Pereiro Sio e i commissari antidoping

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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sepica

Ammiraglia
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quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. (ma dovesarebbe la violazone della privacy) fermo restando che penso anzi ne sono sicuro che avra frimato una liberatoria per l'eventuale violazione della privacy
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Si, in effetti il grottesco è un aspetto della questione, ma non l'unica.
Secondo me questa è una violazione della libertà personale nonchè della privacy. Sono al 100% a favore della lotta al doping, ma sinceramente così mi sembra troppo.

E' una comunissima violazione anche delle più banali norme igieniche.
D'altra parte se la situazione attuale è questa la colpa è anche dei ciclisti stessi....
 

massimoc1802

Pignone
9 Giugno 2006
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(ma dovesarebbe la violazone della privacy) fermo restando che penso anzi ne sono sicuro che avra frimato una liberatoria per l'eventuale violazione della privacy

Beh scusa togliersi pantaloni e mutande nel bagno di un ristorante e farsi prelevare sangue e urine mentre gli altri frequentatori vanno e vengono, non mi sembra tanto "intimo". Poi non è una questione di liberatoria, è proprio il concetto in sè a me sa tanto di "violenza" (messo fra virgolette) alla propria libertà/dignità personale.
 

ios66

Apprendista Velocista
8 Maggio 2009
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Per me' cosi' e' troppo,uno se ne va al bar a bersi una cerveza con gli amici e ti pimbano addosso i vampiri dell'antidoping oltretutto a stagione ampiamente conclusa,nn so' che senso ha tutto cio'...
 

sepica

Ammiraglia
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scusate tutto giusto , ma cosi e' facilissimo aggirare i controlli, basta che quando ti chiamano gli si dice scusate ma non sono a casa e tanti saluti ai controlli
 

massimoc1802

Pignone
9 Giugno 2006
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Vero, pero leggendo bene l'articolo mi sembra di capire che hanno un luogo e un lasso di tempo in cui devono essere reperibili, nel caso di Pereiro fra le 7 e le 8 del mattino a casa sua. "I have to be available for any control for an hour a day in a pre-specified place. In this case it was at my house between seven and eight in the morning."
Controllarlo in quel momento no? Se è positivo la sera al ristorante lo è anche la mattina dopo a casa sua. Credo.....
 

zanna08

Pignone
9 Agosto 2008
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Prov. Mantova
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dove sta il problema?? visto il lavoro che fanno sanno come viene gestito il controllo antidoping...se non gli sta bene possono sempre andare a fare le GF.....

violazione della privacy.....ma praticamente tutta le nostre giornate sono un continuo violazione alla privacy...vai a nei consultori....chiamano per nome e cognome.. sei in un ristorante scattano foto e ti inquadrano .etc....ect..

lasciamo fare il lavoro che devono fare sti ispettori, che è meglio.........
 

CuoreMatto

Apprendista Cronoman
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dove sta il problema?? visto il lavoro che fanno sanno come viene gestito il controllo antidoping...se non gli sta bene possono sempre andare a fare le GF.....

violazione della privacy.....ma praticamente tutta le nostre giornate sono un continuo violazione alla privacy...vai a nei consultori....chiamano per nome e cognome.. sei in un ristorante scattano foto e ti inquadrano .etc....ect..

lasciamo fare il lavoro che devono fare sti ispettori, che è meglio.........
Quotoo-oo-oo-o
E' l'ora di giocare duro anche da parte dell'antidoping...:cassius::cassius::cassius:
 

mormar02

Apprendista Scalatore
14 Febbraio 2008
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l'ha fatto li perchè non voleva andare in albergo dato che era a cena con degli amici...
poi per essere corretti lo volevano fare nel bagno del ristorante me era troppo piccolo per le procedure e allora hanno fatto il prelievo sangue urine nel corridoioo-o
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Ma questi commissari non potrebbero girare banalmente con un camper o un furgonato attrezzato? In modo da evitare che un cameriere con il vassoio finisca addosso ad un poveretto con un ago infilato nel braccio?
Mi sembra assurdo.
 

massimoc1802

Pignone
9 Giugno 2006
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l'ha fatto li perchè non voleva andare in albergo dato che era a cena con degli amici...
poi per essere corretti lo volevano fare nel bagno del ristorante me era troppo piccolo per le procedure e allora hanno fatto il prelievo sangue urine nel corridoioo-o

Allora per essere corretti fino in fondo perchè non sono andati a casa sua la mattina dalle 7 alle 8, che è l'orario in cui deve essere "reperibile"? Non vorrei ripetermi o sembrare che voglia difendere i corridori o che non mi piaccia la lotta al doping, però c'è un limite e secondo me questo limite è il rispetto per le persone. In questo caso lo hanno superato ampiamente. Non si poteva dire "scusi il disturbo siamo da lei domani mattina e la testiamo". Cosa poteva fare nella notte Pereiro Sio per non risultare eventualmente positivo la mattina dopo?
 

massimoc1802

Pignone
9 Giugno 2006
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Tipo? Premetto che so poco in materia. Però ad esempio se hai preso il cera, non credo che dalla sera alla mattina puoi smaltirlo o "nasconderlo" completamente dal tuo corpo, se no sarebbe troppo facile tutti lo farebbero e non si beccherebbe più nessuno. Magari il discorso è diverso per altri prodotti.
Chi ne sa qualcosa di più mi illuminigandalf
 

diplo

Apprendista Velocista
25 Aprile 2007
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imperia
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Recarsi in albergo per effettuare il controllo a sorpresa è un diritto dei corridori: i commissari sono tenuti a cercarne uno nelle vicinanze dell?abitazione del corridore e comunicarglielo nel caso in cui lui non voglia fare il controllo davanti a moglie e figli, o nella propria abitazione (il prelievo di sangue e/o urine deve avvenire sotto gli occhi dei commissari).Pereiro Sio non ha voluto recarsi in albergo,forse un atteggiamento più collabrativo con i commissari avrebbe risolto in maniera migliore la faccenda....
[url]http://www.sportpro.it/doping/news/2009/11.htm#PUEBLA[/URL]