ciao a tutti ragazzi,
scrivo qui,sperando di non annoiare nessuno,per condividere quel che mi sta capitando.
ho sempre adorato andare in bici,sia per fare un pò il pirla,impennate,salti,scale e simili con la mtb,sia perchè l'idea di arrivare in posti,solitamente accessibili con facilità,con il sudore e la fatica mi ha sempre dato un'enorme soddisfazione.
sono anche appassionato di moto.godo fisicamente nel vederle e sentirle,e mi stra piace guidarle.sono un endurista praticante,non uno di quelli tutti fettucciati e tempi,ma di quelli delle gite,le quattro battute con gli amici,cercare di raggiungere posti impossibili proprio per la morfologia del terreno,e della birra al bar in compagnia.insomma,non sono mai nemmeno riuscito ad immaginarmi senza moto,da bimbo mi ero sempre sognato come un super campione di motocross,scoprendo poi in età adulta di guidare appena discretamente.
ora però sto vivendo un cambiamento profondo.ad aprile dello scorso anno per il compleanno mi sono regalto la mia prima personalissima e sudatissima bdc.una wilier in alluminio e carbonio montata veloce,una ciofeca rispetto a certi mezzi che si vedono qui,ma ai miei occhi è la bici più bella del mondo.ho cominciato ad usarla nella maniera più sbagliata del mondo,ammazzandomi di salita,ma questo ha contribuito ancor di più ad appassionarmi.e già verso l'inizio dell'autunno,nonostante i pochissimi km percorsi a causa di problemi in famiglia,avevo sempre più voglia di bici e meno di moto.
domenica dovrei fare,teoricamente,l'ultima uscita con gli sci,e dopo ricomincerebbe la stagione motociclistica.ma oggi ho messo la moto in vendita,perchè l'idea è,con tutti i soldi che tirerei su (e non sono pochi),quella di farmi una bici nuova,migliore e più bella.insomma,dedicarmi interamente a questa nuova passione che non mi lascia più stare,che mi fa girare quando sono in macchina per vedere su cosa pedalano gli altri ciclisti che incrocio per strada,e per cercar di scorgere quel lampo di follia che gli attraversa gli occhi mentre pedalano.perchè tutti i ciclisti c'è l'hanno.
detto ciò,ora mi ritrovo con un morso enorme allo stomaco,mi sento pesante e spaesato.quando entro in garage la moto non mi dice più nulla.non ho il desiderio di usarla,ma è una decisione di una difficoltà infinita.anche perchè una volta venduta sarò senza.e la mia condizione di studente di certo non mi permette di potermene comprare un'altra.
insomma,la testa e il cuore mi spingono verso la bici,ma qualcosa dentro di me,qualcosa di incontrollabile e indescrivibile mi frena.mi impedisce di separarmi dalla 2 ruote a combustibile fossile.
sono combattuto e mi sento un pò a terra,però mi son tolto un bel peso da addosso.speriamo che la notte porti consiglio.
scrivo qui,sperando di non annoiare nessuno,per condividere quel che mi sta capitando.
ho sempre adorato andare in bici,sia per fare un pò il pirla,impennate,salti,scale e simili con la mtb,sia perchè l'idea di arrivare in posti,solitamente accessibili con facilità,con il sudore e la fatica mi ha sempre dato un'enorme soddisfazione.
sono anche appassionato di moto.godo fisicamente nel vederle e sentirle,e mi stra piace guidarle.sono un endurista praticante,non uno di quelli tutti fettucciati e tempi,ma di quelli delle gite,le quattro battute con gli amici,cercare di raggiungere posti impossibili proprio per la morfologia del terreno,e della birra al bar in compagnia.insomma,non sono mai nemmeno riuscito ad immaginarmi senza moto,da bimbo mi ero sempre sognato come un super campione di motocross,scoprendo poi in età adulta di guidare appena discretamente.
ora però sto vivendo un cambiamento profondo.ad aprile dello scorso anno per il compleanno mi sono regalto la mia prima personalissima e sudatissima bdc.una wilier in alluminio e carbonio montata veloce,una ciofeca rispetto a certi mezzi che si vedono qui,ma ai miei occhi è la bici più bella del mondo.ho cominciato ad usarla nella maniera più sbagliata del mondo,ammazzandomi di salita,ma questo ha contribuito ancor di più ad appassionarmi.e già verso l'inizio dell'autunno,nonostante i pochissimi km percorsi a causa di problemi in famiglia,avevo sempre più voglia di bici e meno di moto.
domenica dovrei fare,teoricamente,l'ultima uscita con gli sci,e dopo ricomincerebbe la stagione motociclistica.ma oggi ho messo la moto in vendita,perchè l'idea è,con tutti i soldi che tirerei su (e non sono pochi),quella di farmi una bici nuova,migliore e più bella.insomma,dedicarmi interamente a questa nuova passione che non mi lascia più stare,che mi fa girare quando sono in macchina per vedere su cosa pedalano gli altri ciclisti che incrocio per strada,e per cercar di scorgere quel lampo di follia che gli attraversa gli occhi mentre pedalano.perchè tutti i ciclisti c'è l'hanno.
detto ciò,ora mi ritrovo con un morso enorme allo stomaco,mi sento pesante e spaesato.quando entro in garage la moto non mi dice più nulla.non ho il desiderio di usarla,ma è una decisione di una difficoltà infinita.anche perchè una volta venduta sarò senza.e la mia condizione di studente di certo non mi permette di potermene comprare un'altra.
insomma,la testa e il cuore mi spingono verso la bici,ma qualcosa dentro di me,qualcosa di incontrollabile e indescrivibile mi frena.mi impedisce di separarmi dalla 2 ruote a combustibile fossile.
sono combattuto e mi sento un pò a terra,però mi son tolto un bel peso da addosso.speriamo che la notte porti consiglio.