte, con meno paura di parlare delle nostre emozioni, saremmo tutti più in pace con noi stessi, più realisti e meno invidiosi.
Non ha importanza tanto il cosa o il come lo facciamo, ma conta come ci sentiamo nel farlo... e io lassù, sui tornanti del Rombo mi sono sempre sentito in pace, senza filtri (e senza glicogeno ).
Dal lato pratico della gara ci sarebbe un’infinità di cose da dire, e non sarebbero mai abbastanza visto che ognuno è diverso e ognuno ha le sue peculiarità, ma per concludere credo sia doveroso dare un minimo di timeline per i pigri che non usano google:
1-31 Gennaio 2024: preiscrizioni al sorteggio (5€ + 0.90€ commissione)
2^ metà di Febbraio 2024: 1^ estrazione
->8 Marzo: termine pagamenti
Marzo: vendita pacchetti con alloggio
Aprile: 2° sorteggio
1^ metà di maggio: inizio discussioni sul meteo
2^ metà di giugno, subito dopo la Sportful: inizio discussioni sull’abbigliamento
27 Agosto: inizio domande sul percorso medio
1 Settembre: Il giorno del giudizio
BUON VIAGGIO A TUTTI!!!
Succede perché questa gara è stata il motivo di base per cui ho iniziato a correre le granfondo, stregato da una foto del Rombo in uno dei primi servizi apparsi su CT tanti anni fa, ma succede soprattutto perché andare a correre la Otzy è stato un bellissimo viaggio ogni volta. Un viaggio che comprendeva tutti i mesi passati ad allenarsi e a condividere esperienze con i compagni di avventura, a sussurrare i propri sogni e le proprie aspettative alle persone care, e infine la gara in sé, che in tutta questa ricetta dalla lunghissima e difficilissima preparazione altro non era che la ciliegina sulla torta.
A volte la ciliegina sono riuscito a metterla bene al centro , altre volte meno , altre volte mi è scivolata a terra e poi l’ho messa su lo stesso (dopo averci soffiato un po’)… ma tutte le volte era solo e semplicemente la mia torta, ed ero tanto fiero di averla terminata.
Ricordo ancora la prima, nel 2008, con l’ansia che mi saliva mentre percorrevo in auto il Rombo dirigendomi a Solden… e ricordo l’ultima, nel 2019, quando i sassi a lato strada ormai mi conoscevano: tra queste 2 parentesi sono successe un sacco di cose che mi hanno cambiato come sportivo e come uomo.
Sono sicuro che i soliti noti aficionados un po’ si rivedranno in queste parole, mentre a tutti gli altri invece mando un augurio di poterla correre e far tesoro di ciò che un’esperienza simile può dare, soprattutto se condivisa con persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene. Sarà magari una visione un po’ troppo romantica (in fin dei conti è solo una gara amatoriale in bicicletta) ma credo che a volte, con meno paura di parlare delle nostre emozioni, saremmo tutti più in pace con noi stessi, più realisti e meno invidiosi.
Non ha importanza tanto il cosa o il come lo facciamo, ma conta come ci sentiamo nel farlo... e io lassù, sui tornanti del Rombo mi sono sempre sentito in pace, senza filtri (e senza glicogeno ).
Dal lato pratico della gara ci sarebbe un’infinità di cose da dire, e non sarebbero mai abbastanza visto che ognuno è diverso e ognuno ha le sue peculiarità, ma per concludere credo sia doveroso dare un minimo di timeline per i pigri che non usano google:
1-31 Gennaio 2024: preiscrizioni al sorteggio (5€ + 0.90€ commissione)
2^ metà di Febbraio 2024: 1^ estrazione
->8 Marzo: termine pagamenti
Marzo: vendita pacchetti con alloggio
Aprile: 2° sorteggio
1^ metà di maggio: inizio discussioni sul meteo
2^ metà di giugno, subito dopo la Sportful: inizio discussioni sull’abbigliamento
27 Agosto: inizio domande sul percorso medio
1 Settembre: Il giorno del giudizio
BUON VIAGGIO A TUTTI!!!