Pedivelle 170 vs 172,5

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Bici
Colnago V1-r
Ho un dubbio che vi vorrei esporre.

Attualmente monto sulla bici pedivelle Campagnolo da 170 con cui vado già da un paio di anni.
Mi sta venendo in mente di cambiare guarnitura e ne ho trovata una da 172,5, secondo voi, a parte le regolazioni da rifare (altezza sella e arretramento), quali problemi avrei a usare questa misura?

Da quello che ho letto sembrerebbe che la mia misura "matematica" è 170.
I due millimetri e mezzo in più della 172,5 influiscono solo sulla potenza o devo attenermi alle regole di biomeccanica?

Le mie misure sono:
Altezza: 164
Tronco: 56
Cavallo: 77,5

la guarnitura è una compact 50/34 o 36 che monterei con pacchi pignoni 12/23, 12/25.

Grazie
 

Volatino

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2005
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finalmente... AP!!!
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Ho un dubbio che vi vorrei esporre.

boh, come tu dici la biomeccanica e le nozioni classiche direbbero 170. io ero al limite, sempre avuto le 170, con 82 di cavallo 173 altezza, sono passato a 172.5, la vita non mi è cambiata, sono sempre stato molto agile di natura forse con queste pedivelle riesco a "spingere" un pò di più ma non credo di aver perso l'agilità....vedi tu, non saprei che consigliarti, ma con le tue misure non sei border line, sei proprio da 170, credo... ;-)
 

mika

Pink makes you faster
9 Novembre 2007
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Bici
BIXXIS "PRIMA XL"
Per le tue misure ile 172.5 sono troppo lunghe.
Aumenterebbe la circonferenza da compiere per ogni rotazione e perderesti qualcosa in agilità. Con la leva lunga si fa meno sforzo ma, in virtù della distanza maggiore da compiere durante la rotazione, esso risulta più prolungato nel tempo. Questione di equilibri.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Per le tue misure ile 172.5 sono troppo lunghe.
Aumenterebbe la circonferenza da compiere per ogni rotazione e perderesti qualcosa in agilità. Con la leva lunga si fa meno sforzo ma, in virtù della distanza maggiore da compiere durante la rotazione, esso risulta più prolungato nel tempo. Questione di equilibri.

OK, ma vorrei sapere se con il naturale adattamento dovuto all'allenanento il corpo si adatta senza problemi alla nuova misura.

Mi preoccupano più eventuali problemi biomeccanici che di potenza, tanto quest'ultima la si allena.
 

Il Californiano

Novellino
27 Novembre 2007
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VI
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Direi 170, ma sono 173 altezza, 60 tronco, 86 cavallo e uso tutto due (2 bici differenti con la stessa altezza della sella) senza problemi...170x50/34x12-25 e 172.5x50/34x12-25...Non posso percepire la differenza (tempo, potenza, velocità, affaticamento, ecc.) di 2.5mm anche dopo un granfondo d 200km...
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
non credo che avrai problemi biomeccanici di nessun tipo, mio padre ad esempio ha 175mm sulla mtb, 170mm sul muletto e 172,5 sulla bici principale :mrgreen:.... e se non gliel'avessi detto io nemmeno sapeva di queste misure :ueh: :hahaha:


usa tutte e 3 le bici alternativamente a seconda della situazione......
che poi una vada meglio o peggio per te questo non saprei
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Bici
Colnago V1-r
Ragioniamo, una differenza avvertibile ci deve pure essere altrimenti, dal punto di vista industriale, non avrebbe senso avere una progressione di 2,5mm tra una misura e l'altra.

Da quello che scrivete mi sembra di capire che un amatore o un appassionato in una prova cieca forse manco se ne accorgerebbe e questo, forse, è particolarmente vero tra una 170 e una 172,5.

Nel caso invece di 170 vs 175 probabilmente le cose cambiano perchè sul diametro risultante dalla rotazione abbiamo un cm in più.

Da quello che ho letto nei pro la scelta non è rigidamente legata a fattori biomeccanici bensì a quelli prestazionali tant'è che c'è qualcuno che monta pure le 180, ma non credo che i pro facciano testo viste la potenza e l'agilità che riescono a sviluppare.

C'è qualcuno che si offre per una analisi più scientifica? Magari facendo due calcoletti sulle circonferenze, sviluppi e relativi impatti?
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
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ne abbiamo già parlato:

dal punto di vista meccanico la lunghezza delle pedivelle è ininfluente sulla potenza che riesci a sviluppare

perciò scegli semplicemente quelle con cui ti trovi meglio dal punto di vista biomeccanico
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
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Bici
pui pensare che una pedivella più lunga sia come avere un rapporto un poco più agile, nel senso che in una salita ripida in cui ti manca un rapporto agile dovrebbe esser meglio una pedivella più lunga, che a pari tua potenza espressa richiede una forza minore...
 

mika

Pink makes you faster
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Insisto sul fatto che è giusto avere anche le pedivelle della misura corretta per le proprie quote antropometriche, almeno se uno segue la filosofia del dimensionare in tal senso il proprio mezzo. Nessun biomeccanico ti consiglierebbe un 172.5, è più probabile che ti consiglino un 167.5.
Poi ognuno monta quello che vuole, non succede niente. Nelle MTB è uso comune adoperare pedivelle + lunghe, ma l'utilizzo che si fa del mezzo è ben diveso.
Le differenze poi si sentono eccome. Me ne accorco perfettamente
quando prendo la bici di mia moglie (-2.5mm).
 

bh

Apprendista Scalatore
4 Febbraio 2006
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calcoli nn li so, pero'ho anch'io questo dilemma, avendo da poco acquistato un veloce 10v. con guarnitura 172.5. normalmente ho 170. volevo cambiarla, ma poi, terrorizzato da misure, posture, biomeccanica etc..ho lasciato la 170. cmq, x quello che posso dire, x un periodo (sono alto 1.69) ho montato le 175..la differenza l'ho percepita. andavo + di potenza...secondo me potevano anche andare..poi qui sul forum, a leggere di rapporti femori/anca, altezza cavallo etc..le ho abbandonate x tornare alle 170..
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
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Bici
in ogni caso 2.5 millimetri sono 2.5 millimetri

mi piacerebbe sapere con quali tolleranze sono realizzate le pedivelle...


dovessi farle io

farei una unica linea di produzione di pedivelle da 171.25 che è esattamente a metà tra 170 e 172.5

e quelle più lunghe di 171.25 le venderei come 172.5

quelle più corte come 170

:-)..
 

bh

Apprendista Scalatore
4 Febbraio 2006
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o-o
cmq tempo fa lessi..sul web -guidorubino.com- mi pare, di come certi prof. pedalavano e raccomandavano pedivelle "lunghe", diciamo da 175 a 180 mm. ..
 

danny

Apprendista Scalatore
27 Maggio 2004
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Arezzo
www.danny.it
secondo me ti conviene prendere le 170 a occhi chiusi.
io ho il cavallo a 80 e uso le 172,5 ma perchè le ho anche sulla mtb e preferisco averle =. La vita mi è cambiata quando sono passato da 175 a 172,5 sulla mtb, una agilità che prima non avevo e che non mi aspettavo potesse esserci in soli 2,5mm di differenza.
Probabilmente la biomeccanica direbbe anche a me di usare le 170 ma ormai mi trovo così bene che almeno per le pedivello sono a posto e non intendo prorio cambiarle.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
in ogni caso 2.5 millimetri sono 2.5 millimetri

mi piacerebbe sapere con quali tolleranze sono realizzate le pedivelle...

Molto, molto basse, le pedivelle sono realizzate per forgiatura o per pressofusione, poi vengono fatti i fori mediante lavorazione con macchine CNC (non certo con un trapano a mano :mrgreen:).
Le tolleranze raggiunte sono dell'ordine dei centesimi di mm quindi dubito che si possano confondere facilmente tra loro.
Io riesco ad apprezzare i 2,5 mm anche con un normale metro a nastro ;-).