Prima bici da corsa “seria” Let’s go!

t65

Gregario
4 Aprile 2012
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Lucca
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Bici
Emonda ALR - Allez Sprint
Ci dici poco..... Le bici di oggi sono veramente costose ma rispetto alla sua Moser ti fanno viaggiare in prima classe,se fai giri lunghi la differenza è tanta. Certo la prestazione pura può non essere così marcata
Ma infatti, con "andare meglio ci sta" intendevo che il mio consiglio sarebbe di acquistare un mezzo più moderno. E non deve costare una cifra sbalorditiva per forza...

Edit: voglio aggiungere che il primo passo è l'utilizzo di cerchi più larghi, con gomme da 28 se sempre si usa freni rim. Poi si va di dischi, poi di cambio elettronico, volendo...
 

Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
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Macerata
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Bici
Fuji Sportif
Bella la tua Moser ! Certo l'alluminio non è il massimo del comfort.

Per migliorare nettamente le prestazioni, invece, ci vuole la bici elettrica...
una bici elettrica legale ti assiste fino a max 25km/h, quindi vai più forte in salita(e sicuramente fatichi meno), ma in pianura per tenere testa a dei ciclisti allenati devi faticare uguale se non di più
 

Vulcanoromano

Apprendista Scalatore
15 Aprile 2021
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Roma
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Bici
Olmo
una bici elettrica legale ti assiste fino a max 25km/h, quindi vai più forte in salita(e sicuramente fatichi meno), ma in pianura per tenere testa a dei ciclisti allenati devi faticare uguale se non di più
Magari fossero tutti rispettosi della legge, tempo fa sono stato superato da una fanciulla su una bici con ruote da 20 che almeno 40 kmh in salita li faceva
 

JamesHunt

Apprendista Velocista
6 Luglio 2020
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Cuneo
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Bici
Specialized
Tra una bici di 20 anni fa e una recente non ci sono differenze di prestazioni apprezzabili da un amatore, ma visti i passaggi ruota più generosi(pneumatici da 28mm o 30mm), e le pieghe compact, può esserci un miglioramento del comfort non indifferente(a patto di scegliere un telaio con geometrie compatibili con la propria fisicità), cosa che secondo me è molto più importante di un risparmio infinitesimale di watt misurato in galleria del vento.

Esatto. Aggiungo anche che una bici recente, non necessariamente del 2024, generalmente monta componenti più facili da trovare in commercio.

Se ad esempio prendi una bici montata Ultegra R8000 meccanico è probabile che trovi ancora per un bel pò i ricambi e spesso in offerta. Su componenti più anziani (10V) iniziano a scarseggiare e o vai a fare dei mix improbabili o devi avere la pazienza di ordinarli e cercare.

Per contro più vai su bici moderne con cavi integrati e più è costosa la manutenzione.

Se invece vuoi una bici molto molto recente temo che con quel budget dovrai andare sul 105. E onestamente non vedo questo dramma ;)
 

Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
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Bici
Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
Andare "meglio" ci sta. Andare più "forte" magari no.

Sono passato da una Specialized Allez Sprint con cambio meccanico e freni rim, cerchi da 26 con canale da 19 in alluminio, ad una Trek Emonda ALR con cambio elettronico, freni a disco e cerchi da 50 con canale da 23. Tutte e due con tubeless da 28. Effettivamente vado "meglio". Il cambio ed i freni mi fanno fatigare meno a livello di mani, e le ruote permettono una andatura un pò più alta in piano quando si comincia a superare i 30 km/ora. Ma è tutto lì...
30 km/h?... facciamo 40, prima i vantaggi aerodinamici fanno ridere e sono , se ci sono, inavvertibili e poi comunque c'è la panza , e, sopratutto la postura del 99,9% di noi che tutto è tranne che aerodinamica
 

Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
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Bici
Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
@Fedelrico
come avrai capito, servono le gambe .
La cosa cui devi massimamente prestare attenzione sono le misure della bici: che si adattino alla tua morfologia
Con quel budget non stare li a cercare dischi non dischi o cambi elettronici, punta sull' essenziale che non automaticamente vuol dire meno prestazionale.
Non mi fiderei di una bici usata in carbonio, eventuali danni al telaio potrebbero essere non visibili neppure ad un occhio esperto, per questo anche a costo di un allestimento inferiore a parità di prezzo starei sul nuovo , a meno che tu non abbia la fortuna di poter acquistare un usato sicuro.
Detto questo, ti consiglio di non sottovalutare il marchio Van Rysel, che io stesso non sottovaluterei se avessi in questo momento bisogno di una bici nuova: offre il miglior rapporto qualità prezzo al momento sul mercato del nuovo
Ti segnalo qualche opzione che potrebbe fare al caso tuo e che ho individuato sul sito di decathlon

Van Rysel EDR AF 105 899,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Centaur 1149, 99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Ultegra 1399,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel NCR CF Tiagra 1599.99 - (Carbonio)

Non pensare a un eventuale perdita in fase di rivendita. per esperienza ti dico che nessuna bici mantiene nel tempo il valore che ci attendiamo. Di anno in anno le case producono modelli , magari del tutto simili ma con nuovi colori o nuovi allestimenti che fanno deprezzare immediatamente l' usato, l' unico risparmio garantito è quello che puoi avere n fase di acquisto
 

Fedelrico

Novellino
6 Settembre 2021
29
9
30
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Moser
@Fedelrico
come avrai capito, servono le gambe .
La cosa cui devi massimamente prestare attenzione sono le misure della bici: che si adattino alla tua morfologia
Con quel budget non stare li a cercare dischi non dischi o cambi elettronici, punta sull' essenziale che non automaticamente vuol dire meno prestazionale.
Non mi fiderei di una bici usata in carbonio, eventuali danni al telaio potrebbero essere non visibili neppure ad un occhio esperto, per questo anche a costo di un allestimento inferiore a parità di prezzo starei sul nuovo , a meno che tu non abbia la fortuna di poter acquistare un usato sicuro.
Detto questo, ti consiglio di non sottovalutare il marchio Van Rysel, che io stesso non sottovaluterei se avessi in questo momento bisogno di una bici nuova: offre il miglior rapporto qualità prezzo al momento sul mercato del nuovo
Ti segnalo qualche opzione che potrebbe fare al caso tuo e che ho individuato sul sito di decathlon

Van Rysel EDR AF 105 899,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Centaur 1149, 99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Ultegra 1399,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel NCR CF Tiagra 1599.99 - (Carbonio)

Non pensare a un eventuale perdita in fase di rivendita. per esperienza ti dico che nessuna bici mantiene nel tempo il valore che ci attendiamo. Di anno in anno le case producono modelli , magari del tutto simili ma con nuovi colori o nuovi allestimenti che fanno deprezzare immediatamente l' usato, l' unico risparmio garantito è quello che puoi avere n fase di acquisto
Grazie per il tuo prezioso consiglio. Sinceramente le ho viste sul sito e non sono a me apprezzabili a livello estetico (non spendendo 1500€ che per me sono tanti..).

Sulla base dei tanti altri consigli, i quali dicono tutti la stessa cosa ovvero che una bici da 500 e una da 3000 non fa sta grande differenza (anche se non ne sono ancora del tutto convinto perché non ne capirò di meccanica ma sono sportivo e sono sempre andato in bici), vorrei per lo meno prendere la mia prima bici in carbonio con un cambio buono e sopratutto che piaccia a me a livello estetico.

Sarebbe quindi più bello orientarmi su un usato che offre molte occasioni per trovare una bici bella; è chiaro che bisogna avere fortuna nel trovarla senza difetti e in questo starebbe la mia bravura.
Sarebbe poi interessante capire se e quanto spesso il carbonio si danneggia, tanto da orientarmi su un si danneggia “quasi mai/poco/spesso/molto spesso” cosicché valuto davvero se non abbia senso considerarlo e andare su una in alluminio o su una nuova.
 

Fedelrico

Novellino
6 Settembre 2021
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@Fedelrico
come avrai capito, servono le gambe .
La cosa cui devi massimamente prestare attenzione sono le misure della bici: che si adattino alla tua morfologia
Con quel budget non stare li a cercare dischi non dischi o cambi elettronici, punta sull' essenziale che non automaticamente vuol dire meno prestazionale.
Non mi fiderei di una bici usata in carbonio, eventuali danni al telaio potrebbero essere non visibili neppure ad un occhio esperto, per questo anche a costo di un allestimento inferiore a parità di prezzo starei sul nuovo , a meno che tu non abbia la fortuna di poter acquistare un usato sicuro.
Detto questo, ti consiglio di non sottovalutare il marchio Van Rysel, che io stesso non sottovaluterei se avessi in questo momento bisogno di una bici nuova: offre il miglior rapporto qualità prezzo al momento sul mercato del nuovo
Ti segnalo qualche opzione che potrebbe fare al caso tuo e che ho individuato sul sito di decathlon

Van Rysel EDR AF 105 899,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Centaur 1149, 99 nera - (Alluminio)
Van Rysel EDR AF Ultegra 1399,99 nera - (Alluminio)
Van Rysel NCR CF Tiagra 1599.99 - (Carbonio)

Non pensare a un eventuale perdita in fase di rivendita. per esperienza ti dico che nessuna bici mantiene nel tempo il valore che ci attendiamo. Di anno in anno le case producono modelli , magari del tutto simili ma con nuovi colori o nuovi allestimenti che fanno deprezzare immediatamente l' usato, l' unico risparmio garantito è quello che puoi avere n fase di acquisto
ad es.
Ultimate CF SL in carbonio del 2019, cambio ultegra, 950€
 

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Andrè86

Gregario
5 Giugno 2020
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Fuji Sportif
Sarebbe poi interessante capire se e quanto spesso il carbonio si danneggia, tanto da orientarmi su un si danneggia “quasi mai/poco/spesso/molto spesso” cosicché valuto davvero se non abbia senso considerarlo e andare su una in alluminio o su una nuova.
Premesso che non sono un esperto, penso che l'alluminio si può danneggiare tanto quanto il carbonio. La differenza è che il carbonio non si bozza, e può avere dei danni nascosti, mentre sull'alluminio i segni di eventuali impatti e crepe sono sempre evidenti ad occhio nudo e difficilmente mascherabili da un venditore disonesto.
Detto questo però se hai la possibilità di esaminare attentamente la bici dal vivo prima dell'acquisto, escludendo bici evidentemente "maltrattate" o che presentano parti molto usurate(incompatibili con l'uso e il kilometraggio dichiarato dal venditore), o con segni di cadute, o vendute a prezzi troppo bassi, credo che il rischio di danni nascosti sia minimo. Oltretutto il carbonio il più delle volte si può riparare, a differenza dell'alluminio che una volta rotto è da buttare!
 
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JamesHunt

Apprendista Velocista
6 Luglio 2020
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In condizioni di uso normale nessuno dei due materiali ha problemi a fare il suo lavoro per tanti, tantissimi anni.

La vera differenza è che il carbonio viene creato per rispondere a determinate sollecitazioni, mentre l’alluminio è un materiale che più o meno ha sempre le solite caratteristiche.

Una forcella o un carro posteriore in carbonio se vuoi lo spezzi a mani nude tirando ad esempio i forcellini verso l’esterno o verso l’interno, perchè non è dimensionato e la trama non è disposta per contrastare quella forza. L’alluminio un po più complesso. Così come un colpo secco ad esempio su un tubo orizzontale.

Per contro un telaio crepato in carbonio non va molto lontano, anzi è molto probabile che si spezzi. L’alluminio invece può resistere anche se danneggiato e questo non sempre è un bene. Da Junior trovai il mio telaio aperto in una saldatura vicino al movimento centrale mentre lavavo la bici.

Insomma se un telaio in carbonio prende una botta seria o si rompe subito o probabilmente l’ha scampata. L’alluminio è un po’ più difficile da controllare e probabilmente serve più tempo per vedere il danno.
 
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peppe59

Maglia Iridata
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Io pensavo il contrario, che fosse più facile vedere una crepa sull'alluminio piuttosto che sul carbonio. Allora mi rimangio quello che ho scritto nel commento precedente!
l'alluminio è un metallo che sente "molto" la fatica; quindi ad esempio se prendi una bici vecchia sul serio, meglio in acciaio che in alluminio.

ma in quel caso la crepa non la vedeva perché era sotto, se rovesciava la bici (ad esempio se bucava al posteriore) la vedeva subito...
 

zanza85

Apprendista Velocista
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Scott Speedster S10 2008;Velobuild VB-R-086
Da ignorante io andrei fisso sul nuovo, magari ottieni componentistica inferiore ma almeno sai come le tratti le cose, e non hai sorprese straordinarie.
Ma il senso di post come questi, oltre a, eventualmente, quello di corroborare il proprio ego pensando "vabbè, ho detto la mia", esattamente quale sarebbe? Anche e soprattutto alla luce della premessa, poi.

Senza contare che poi, come già detto più volte, andare sul mercato del nuovo con 1.500€ (detto sempre con il massimo rispetto del valore dei soldi) oggi come oggi vuol dire quasi rischiare di comprarci sì e no la bici del pane...
 
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zanza85

Apprendista Velocista
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Scott Speedster S10 2008;Velobuild VB-R-086
[...] i quali dicono tutti la stessa cosa ovvero che una bici da 500 e una da 3000 non fa sta grande differenza [...]
Perdonami, ma ti faccio solo un'ultima precisazione in merito a questo estratto, poi non ho ulteriori contributi da dare a questo thread e tu hai già molti elementi per farti tutte le idee e valutazioni del caso.

Le differenze tra una bici da 500€ e una da 3000€ (a maggior ragione una da 14mila) ci sono e non sono poche. E non credo che qualcuno abbia finora sostenuto il contrario, certamente non io. La bici potrà essere OGGETTIVAMENTE, più leggera, più rigida, più aerodinamica, realizzata con fibre migliori, allestita con componenti migliori e più performanti e via discorrendo. Tutto vero e inconfutabile.

Pensare che uno o più d'uno di questi aspetti possano, a parità di condizione fisico-ateltica del ciclista medio, comportare dei mglioramenti PRESTAZIONALI apprezzabili è, a mio modo di vedere, illusorio. Discorso diverso per il comfort: passare a telaio in carboonio + cerchi/pneumatici a canale maggiore e pressioni inferiori offre una maggior comodità immediatamente e sensibilmente avvertibile. Al punto che, oggi come oggi, piuttosto che "regredire" alla vecchia Scott, forse forse eviterei di uscire in strada.

Buona scelta. o-o
 
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