prima randonnee

[mikimetal91]

Stamattina ho corso la prima randonnee della mia vita, la 200km di Carmagnola. La preparazione più che insufficiente è stata nulla: causa esami non toccavo la bici da un mese, e ieri sera alle 8 un mio amico mi fa "ho scoperto che c'è una rando a Carmagnola, ci andiamo?" e siamo partiti allo sbaraglio, stile armata Brancaleone
l'ambiente mi ha subito fatto un'ottima impressione, nessun clima di sfida, tranquillità totale, bellissime bici da ammirare ( soprattutto la belva di Micronauta, veramente stupenda!)
purtroppo dopo 35km circa, anche a causa della rottura di un pedale che mi ha impedito di andare fuorisella, ho preso 5 metri di distacco dalla coda del gruppo, errore fatale dato che viaggiando a 37-38 all'ora, e non potendo più andare fuorisella per riaccodarmi, ho lentamente ma inesorabilmente perso contatto...
A quel punto mi passa un gruppetto, io mi accodo, ma in realtà non stavano prendendo parte alla corsa, e mi sono ritrovato dalle parti di Asti XD
cosa ho imparato da questa prima avventura?
1)portarsi dietro un GPS
2)prepararsi un tantino meglio
3)fare una buona colazione per non patire i mangia e bevi in partenza
una cosa è certa: il 28 c'è la 130km di Bra, e non me la farò scappare! È un "mondo" davvero bello ed affascinante, peccato non averlo scoperto prima

Prodotti bici scontati

 

[brucorando]

Io direi con simpatia: complimenti per il tuo spirito rando/brancaleone!
Per il resto - non offenderti lo scrivo senza nessuna intenzione di prenderti in giro - direi che: -oltre o in sostituzione del GPS potresti per esempio stamparti il roadbook, plastificarlo e applicarlo al manubrio con un po´di fil di ferro; Inoltre appunto eri ad una randonnee: non é necessario andare a 37/38 Km/h. Forse se andavi piú piano pativi meno e vedevi meglio i cartelli stradali senza sbagliare strada. Le medie necessarie per concludere una rando (pause incluse) sono circa la metá della velocitá da te indicata...
Comunque gli errori sono la cosa migliore che si puó fare per imparare! Io mi sono "sparato" una galleria piú buia della pece per 100 mt senza luce. È stata un´ersperienza intensa e da allora ho sempre una luce al seguito!

 

[mikimetal91]

Io direi con simpatia: complimenti per il tuo spirito rando/brancaleone!
Per il resto - non offenderti lo scrivo senza nessuna intenzione di prenderti in giro - direi che: -oltre o in sostituzione del GPS potresti per esempio stamparti il roadbook, plastificarlo e applicarlo al manubrio con un po´di fil di ferro; Inoltre appunto eri ad una randonnee: non é necessario andare a 37/38 Km/h. Forse se andavi piú piano pativi meno e vedevi meglio i cartelli stradali senza sbagliare strada. Le medie necessarie per concludere una rando (pause incluse) sono circa la metá della velocitá da te indicata...
Comunque gli errori sono la cosa migliore che si puó fare per imparare! Io mi sono "sparato" una galleria piú buia della pece per 100 mt senza luce. È stata un´ersperienza intensa e da allora ho sempre una luce al seguito!

Non mi offendo, anzi, il tuo è un post costruttivo! :)
oggi volevo godermi la rando al 100% e quindi il computerino l'ho lasciato proprio a casa, quella era circa la velocità del gruppone, visto che pedalavo un 50/15 a cadenza più che buona, ma potrei sbagliarmi di 2-3 km in più o in meno. Ovviamente quando mi sono staccato ho provato a non mollare, e sono stato sopra i 30 abbondanti per tre quarti d'ora nell'inutile tentativo di riaccodarmi, quindi la lucidità era quella che era XD più che altro il problema è stato quando mi hanno superat, credevo fosse un gruppetto della rando e invece sono finito nelle campagne dell'astigiano

 

[mikimetal91]

Comunque la considero un'esperienza più che positiva, bel clima (non atmosferico ) e spero di farne altre, magari concludendole con la bici intera XD

 

[brucorando]

Credo che il tuo spirito la dica lunga su come consideri le rando... Tanti dopo una giornata con pedale rotto e con direzione sbagliata l´avrebbero buttata... alle ortiche. :rosik:
Con il road book io pedalo con il mio ritmo: un po´mi trovo da solo, un po´trovo qualcuno e si parla un po´... Mi piace l´aspetto legato alla possibilitá che si ha in una rando di vedere il territorio pedalando tranquilli e di perdersi, non nel senso di non sapere dove si é, ma in senso "spirituale" .
Ti segnalo una bella rando in chiusura di stagione: la randonnee delle foglie morte.

 

[mikimetal91]

Credo che il tuo spirito la dica lunga su come consideri le rando... Tanti dopo una giornata con pedale rotto e con direzione sbagliata l´avrebbero buttata... alle ortiche. :rosik:
Con il road book io pedalo con il mio ritmo: un po´mi trovo da solo, un po´trovo qualcuno e si parla un po´... Mi piace l´aspetto legato alla possibilitá che si ha in una rando di vedere il territorio pedalando tranquilli e di perdersi, non nel senso di non sapere dove si é, ma in senso "spirituale" .
Ti segnalo una bella rando in chiusura di stagione: la randonnee delle foglie morte.

Grazie del consiglio! Dove si svolge quella rando?

 

[genannt vince]

ad una randonnee: non é necessario andare a 37/38 Km/h. Forse se andavi piú piano pativi meno e vedevi meglio i cartelli stradali senza sbagliare strada. Le medie necessarie per concludere una rando (pause incluse) sono circa la metá della velocitá da te indicata...

In teoria è vero, ma alle poche rando che ho partecipato l'andatura di partenza è sempre folle: alla VRV sono arrivato al primo controllo dopo 108 km e un bel pò di dislivello in 3h e 15, alla 1001 M al primo controllo dopo 104 km in 2h e 50. Calcolate voi la media!

 

[brucorando]

è vero. Ma non é detto che si debba per forza andar dietro ai gruppi-pendolino. Io che se non mi scaldo pian piano le gambe stai tranquillo che dopo una rando mi tirano giú dalla bici come Fantozzi dopo la pseudo-Pinerolo (se lo cliccate, guardatelo tutto! [url=http://www.youtube.com/watch?v=5zPp3x37Llk&feature=related]Filini e Fantozzi dopo l'allenamento in bici - YouTube[/URL]) me ne parto bello tranquillo e mi faccio imperturbabilmente sfilare da chi vuole....
@Mikimetal91: volevo metterti il link dal sito audax con tutte le info precise ma non riesco a cliccarlo. Comunque parte da vicino Varese.

 

[micronauta]

È un "mondo" davvero bello ed affascinante, peccato non averlo scoperto prima

Sono contenta che, malgrado i contrattempi, tu abbia voglia di riprovarci.

L'entusiasmo è uno dei motori che permettono di rendere possibile l'impossibile, quindi parti bene. Sono sicura che saprai far tesoro degli sbagli fatti oggi, e che ti presenterai ai prossimi appuntamenti più organizzato.

In primis hai già capito che qui bisogna essere autosufficienti, a partire dall'orientamento. Il GPS è utile, ma non indispensabile: ad ogni manifestazione viene consegnato il roadbook, che DEVE essere sistemato in zona manubrio in modo che sia leggibile in qualsiasi momento. Come lo sistemerai, lo deciderai tu: sul coperchio trasparente del borsello o su un "leggìo" autocostruito, poco importa. Ciò che conta è poterlo leggere lungo il tragitto.

P.S.: la mia bici prende atto dei tuoi complimenti e ringrazia. Essendo in titanio maschera molto con la sua grigia e austera severità, in realtà pare si sia fatta la pipì addosso dall'emozione.

 

[jimmy59]

In teoria è vero, ma alle poche rando che ho partecipato l'andatura di partenza è sempre folle: alla VRV sono arrivato al primo controllo dopo 108 km e un bel pò di dislivello in 3h e 15, alla 1001 M al primo controllo dopo 104 km in 2h e 50. Calcolate voi la media!

qualcuno ti ha obbligato a seguirli ?

 

[brucorando]

@mikimetal91: ecco finalmente tutte le info... [url]http://www.audaxitalia.com/brevetti/see_ride.php?event=148&c=328[/URL]

 

[genannt vince]

qualcuno ti ha obbligato a seguirli ?

La gamba : c'era e non voleva perdersi il trenino!
E se non avessi guardato il tempo, non avrei detto che si era andati così!
nel senso che io non sono proprio d'accordo sulle randonnee "patria ideale dell'andamento lento"! io ascolto la mia gamba e se si va, si va! event si recupera dopo!
alla 1001M ho tenuto delle belle media tutta la prima notte, dato che ogni gruppo nel quale mi trovavo pedalava senza indugio. all'aba mi sono trovato con 3 che andavano un pò più di quello che ne avevo io, li ho tenuti per un pezzo finchè ho deciso di lasciarli andare perchè ero succhiato. ho pagato lo sforzo nel periodo successivo, periodo nel quale ho lentamente ripreso energia andando del mio passo, poi ho ritrovato altra gente alla quale mi sono unito e via di nuovo con le danze!
Quindi sfaterei il mito della andatura da randonneur placida e tranquilla: questa c'è sì ma unita a momenti più sportivi, ed è proprio questo connubio che mi fa piacere questo modo di viaggiare, perchè così io considero una rando!

 

[jimmy59]

La gamba : c'era e non voleva perdersi il trenino!
E se non avessi guardato il tempo, non avrei detto che si era andati così!
nel senso che io non sono proprio d'accordo sulle randonnee "patria ideale dell'andamento lento"! io ascolto la mia gamba e se si va, si va! event si recupera dopo!
alla 1001M ho tenuto delle belle media tutta la prima notte, dato che ogni gruppo nel quale mi trovavo pedalava senza indugio. all'aba mi sono trovato con 3 che andavano un pò più di quello che ne avevo io, li ho tenuti per un pezzo finchè ho deciso di lasciarli andare perchè ero succhiato. ho pagato lo sforzo nel periodo successivo, periodo nel quale ho lentamente ripreso energia andando del mio passo, poi ho ritrovato altra gente alla quale mi sono unito e via di nuovo con le danze!
Quindi sfaterei il mito della andatura da randonneur placida e tranquilla: questa c'è sì ma unita a momenti più sportivi, ed è proprio questo connubio che mi fa piacere questo modo di viaggiare, perchè così io considero una rando!

.mai parlato di velocità .mai detto che il randonee deve andare lento . perchè puo essere veloce a 20 kmh o lento a 40 .. tutto dipende dal motore di ognuno di noi ..però dici tutto tu seguito .. trenino... tenuto l'andatura di altri... poi ognuno la vive come vuole .. sul concetto " sportivo " non so cosa intenti . se il vero senso della parola .. " dedito allo sport " oppure nel genere più comunemento conosciuto " dedito a garaggiare "

 

[mikimetal91]

.mai parlato di velocità .mai detto che il randonee deve andare lento . perchè puo essere veloce a 20 kmh o lento a 40 .. tutto dipende dal motore di ognuno di noi ..però dici tutto tu seguito .. trenino... tenuto l'andatura di altri... poi ognuno la vive come vuole .. sul concetto " sportivo " non so cosa intenti . se il vero senso della parola .. " dedito allo sport " oppure nel genere più comunemento conosciuto " dedito a garaggiare "

credo che anche ogni persona abbia almeno un briciolo di spirito competitivo, è normale

 

[micronauta]

La gamba : c'era e non voleva perdersi il trenino!
(...)
io ascolto la mia gamba e se si va, si va! event si recupera dopo!

La gestione delle risorse nell'ambito di una randonnèe è cosa del tutto personale ed è secondo esperienza. Non c'è nulla di male a "portarsi avanti col lavoro" quando le energie e le condizioni lo consentono: le randonnèe sono lunghe e il contrattempo (fisico, meccanico o meteorologico) è sempre dietro l'angolo, quindi... quando si può, avanti tutta.

Accodarsi a dei buoni "treni" è un modo per risparmiare energie, anche se si tratta di una pratica un po' controversa per quanto riguarda le randonnèe (infatti i gruppi troppo numerosi in una "libera escursione", come sono tecnicamente catalogate le rando, non sono autorizzati per motivi di sicurezza :angrymod:). Inoltre pedalare tutto il tempo a testa bassa guardando la ruota di quello davanti IMHO non è proprio il modo migliore per godersi il panorama, senza contare la concentrazione richiesta che, nei giri più lunghi e impegnativi, può fare difetto . Se però lo si fa saltuariamente nell'ambito di piccoli gruppettini dall'andatura omogenea può essere un pretesto per "darsi una mossa", risparmiare energie preziose e, perchè no, socializzare.

 

[femfem]

In effetti ieri alla "Vendemmia" l'andatura è stata "allegra" :-)

Complice il fatto che non c'era la grande folla ed i partecipanti erano per lo più "locals" , che quindi conoscevano le zone, si è pedalato in pochi gruppi e quasi tutti di buona gamba come si suol dire.
La randonnèe era relativamente corta (per le mie caratteristiche) e quindi mi sono anche divertito a fare un po di velocità anche se le nostre belle pause al bar per cappuccino e cornetto, la prima, e gelato p paninazzo , la seconda, non ce le siamo fatte mancare. Poi in sella via come treni, a tal proposito voglio fare i complimenti agli amici dell'Alba Bike e soprattutto a Gianna e Gerardina che hanno fatto da locomotive negli ultimi 30 Km e che ci hanno portato letteralmente a casa (un manipolo di maschietti che s'è fatto trainare all'arrivo da due fanciulle... stika!! che vergogna, ah ah ah ).
Comunque bella giornata , divertimento e risate come solitamente tra randagi avviene, niente pioggia e dulcis in fundo ottimo pasta party (graditissimo il Dolcetto d'Alba , bissato e ri-bissato ).


p.s. mi associo ai complimenti per il "gioiellino" di Micronauta , una gran bella "signorina" ...

 

[micronauta]

(un manipolo di maschietti che s'è fatto trainare all'arrivo da due fanciulle... stika!! che vergogna, ah ah ah )....

Hi hi, non è successo solo a voi! Chiedi un po' a Paolo1970, portato all'arrivo letteralmente in carrozza dalla sottoscritta e, soprattutto, dalla sua "impeperonata" (mai termine fu più azzeccato, trovandoci a Carmagnola!) compagna di squadra Anna...!

p.s. mi associo ai complimenti per il "gioiellino" di Micronauta , una gran bella "signorina" ...

Ha appena fatto un colpo di campanello per ringraziare... :eek:

 

[femfem]

Hi hi, non è successo solo a voi! Chiedi un po' a Paolo1970, portato all'arrivo letteralmente in carrozza dalla sottoscritta e, soprattutto, dalla sua "impeperonata" (mai termine fu più azzeccato, trovandoci a Carmagnola!) compagna di squadra Anna...!

AH AH AH :) :)

e io mi sono già prenotato per quella di Cuneo ih ih ih

 

[mikimetal91]

In effetti ieri alla "Vendemmia" l'andatura è stata "allegra" :-)

Complice il fatto che non c'era la grande folla ed i partecipanti erano per lo più "locals" , che quindi conoscevano le zone, si è pedalato in pochi gruppi e quasi tutti di buona gamba come si suol dire.
La randonnèe era relativamente corta (per le mie caratteristiche) e quindi mi sono anche divertito a fare un po di velocità anche se le nostre belle pause al bar per cappuccino e cornetto, la prima, e gelato p paninazzo , la seconda, non ce le siamo fatte mancare. Poi in sella via come treni, a tal proposito voglio fare i complimenti agli amici dell'Alba Bike e soprattutto a Gianna e Gerardina che hanno fatto da locomotive negli ultimi 30 Km e che ci hanno portato letteralmente a casa (un manipolo di maschietti che s'è fatto trainare all'arrivo da due fanciulle... stika!! che vergogna, ah ah ah ).
Comunque bella giornata , divertimento e risate come solitamente tra randagi avviene, niente pioggia e dulcis in fundo ottimo pasta party (graditissimo il Dolcetto d'Alba , bissato e ri-bissato ).


p.s. mi associo ai complimenti per il "gioiellino" di Micronauta , una gran bella "signorina" ...

il dolcetto era fantastico!

 

[parakito]

Stamattina ho corso la prima randonnee della mia vita, la 200km di Carmagnola. La preparazione più che insufficiente è stata nulla: causa esami non toccavo la bici da un mese, e ieri sera alle 8 un mio amico mi fa "ho scoperto che c'è una rando a Carmagnola, ci andiamo?" e siamo partiti allo sbaraglio, stile armata Brancaleone
l'ambiente mi ha subito fatto un'ottima impressione, nessun clima di sfida, tranquillità totale, bellissime bici da ammirare ( soprattutto la belva di Micronauta, veramente stupenda!)
purtroppo dopo 35km circa, anche a causa della rottura di un pedale che mi ha impedito di andare fuorisella, ho preso 5 metri di distacco dalla coda del gruppo, errore fatale dato che viaggiando a 37-38 all'ora, e non potendo più andare fuorisella per riaccodarmi, ho lentamente ma inesorabilmente perso contatto...
A quel punto mi passa un gruppetto, io mi accodo, ma in realtà non stavano prendendo parte alla corsa, e mi sono ritrovato dalle parti di Asti XD
cosa ho imparato da questa prima avventura?
1)portarsi dietro un GPS
2)prepararsi un tantino meglio
3)fare una buona colazione per non patire i mangia e bevi in partenza
una cosa è certa: il 28 c'è la 130km di Bra, e non me la farò scappare! È un "mondo" davvero bello ed affascinante, peccato non averlo scoperto prima

Un consiglio in più che mi sembrava di averti già dato , partire con gli ultimi che di norma vanno molto più tranquilli ,ti consentirà di non perdere contatto ,ma sopratutto visto il ritmo avrai fiato e tempo di parlare con altri randagi che ti daranno volentieri consigli preziosi sul campo .
un modo divertente ed efficace per farsi rapidamente una ottima esperienza da mettere a frutto in altre occasioni.