paragone armstrong - gimondi

albertop

Apprendista Scalatore
20 Aprile 2004
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perchè questo paragone?
semplice: perchè spesso quando uno domina si dice:
- i detrattori: vince perchè non ha avversari
- i sostenitori: sembra che non abbia avversari, in realtà è lui che è troppo superiore

e allora il paragone:

- in questo angolo, signore e signori, il cow-boy di austin, armstrong che vince sempre il tour, e sembra che non abbia avversari

- nell'altro angolo, il bergamasco di sedrina, felice gimondi, che per tutta la sua carriera ha dovuto sbattere la testa contro eddy merckx (il paragone merckx-armstrong non lo comincio neanche ....)

armstrong:
- 5 (forse presto 6) tour de france
- 1 campionato del mondo

gimondi:
- 1 tour de france
- 3 giri d'italia
- 1 campionato del mondo
- 1 milano sanremo
- 2 giri di lombardia
- 1 parigi-roubaix


senza commenti, fateli voi
 

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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Bici
sì e ci pedalicchio
Impossibile fare paragoni tra corridori di epoche diverse. Stop


Tra l'altro non escluderei l'eventualità che se Gimondi corresse con i corridori di oggi, con la preparazione che hanno e...tutto il resto :mrgreen: , potrebbe anche non vincere nemmeno una gara! :azz
 

albertop

Apprendista Scalatore
20 Aprile 2004
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insomma, nessuno ha capito lo spirito di questo messaggio
forse sono stato troppo sintetico

volevo dire questo:

armstrong è il numero 1, su questo non ci sono dubbi
gli avversari sono a lui inferiori, è un dato di fatto
nonostante questo, in tutta la carriera ha accumulato un numero minimo di vittorie, seppur di grande spessore

uno come gimondi, che alla sua epoca non era il numero 1, se proprio vogliamo possiamo dire che era il numero 2, e si è trovato contro quello che era indiscutibilmente il numero 1 di tutti i tempi, ha messo insieme un palmares paragonabile con quello di armstrong

quindi, armstrong è sì il numero 1, però è un numero 1 un pò sbiadito, quantitativamente modesto


da un altro punto di vista, possiamo dire che è un campione monco, perchè è uno che, per vincere il tour de france, inizia a prepararsi a febbraio e, per esempio, è andato a provarsi la salita dell'alpe d'huez 13 volte negli ultimi 3 mesi
bravo a programmarsi, bravo a vincere sempre quell'unica corsa che prepara, però resterà sempre il dubbio:
- avrebbe vinto lo stesso, se come tutti gli altri ciclisti comuni mortali fosse stato costretto a guadagnarsi il pane correndo, invece di permettersi il lusso di essere pagato con uno stipendio da nababbo, solo per prepararsi a vincere una corsa in un'anno?

sono 28 anni che seguo il ciclismo (prima corsa vista in tv: la prima vittoria di merckx a sanremo nel 1966) e da parecchi anni (diciamo dagli inizi degli anni 90) non mi diverto più (soprattutto ai grandi giri), perchè manca quello che è il sale delle corse, e cioè i duelli in gara

se uno prepara solo una corssa all'anno, ha spinto al massimo livello possibile (oso sperare che non si arrivi al punto di preparare una corsa ogni 2 o 3 anni :azz :azz :azz ) quel meccanismo che porta alla rarefazione dei duelli e, quindi, alla noia più mortale in corsa :ronf: :ronf: :ronf:
 

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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dove capita
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Io credo di aver capito ed è per questo che ho scritto che oggi Merckx correrebbe le stesse corse di Armstrong(forse qulcuna in più).
Ribaltando il discorso, Armstrong se fosse "vissuto" ai tempi di Merckx avrebbe corso di più.
Armstrong è un'estremizzazione dovuta anche al fatto che è americano (lo pagano tanto ma solo se vince quella corsa li', che è l'unica per cui pagano tanto), ma altri corridori corrono altrettanto poco rispetto i Gimondi o i Merckx. Proprio perchè i tempi non sono più quelli e la specializzazione porta a sfruttare al massimo le proprie energie solo nelle corse che rendono di più. Sia in termini di soldi che di popolarità (Zabel preferisce correre il giro di germaniache non il giro d'Italia, Millar preferisce addirittura i giochi del commonwealth...).
Ogni epoca i suoi campioni e i suoi "temi".
Tanto Alberto non ti preoccupare, tra 20 anni qualche giovane dirà che non si diverte più a guardare il ciclismo come ai tempi di Armstrong... :smile:
 

albertop

Apprendista Scalatore
20 Aprile 2004
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Ser pecora ha scritto:
Io credo di aver capito ed è per questo che ho scritto che oggi Merckx correrebbe le stesse corse di Armstrong(forse qulcuna in più).
Ribaltando il discorso, Armstrong se fosse "vissuto" ai tempi di Merckx avrebbe corso di più.
Armstrong è un'estremizzazione dovuta anche al fatto che è americano (lo pagano tanto ma solo se vince quella corsa li', che è l'unica per cui pagano tanto), ma altri corridori corrono altrettanto poco rispetto i Gimondi o i Merckx. Proprio perchè i tempi non sono più quelli e la specializzazione porta a sfruttare al massimo le proprie energie solo nelle corse che rendono di più. Sia in termini di soldi che di popolarità (Zabel preferisce correre il giro di germaniache non il giro d'Italia, Millar preferisce addirittura i giochi del commonwealth...).
Ogni epoca i suoi campioni e i suoi "temi".
Tanto Alberto non ti preoccupare, tra 20 anni qualche giovane dirà che non si diverte più a guardare il ciclismo come ai tempi di Armstrong... :smile:

Ok ser, sono d'accordo sul fatto che adesso tutti i corridori si allenano di più e corrono di meno, rispetto a 20-30 anni fa, per cui il numero di vittorie diminuisce
come si suol dire, ognuno è figlio del proprio tempo

però armstrong è una cosa eccessiva
io cercavo di porre in evidenza proprio questo fatto, che in armstrong è estremizzato e quindi, come tutte le cose spinte all'eccesso, provoca in me fastidio
tanto per fare un paragone del tutto a caso e proprio con un corridore dei giorni nostri, l'anno scorso bettini ha vinto diverse corse in coppa del mondo in periodi diversi dell'anno, e quindi con periodi di allenamento di durata limitata, mentre armstrong è imbattibile perchè prepara la sua unica corsa per un 6-7 mesi, il che è veramente assurdo

in conclusione ripeto: tutti i ciclisti seguono questo trend (correre sempre meno, allenarsi sempre di più) ma armstrong è VERAMENTE ECCESSIVO

quanto al discorso di cosa diranno i giovani fra 20 anni, bisogna vedere se il ciclismo esisterà ancora :cry: :cry: :cry:
 

miky

Apprendista Scalatore
19 Aprile 2004
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Brianza
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Bici
bianca
e' vero e' un paragone che non si puo' fare , e' come paragonare trulli a senna , vince sempre Gimondi , e non preoccupatevi che Merckx correre tutte le corse che ha fatto iai suoi tempi , uno le palla o le ha o non le ha .

lo yankee ha vinto solo 6 tour ( e non e' ancora detto ) il mondiale non vale niente , li hanno vinti anche gente che si e' vista passare un anno e poi ciao ciao