Opera Leonardo FP 2006

velociraptor

Pignone
14 Settembre 2005
249
0
Piove di Sacco (PD)
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Bici
Colnago
C'è di male che il costo di un monoscocca è proporzionale all'ammortamento dello stampo che lo crea. Ad esempio si può generalizzare dicendo che:
1) è più rapido l'ammortamento del costo di pochi stampi (poche misure disponibili).
2) è più rapido l'ammortamento del costo se si usa lo stesso stampo per diversi modelli, caricando materiali diversi
3) una combinazione delle precedenti va ulterirmente ad ottimizzare il costo del singolo telaio prodotto

Quanto detto è più o meno l'idea i base dei telai cosiddetti "economici" e non c'è nulla di male.
Ma quando ti propongono un telaio a 2500 euro ti girano i maroni se questo costa in produzione come quello da 1000. Il resto cosa sono? omaggi per la casa produttrice?
 

velociraptor

Pignone
14 Settembre 2005
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Colnago
bolivar ha scritto:
Tanto sempre Pinarello incassa :-)

Questo è sacrosanto.... ma con Opera stanno facendo qualche casino di troppo. Secondo me la gestione commerciale della linea di prodotto Opera gli è sfuggita di mano e sarà bene che la riprendano alla svelta (a meno che, ipotesi tutt'altro che fantasiosa, non vogliano coscientemente mollare il marchio Opera o per lo meno ridurne l'immagine che di fatto sta sullo stesso mercato dei prodotti Pinarello -come si dice: cannibalizzazione-)
 

Chopper

Maglia Gialla
Karma ha scritto:
Chopper ha scritto:
....presentando due modelli fatti con lo stesso stampo, Leonardo e Canova, ma con materia prima differente!...

Non ho capito qual'é il problema....se anche fosse cosa c'é di male?

Il mio problema è che mi girano i m@aroni...:))):

Scherzi a parte,
credo che dietro un telaio debba esserci un minimo di ricerca che, almeno in apparenza, ne giustifica la messa sul mercato e il prezzo!
Due telai con lo stesso stampo = metà spese per la ricerca = prezzo di produzione mooolto più basso = fare le cose alla carlona prendendoci tutti per fessi!
Ecco perchè il prezzo di listono è calato!
A me le mosse commerciali fini a se stesse mi stanno sui bali,
come dice Velociraptor:
pensano che visto che siamo ciclisti siamo ancora più babbei, mi hanno urtato i nervi
Se una cosa si fà, si fa per bene, che senso ha cercare di convertire la produzione in quattro e quattr'otto al carbonio, senza fare le cose per gradi.
Ho visto il precatalogo Opera 2006, non c'era traccia né del Leo né del Canova fatti come li vediamo ora!
Erano entrambi molto simili al tuo (Leo 2005), ma con il carro onda fasciato.
 

Karma

Scalatore
23 Aprile 2004
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4
Soliera
www.lecomaridellamdd.it
velociraptor ha scritto:
C'è di male che il costo di un monoscocca è proporzionale all'ammortamento dello stampo che lo crea. Ad esempio si può generalizzare dicendo che:
1) è più rapido l'ammortamento del costo di pochi stampi (poche misure disponibili).
2) è più rapido l'ammortamento del costo se si usa lo stesso stampo per diversi modelli, caricando materiali diversi
3) una combinazione delle precedenti va ulterirmente ad ottimizzare il costo del singolo telaio prodotto

Quanto detto è più o meno l'idea i base dei telai cosiddetti "economici" e non c'è nulla di male.
Ma quando ti propongono un telaio a 2500 euro ti girano i maroni se questo costa in produzione come quello da 1000. Il resto cosa sono? omaggi per la casa produttrice?

Peemesso che non sto qui a dire che coi prezzi non se ne approfittino peró credo ci siano anche altri fattori in gioco.

Chiaro che piú la gamma si alza piú loro ci guadagnano ma questo credo sia comune per tutte le case produttrici.

Non credo che sia lo stampo ad incidere al 100% sul costo di produzione, quanto la diversa lavorazione del carbonio (piú o meno pressato e/o ottenuto con diversi procedimenti), ed anche le finiture giocheranno a sfavore del prezzo finale per la gamma maggiore.

Tieni poi presente che il Leo l'anno passato costava parecchio di piú, forse che in questo calo ci sia anche (poco poco) l'ammortizzamento degli stampi?
 

velociraptor

Pignone
14 Settembre 2005
249
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Piove di Sacco (PD)
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Bici
Colnago
Purtroppo credo che in questo caso il costo industriale c'entri molto poco sui prezzi di listino.... so per certo che erano ancora più bassi, e di parecchio (10-15%) , sul listino discusso con gli agenti. E' stato alzato alle cifre attuali perchè è stato fatto presente che chi aveva comprato l'anno prima o era stato sfortunato o truffato e che si sarebbe incasinato il mercato degli usati (che con la svalutazione ordianria sarebbero costati sempre i più del nuovo e quindi si ritorna, per i proprietari, alla questione della sfiga o della truffa).

E attenzione ceh non è l'unico marchio di quelli "fichi" che è alle prese con una politica commerciale parecchio indipendente dal costo industriale del prodotto... colnago è il maestro
 

Karma

Scalatore
23 Aprile 2004
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Soliera
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Chopper ha scritto:
Se una cosa si fà, si fa per bene, che senso ha cercare di convertire la produzione in quattro e quattr'otto al carbonio, senza fare le cose per gradi.

..e allora se proprio ti schifa ti prendi un bel TREK d'alta gamma (che solo loro fanno le cose per bene) da 8.000 / 10.000 Euro montato scimano (che solo cosí li fanno) e sei contento :))): :))):

Che Opera sia passato sotto Extremeracing sará un'oeprazione commerciale della quale noi si sa poco, forse hanno pagato il passaggio con qualche errore, non me la prenderei cosí tanto per un errore sul catalogo!!
 

Karma

Scalatore
23 Aprile 2004
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Soliera
www.lecomaridellamdd.it
velociraptor ha scritto:
....so per certo che erano ancora più bassi, e di parecchio (10-15%) , sul listino discusso con gli agenti. E' stato alzato alle cifre attuali perchè è stato fatto presente che chi aveva comprato l'anno prima o era stato sfortunato o truffato e che si sarebbe incasinato il mercato degli usati...

A me pare che giá un calo di 350 Euro (o piú) sul solo telaio infici parecchio sul valore del mio usato....
 

velociraptor

Pignone
14 Settembre 2005
249
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Piove di Sacco (PD)
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Bici
Colnago
Karma ha scritto:
Che Opera sia passato sotto Extremeracing sará un'oeprazione commerciale della quale noi si sa poco, forse hanno pagato il passaggio con qualche errore, non me la prenderei cosí tanto per un errore sul catalogo!!

Certamente che non me la prendo per un catalogo sbagliato, tanto che so bene quale sia il nuovo Leo...
bastava rispondere "Accidenti, caro ciclista, abbiamo cannato il catalogo e a beve aggiorneremo con una paio di str@ca@zzo di foto digitali nuove il sito... anzi vado subito a farne un apio giù in magazzino e le mando via email al mio webmaster che me le carichi"