Ciao,
probabilmente esistono già mille discussioni a riguardo ma non son riuscito a trovare nulla.
Volevo capire quali differenze ci sono, nel caso di misuratori di potenza sul pedale (tipo Garmin3 o i Favero), tra la doppia e la singola rilevazione.
Non me ne intendo per nulla tecnicamente ma provando a rifletterci ho trovato 2 possibili differenze.
La prima oggettiva, due sensori rilevano un dato più preciso rispetto ad un solo.
La seconda soggettiva, cioè se uno avesse uno "scompenso" per cui spinge di più con la gamba dx che con la gamba sx, il valore rilevato sarebbe più basso (essendo il pedale "rilevatore" a sx).
Il primo punto può essere in effetti un handicap, sapete dirmi se esiste realmente una minor precisione nei dati rilevati? Qualcuno sa quantificarmela?
Per quanto riguarda il secondo punto, potrebbe essere un "minus" assoluto ma non relativo?
Cioè supponiamo anche che effettivamente venga rilevata una potenza più bassa, siccome il misuratore non mi serve a partecipare ad una gara di potenza, può essere considerato come un non-problema?
L'importante è avere una rilevazione omogenea nel tempo, giusto? Io in base a quella tarerò le mie zone, farò le mie analisi, etc..
Grazie per l'aiuto.
probabilmente esistono già mille discussioni a riguardo ma non son riuscito a trovare nulla.
Volevo capire quali differenze ci sono, nel caso di misuratori di potenza sul pedale (tipo Garmin3 o i Favero), tra la doppia e la singola rilevazione.
Non me ne intendo per nulla tecnicamente ma provando a rifletterci ho trovato 2 possibili differenze.
La prima oggettiva, due sensori rilevano un dato più preciso rispetto ad un solo.
La seconda soggettiva, cioè se uno avesse uno "scompenso" per cui spinge di più con la gamba dx che con la gamba sx, il valore rilevato sarebbe più basso (essendo il pedale "rilevatore" a sx).
Il primo punto può essere in effetti un handicap, sapete dirmi se esiste realmente una minor precisione nei dati rilevati? Qualcuno sa quantificarmela?
Per quanto riguarda il secondo punto, potrebbe essere un "minus" assoluto ma non relativo?
Cioè supponiamo anche che effettivamente venga rilevata una potenza più bassa, siccome il misuratore non mi serve a partecipare ad una gara di potenza, può essere considerato come un non-problema?
L'importante è avere una rilevazione omogenea nel tempo, giusto? Io in base a quella tarerò le mie zone, farò le mie analisi, etc..
Grazie per l'aiuto.