Perché molti vecchi in bici hanno l'espressione malefica?

pantanina.64

Apprendista Scalatore
29 Aprile 2014
2.036
3.191
59
vicino alla montagna
Visita sito
Bici
spezzotto
@Friûl-doc mentre percorro la mia salita del cuore, incontro spesso un vecchietto che ha sempre l'espressione serena. Credo tu abbia ragione e consiglio ai pochi vecchietti con l'espressione malefica di percorrere quel luogo meraviglioso e senza traffico dove poter pedalare spensierati e vivere la natura. Poter ascoltare i suoni della natura e pedalare senza fretta sicuramente fa svanire l'espressione malefica a tutti i vecchietti
 

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
7.141
5.917
39
modena
Visita sito
Bici
giant tcr sl
mi ero dimenticato di questo topic...

10-12 giorni fa in una salitella (circa 6km al 4-5% medio) ne ho incontrato uno per la prima volta, corrisponde alla perfezione alla descrizione, uomo sui 75 anni, colnago anni 80, cappello al posto del casco, completo mapei e ghigno malefico stampato in faccia...
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
mi ero dimenticato di questo topic...

10-12 giorni fa in una salitella (circa 6km al 4-5% medio) ne ho incontrato uno per la prima volta, corrisponde alla perfezione alla descrizione, uomo sui 75 anni, colnago anni 80, cappello al posto del casco, completo mapei e ghigno malefico stampato in faccia...
Se aveva 75 anni non era un ghigno ma scarsità di acido ialuronico nei muscoli facciali...
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Dopo che i commenti di j-axl e bagga hanno evidenziato il lato più serio ma positivo del 3d, che forse era nato più per battute ridanciane... aggiungo una mia storiella.
Due anni fa mi scelgo un giro di ca 100 km, raro per me, ma stavo bene, grazie a molta montagna, e mi son buttato.
Dopo ca 40 km imbocco una strada poco frequentata e quasi subito raggiungo uno che viaggiava circa sui 25, essendo io sui trenta. Sorpasso e saluto, lui saluta e mi si aggancia, io tiro perché siamo in falsopiano talora discendente, -0,5%, ma sufficiente ad alternare varie velocità dai 30 a quasi 40. Lui sempre dietro. Giuro che non ho fatto nulla pensando a lui, per staccarlo o meno, non è nel mio dna.
Anche con lui dietro io andavo esclusivamente in base a come mi sentivo, come fossi stato solo.
Dopo sei km arriviamo a Santhià, rallento per bere, lui mi affianca e fa:
"Scusi se non le ho dato il cambio ma già dietro di lei ero molto impegnato, non ce la facevo"
"Si immagini, non mi ha dato nessun fastidio"
"La ringrazio di avermi permesso di fare questi km così veloci, da solo mi sarebbe stato impossibile, sa, ho appena compiuto 78 anni..."
Inevitabili i miei complimenti più sinceri e calorosi, poi ci lasciamo perché lui aveva poco da fare per rincasare, io ancora una quarantina... infatti arrivai a casa al pelo delle energie, a 25 di media, duro come un sasso ma col ricordo di quel 78enne a cui ancora adesso va tutta la mia ammirazione.
A quel punto avere o no il ghigno ... non conta più nulla. Ricordo quell"incontro come una sorta di poesia del ciclismo, sia pur men che amatoriale qual è il mio andare.
Pura poesia.
Saluti
 

Cancello del Roero

Ne resterà soltanto uno
Membro dello Staff
13 Ottobre 2013
6.882
3.073
51
Bra(Cn)
Visita sito
Bici
Blu
Tempo fa su una salita delle mie parti di una decina di km, mentre salivo vedo davanti a me un altro ciclista un po’ sovrappeso con una pedalata sgraziata. Lo raggiungo e mentre sto per sorpassarlo inizia a parlarmi, allora rallento e mi affianco a lui. Mi dice che è partito da un paese li vicino e che, se riesce, vuole fare una sessantina di km, poi mi chiede gli anni, gli dico che ne ho 46 e lui, con fierezza, mi risponde che invece ne ha 83... sono rimasto con lui fino allo scollinamento, poi lui è andato a finire la sue sessantina di km e io ho continuato il mio giro. Giù il cappello davanti a queste persone, da noi si dice che è gente con le balle dure e, la speranza è di arrivarci a quell’età e essere come loro.
 

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
7.141
5.917
39
modena
Visita sito
Bici
giant tcr sl
allora racconto un piccolo aneddoto pure io...
dopo la salitella che ho nominato prima (guiglia, provincia di modena per chi conosce la zona) inizia un tratto un po' più duro e lungo (Roccamalatina e arriva fino a zocca), circa 20km al 5-6%, in un tratto un po' vallonato di 2-3km tra -1 e +1% prima dell'inizio di questa salita andavo via abbastanza bene sui 30-33km/h, ho raggiunto un ciclista che faceva si e no i 20-22 ad occhio, salutato, superato e staccato di circa 1,5-2 km, sempre ad occhio...dopo 16-17 di salita siamo arrivati insieme al cartello di Zocca per entrare nel paese...due chiacchere alla fontana per scoprire che aveva 73 anni, da lì lui saliva ancora un po' mentre io sono tornato verso casa...
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Arzilli diversamente giovani... sembrano tanti, ricordo purtroppo che la verità è diversa, per uno così ce ne sono dieci sedentari, la metà per scelta e la metà costretti da acciacchi.
Quando ne incontriamo uno che poi fa anche dei begli exploit, non risparmiamogli le ns. felicitazioni, noi possiamo solo sperare di arrivare come loro, nessuna certezza. E diamo loro forza orgoglio e riconoscenza per la tenacia e le scelte di vita.
E sono una parte così sana della terza età che potrebbe pian piano contagiare più persone a fare attività outdoor, con il beneficio che ne consegue.
È un pensiero che però dovrebbero condividere o almeno accettare i tanti, troppi motorizzati a cui una bici dà fastidio, se non addirittura quando manco la vedono perché guidano smanettando col telefonino, o perché ognuno di loro pensa che le regole valgano solo per gli altri.
Siamo diventati seri negli ultimi post di questo thread, ma ben vengano anche le precedenti battutacce! Anche ridere fa bene!
Però questi racconti sono terapeutici per l'anima, ben vengano altri, grazie anticipate.
 

Racetrack

Novellino
5 Agosto 2019
83
67
58
Gorizia
Visita sito
Bici
Pinarello Dogma f10
Arzilli diversamente giovani... sembrano tanti, ricordo purtroppo che la verità è diversa, per uno così ce ne sono dieci sedentari, la metà per scelta e la metà costretti da acciacchi.
Quando ne incontriamo uno che poi fa anche dei begli exploit, non risparmiamogli le ns. felicitazioni, noi possiamo solo sperare di arrivare come loro, nessuna certezza. E diamo loro forza orgoglio e riconoscenza per la tenacia e le scelte di vita.
E sono una parte così sana della terza età che potrebbe pian piano contagiare più persone a fare attività outdoor, con il beneficio che ne consegue.
È un pensiero che però dovrebbero condividere o almeno accettare i tanti, troppi motorizzati a cui una bici dà fastidio, se non addirittura quando manco la vedono perché guidano smanettando col telefonino, o perché ognuno di loro pensa che le regole valgano solo per gli altri.
Siamo diventati seri negli ultimi post di questo thread, ma ben vengano anche le precedenti battutacce! Anche ridere fa bene!
Però questi racconti sono terapeutici per l'anima, ben vengano altri, grazie anticipate.
Il ghigno è spesso evidenza di sofferenza fisica, almeno nel mio caso,,, con i miei 55 anni non mi ritengo affatto vecchio, ma dopo 35 anni di turni e anche notti, Visto che sto ancora lavorando, credo sia abbastanza normale soffrire. Stamattina mi hanno passato due veri vecchietti, due fisici statuari, ma alla loro età, sicuramente e ovviamente in pensione, credo bene che la loro forma sia quella! Io riesco a dare un po’ di più solo quando prendo ferie in estate, Per il resto, Man mano che gli anni passano, sento sempre di più la fatica. Ma lo capiranno anche quelli che adesso hanno 30/40 anni. A quarant’anni andavo molto più forte,,,, gli anni passano per tutti. Poi magari, se un giorno riuscirò ad andare in pensione anch’io, mi rimetterò in Pari ;-)
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Il ghigno è spesso evidenza di sofferenza fisica, almeno nel mio caso,,, con i miei 55 anni non mi ritengo affatto vecchio, ma dopo 35 anni di turni e anche notti, Visto che sto ancora lavorando, credo sia abbastanza normale soffrire. Stamattina mi hanno passato due veri vecchietti, due fisici statuari, ma alla loro età, sicuramente e ovviamente in pensione, credo bene che la loro forma sia quella! Io riesco a dare un po’ di più solo quando prendo ferie in estate, Per il resto, Man mano che gli anni passano, sento sempre di più la fatica. Ma lo capiranno anche quelli che adesso hanno 30/40 anni. A quarant’anni andavo molto più forte,,,, gli anni passano per tutti. Poi magari, se un giorno riuscirò ad andare in pensione anch’io, mi rimetterò in Pari ;-)
Evviva, questo simpatico thread è risorto!
Con l'età è naturale che si perdano le prestazioni, ma anche dipende dagli impegni di lavoro. Nei primi anni di pensione sono migliorato, sia per il molto camminare in montagna che per una ripresa del pedale.
Quando hai-avrai più tempo e, condizione necessaria, sei/sarai poco o niente stressato, se non ti lascerai andare in poltrona, tv e stuzzichini/birra, vedrai che tornerai un bel po' verso le prestazioni dimenticate. Non proprio al top dei 30/40, ma sarà una bella sorpresa.
Salvo acciacchi o incidenti
P.S.
Il ghigno = sofferenza è stato oggetto di divertenti battute di ogni tipo, pagine addietro....
:-)xxxx
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Me la stampo Bert ;-)
Eh, eh... però un bel po' non significa come prima..., a volte ci si riavvicina... abbastanza.
Anni 35, un certo giro di 34km lo facevo al meglio sui 31-32 orari (con salita di 8 km ma di soli 200m disl+)
Poi anche sui 50 e più (età lavoro) non riuscivo più a superare 29 di media.
Dopo la pensione e già sui 65 l'ho rifatto a 30/h.
Stavo recuperando le salitone (Bielmonte e Oropa) con tempi peggiori del 15% rispetto a trent'anni prima... ( e questo è ancora , per me, "un bel po'" vicino alle vecchie prestazioni) ma pochi gg dopo sono "riuscito" a rompermi le ossa...
Si ricomincia, pedalando su un chiodo e con femore a meno di metà guarigione, l'altro ieri 69 km, mi ritengo fortunato.
 

Racetrack

Novellino
5 Agosto 2019
83
67
58
Gorizia
Visita sito
Bici
Pinarello Dogma f10
Evviva, questo simpatico thread è risorto!
Con l'età è naturale che si perdano le prestazioni, ma anche dipende dagli impegni di lavoro. Nei primi anni di pensione sono migliorato, sia per il molto camminare in montagna che per una ripresa del pedale.
Quando hai-avrai più tempo e, condizione necessaria, sei/sarai poco o niente stressato, se non ti lascerai andare in poltrona, tv e stuzzichini/birra, vedrai che tornerai un bel po' verso le prestazioni dimenticate. Non proprio al top dei 30/40, ma sarà una bella sorpresa.
Salvo acciacchi o incidenti
P.S.
Il ghigno = sofferenza è stato oggetto di divertenti battute di ogni tipo, pagine addietro....
:-)xxxx
:-)xxxx condivido il tuo pensiero e spero tanto che si avveri anche per me quando andrò in pensione. No niente divano per me, già ora è dura non poter pedalare con la costanza che vorrei tanto. Troppi impegni personali e di lavoro,, ma guardo al futuro e nel frattempo, pur nel mio piccolo, non mollo! In riferimento alla discussione, si mi è piaciuta tanto anche a me, ho riso veramente tanto a leggere tutti i commenti.! Avanti così ;-)
 

ironman69

Gregario
1 Marzo 2010
624
167
Longiano (FC)
Visita sito
Bici
BMC Road Machine 02 2019
Io credo che il ghigno sia la voglia di non mollare, di non darla per vinta all'età che avanza inesorabilmente.
Mio babbo (83 anni, femore rotto da una parte, protesi all'anca dall'altra e altro ancora) continua imperterrito a voler uscire in bici nonostante le raccomandazioni di tutta la famiglia.....poi però lo capisco e credo sia meglio che vada.....
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
5.156
8.456
73
Polo Nord
Visita sito
Bici
1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
...comunque spesso non si tratta di "ghigno malefico", ma piuttosto di un principio di paresi da sforzo. È capitato a me domenica, durante la fase dura di un giro troppo impegnativo per le mie possibilità
È proprio a questo 'da sforzo' che allude l'attuale foto del mio profilo...
121134.jpg
:-)xxxx fotoshoppata, ovvio!
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
3.525
1.581
Visita sito
massimo rispetto per i ciclononni, uno di più di 80 anni mi salvò dalla telefonata della vergogna fermandosi mentre ero fermo a bordo strada e prestandomi la sua pezza per il copertone tagliato (mai più senza), dopo lo tirai fino a casa sua ai 35 di media per una ventina di km e non fece un plisset, giuro che pensai "spero di invecchiare così".