Principato di Monaco - Mont Agel

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Trek Madone & Wilier 101SR
Qualcuno, magari abitante nella zona di Ventimiglia, al confine con la Francia, od assiduo frequentatore della Costa Azzurra, saprebbe gentilmente darmi indicazioni sul Mont Agel?
Ho saputo di questa salita che, partendo praticamente dal porto del Principato, attraverso l'abitato di Turbia, nel giro di poco più di quindici chilometri porta alla vetta della montagna, a circa 1.100 metri di altitudine ed ad una distanza di appena 4 chilometri in linea d'aria dal mare.
Quest'estate, in vacanza, conto di farla. Però, gli ultimi chilometri di ascesa, a partire da 800 metri circa di altitudine, sono chiusi, o per lo meno lo erano, alla circolazione, anche di biciclette, perché diventano una strada militare che conduce ad una base dell'aeronautica francese sita proprio in cima.
So che la base è stata chiusa due anni fa; tuttavia, mi chiedo se, a seguito della sua chiusura, sia oggi diventato possibile percorrere la strada sino alla vetta, visto che continua ad esserci un'importante postazione radar.
 
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Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Trek Madone & Wilier 101SR
Prova vedere se è sempre questa, credo di si.
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=160135

Grazie, ma non è quella la salita che intendevo.
Quel thread è dedicato al Col de la Madone, salita che conosco bene, avendola affrontata diverse volte.
Comunque, le due salite sono vicinissime tra di loro: la strada del Col de la Madone, che collega Mentone a Peglia via Sant'Agnese, gira attorno al Mont Agel, scollinando a poco più di 900 metri di altitudine, a nord rispetto la vetta, mentre la salita a cui mi riferisco, che pure si discosta dalla strada che da Turbia conduce a Peglia, raggiunge la cima del monte medesimo salendo da sud, e quindi in pratica dal mare.
Gli ultimi chilometri, almeno sino a qualche tempo fa, non erano percorribili neppure in bicicletta, per la presenza in vetta di una base dell'aeronautica militare francese. Però, so che la base è stata chiusa, e quindi mi chiedevo se adesso il divieto fosse ormai caduto.
 
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Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Trek Madone & Wilier 101SR
Parte da La Turbie grande corniche
qui si vede bene
http://www.opencyclemap.org/ (mont agel go zoom giù)

Di fatto la salita inizia proprio da Montecarlo, perché La Turbie, o Turbia in italiano, si trova a circa 500 metri di altitudine, e sovrasta il Principato.
Partendo dal Principato, sono circa 17/18 chilometri di salita impegnativa, ma non so se è possibile giungere sino alla vetta, malgrado la strada perfettamente asfaltata, perché almeno sino ad un paio di anni fa non era possibile dal momento che la parte finale della strada era considerata route militaire.
Comunque, grazie per il link: ho già intravisto un altro paio di percorsi che potrei fare quest'estate.
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
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Di fatto la salita inizia proprio da Montecarlo, perché La Turbie, o Turbia in italiano, si trova a circa 500 metri di altitudine, e sovrasta il Principato.
Partendo dal Principato, sono circa 17/18 chilometri di salita impegnativa, ma non so se è possibile giungere sino alla vetta, malgrado la strada perfettamente asfaltata, perché almeno sino ad un paio di anni fa non era possibile dal momento che la parte finale della strada era considerata route militaire.
Comunque, grazie per il link: ho già intravisto un altro paio di percorsi che potrei fare quest'estate.

ovvio che si può partire dal mare / monte carlo ed anche lì ci sono delle belle rampe.

per la salita non sò e se non ti risponde nessuno qui, ti dico tra il serio e faceto :mrgreen: prova a scivere a pippo pozzato tramite twitter
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Trek Madone & Wilier 101SR
:asd:
ovvio che si può partire dal mare / monte carlo ed anche lì ci sono delle belle rampe.

per la salita non sò e se non ti risponde nessuno qui, ti dico tra il serio e faceto :mrgreen: prova a scivere a pippo pozzato tramite twitter

Beh, non credo proprio che scriverò a Pozzato, che non è proprio un corridore che mi faccia impazzire. :asd:
Comunque, al di là delle battute, si tratta di aspettare al più qualche settimana.
Ad agosto sarò in vacanza da quelle parti e potrò andare a controllare di persona.
In questi giorni, ho iniziato a pianificare su google maps eventuali percorsi da fare, e casualmente mi sono imbattuto nei resoconti di una corsa per professionisti, che ormai non si svolge più da decenni, ma che aveva un certo seguito negli anni '50 e '60: la cronoscalata Nizza - Mont Agel.
Incuriosito, ho iniziato a cercare informazioni in internet, anche perché bene o male conosco ormai quasi tutte le principali salite della zona ma di questa proprio non avevo mai sentito parlare. Ho così appreso che la strada non era percorribile sino in cima perché l'ultima parte viene considerata strada militare. Ma avendo anche letto che la base ormai è stata chiusa, magari c'è la possibilità di salire sino alla cima, da cui credo si goda di un panorama mozzafiato.
 

mitico_2

Passista
6 Dicembre 2009
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piemonte
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Di fatto la salita inizia proprio da Montecarlo, perché La Turbie, o Turbia in italiano, si trova a circa 500 metri di altitudine, e sovrasta il Principato.
Partendo dal Principato, sono circa 17/18 chilometri di salita impegnativa, ma non so se è possibile giungere sino alla vetta, malgrado la strada perfettamente asfaltata, perché almeno sino ad un paio di anni fa non era possibile dal momento che la parte finale della strada era considerata route militaire.
Comunque, grazie per il link: ho già intravisto un altro paio di percorsi che potrei fare quest'estate.

Se posso permettermi, quali sarebbero?
Ogni tanto bazzico anch'io un quelle zone e mi piacerebbe fare salite nuove.
Grazie
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Se posso permettermi, quali sarebbero?
Ogni tanto bazzico anch'io un quelle zone e mi piacerebbe fare salite nuove.
Grazie

Sono ben contento di esserti d'aiuto. Però non ho idea di quanto bene tu conosca quella zona, né da quale località partiresti.
Le salite più note della zona, che immagino tu conosca già, sono classici come il Col d'Eza, il Col de la Madone ed il Col de Castillon da Mentone ed il Col de Braus da Scarena.
Spostandosi al di là del fiume Varo, c'è il Col de Vence, più volte affrontato alla Parigi - Nizza.
Tempo fa, ho fatto il Mont Chauve: la salita, a fondo cieco, parte praticamente dal centro di Nizza, attraversa il quartiere di Cimiez e raggiunge gli 800 metri di quota, al di sopra del paese di Falicone.
Comunque, ne conosco tante altre, che magari ho affrontato anni fa, e di cui mi piacerebbe parlare. o-o
 
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Gregario
3 Ottobre 2009
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Grazie, ma non è quella la salita che intendevo.
Quel thread è dedicato al Col de la Madone, salita che conosco bene, avendola affrontata diverse volte.
Comunque, le due salite sono vicinissime tra di loro: la strada del Col de la Madone, che collega Mentone a Peglia via Sant'Agnese, gira attorno al Mont Agel, scollinando a poco più di 900 metri di altitudine, a nord rispetto la vetta, mentre la salita a cui mi riferisco, che pure si discosta dalla strada che da Turbia conduce a Peglia, raggiunge la cima del monte medesimo salendo da sud, e quindi in pratica dal mare.
Gli ultimi chilometri, almeno sino a qualche tempo fa, non erano percorribili neppure in bicicletta, per la presenza in vetta di una base dell'aeronautica militare francese. Però, so che la base è stata chiusa, e quindi mi chiedevo se adesso il divieto fosse ormai caduto.

Ah ora ho capito, non pensavo intendesti quella.
Io l'ho fatta 2 volte una in inverno e una in estate, mtb e corsa, anni fa e caserma sull'attenti.
In inverno in mtb ando liscia xchè non arrivai fino al cancello, quella in estate con BDC volli esagerare e il guardare l'ingresso della caserma
:angrymod: appena arrivai li usci un gendarme, guardandomi (neutrale :?: )
Poi mi disse qualcosa in francese, risposi guardandolo.... non comprendo gandalf
Poi uscirono altri 2 bella cumpa , mi dissi che sono fritto
Invece fecero un discorso tra loro ridendo e poi rientrarono. :wacko::wacko:
C'erano i cartelli di divieto all'inizio di quella strada, non pensavo che anche le bici erano pericolose :mitra:
Non ha molto di panoramico quella strada, qualche scorcio al limite ( se ricordo bene almeno) dato che parlo di almeno 10 anni fa.
 
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CSJ.BOMBER

Gregario
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BOMBARDIERI
Sono ben contento di esserti d'aiuto. Però non ho idea di quanto bene tu conosca quella zona, né da quale località partiresti.
Le salite più note della zona, che immagino tu conosca già, sono classici come il Col d'Eza, il Col de la Madone ed il Col de Castillon da Mentone ed il Col de Braus da Scarena.
Spostandosi al di là del fiume Varo, c'è il Col de Vence, più volte affrontato alla Parigi - Nizza.
Tempo fa, ho fatto il Mont Chauve: la salita, a fondo cieco, parte praticamente dal centro di Nizza, attraversa il quartiere di Cimiez e raggiunge gli 800 metri di quota, al di sopra del paese di Falicone.
Comunque, ne conosco tante altre, che magari ho affrontato anni fa, e di cui mi piacerebbe parlare. o-o

Il mitico Col de TURINI?
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Ah ora ho capito, non pensavo intendesti quella.
Io l'ho fatta 2 volte una in inverno e una in estate, mtb e corsa, anni fa e caserma sull'attenti.
In inverno in mtb ando liscia xchè non arrivai fino al cancello, quella in estate con BDC volli esagerare e il guardare l'ingresso della caserma
:angrymod: appena arrivai li usci un gendarme, guardandomi (neutrale :?: )
Poi mi disse qualcosa in francese, risposi guardandolo.... non comprendo gandalf
Poi uscirono altri 2 bella cumpa , mi dissi che sono fritto
Invece fecero un discorso tra loro ridendo e poi rientrarono. :wacko::wacko:
C'erano i cartelli di divieto all'inizio di quella strada, non pensavo che anche le bici erano pericolose :mitra:
Non ha molto di panoramico quella strada, qualche scorcio al limite ( se ricordo bene almeno) dato che parlo di almeno 10 anni fa.

Grazie, era proprio questa la salita che intendevo.
Oltretutto, narrato così, a distanza di anni, il tuo racconto è molto esilarante. :asd:
Immagino, però, che in quel momento non tu non ci trovassi molto da ridere. :mrgreen:
Pensavo che fosse una strada particolarmente panoramica, data la prossimità del mare; invece no. Beh, magari la faccio comunque quest'estate, arrivando fin dove è possibile salire: sinceramente, dato che non sono propriamente un tipo fortunato, potrei imbattermi in qualche milite meno clemente.
 

Jello

Gregario
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Il mitico Col de TURINI?

Il Col de Turini non l'ho mai fatto, però mi sono ripromesso di farlo quest'estate.
In ogni caso, in zona c'è letteralmente l'imbarazzo della scelta. Tra le salite che ho avuto modo di fare nel corso di questi ultimi anni ricordo la Madonna d'Utelle, il Mont Vial, il col d'Ecre, affrontato nell'Ironman di Nizza, il col de Bleine, Gréolières les Neiges, tutta la Route Napoléon...
Insomma, c'è veramente l'imbarazzo della scelta.
 

kikhit

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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Sono ben contento di esserti d'aiuto. Però non ho idea di quanto bene tu conosca quella zona, né da quale località partiresti.
Le salite più note della zona, che immagino tu conosca già, sono classici come il Col d'Eza, il Col de la Madone ed il Col de Castillon da Mentone ed il Col de Braus da Scarena.
Spostandosi al di là del fiume Varo, c'è il Col de Vence, più volte affrontato alla Parigi - Nizza.
Tempo fa, ho fatto il Mont Chauve: la salita, a fondo cieco, parte praticamente dal centro di Nizza, attraversa il quartiere di Cimiez e raggiunge gli 800 metri di quota, al di sopra del paese di Falicone.
Comunque, ne conosco tante altre, che magari ho affrontato anni fa, e di cui mi piacerebbe parlare. o-o

Al Mont Agel ci volevo andare a dare un'occhiata un paio di settimane fa che ero a Nizza, poi ho rinunciato perché proprio il giorno in cui avevo in programma la gara c'era un rally che passava da quelle parti... so che avevano messo il divieto dopo che una ciclista era stata investita da un militare che raggiungeva la base e, visti altri incidenti (la strada è stretta), han fatto che vietare... ora però non so esattamente come sia la situazione... se ad agosto sono in zona e non si schiatta dal caldo ci vado.

Però ho fatto un bel giretto al Col de Vence (che consiglio).. partito da Nizza, St. Laurent du Var, St. Jeannet, Vence, Col de Vence, Coursegoules, poi a destra in una lunghissima discesa di 20km che pare di fare un giro in moto verso Bezaudun les Alpes, Bouyon, Le Broc, Gattieres, risalita ad Aspremont via Castagneres, Tourrette levens, Nizza... sono circa 120km per 1600 d+.

Altro giro che mi è piaciuto molto, perché ha una stupenda salita con arrivo su vetta super panoramica (da un lato il mare in lontananza e dall'altro le Alpi cuneesi innevate) è il Nizza-Aspremont-Tourrette Levens-Levens-Utelle-salita alla Madone de l'Utelle, e rientro a piacere... sono circa 120-130km per 2300m d+... posti belli, asfalti quasi sempre perfetti, pendenze mai eccessive.

Anche consigliato l'anello sempre in zona Vence verso la valle del Loup, Tourrette sur Loup, Gourdon, ecc... hai solo l'imbarazzo della scelta!

edit: mentre scrivevo ho visto che hai già fatto l'Utelle ;-)
 

Jello

Gregario
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Al Mont Agel ci volevo andare a dare un'occhiata un paio di settimane fa che ero a Nizza, poi ho rinunciato perché proprio il giorno in cui avevo in programma la gara c'era un rally che passava da quelle parti... so che avevano messo il divieto dopo che una ciclista era stata investita da un militare che raggiungeva la base e, visti altri incidenti (la strada è stretta), han fatto che vietare... ora però non so esattamente come sia la situazione... se ad agosto sono in zona e non si schiatta dal caldo ci vado.

Però ho fatto un bel giretto al Col de Vence (che consiglio).. partito da Nizza, St. Laurent du Var, St. Jeannet, Vence, Col de Vence, Coursegoules, poi a destra in una lunghissima discesa di 20km che pare di fare un giro in moto verso Bezaudun les Alpes, Bouyon, Le Broc, Gattieres, risalita ad Aspremont via Castagneres, Tourrette levens, Nizza... sono circa 120km per 1600 d+.

Altro giro che mi è piaciuto molto, perché ha una stupenda salita con arrivo su vetta super panoramica (da un lato il mare in lontananza e dall'altro le Alpi cuneesi innevate) è il Nizza-Aspremont-Tourrette Levens-Levens-Utelle-salita alla Madone de l'Utelle, e rientro a piacere... sono circa 120-130km per 2300m d+... posti belli, asfalti quasi sempre perfetti, pendenze mai eccessive.

Anche consigliato l'anello sempre in zona Vence verso la valle del Loup, Tourrette sur Loup, Gourdon, ecc... hai solo l'imbarazzo della scelta!

edit: mentre scrivevo ho visto che hai già fatto l'Utelle ;-)

Avevo letto anche io un articolo sulla morte di questa ciclista, investita da un militare mentre si stava recando alla base.
Infatti, inizialmente mi ero messo il cuore in pace per l'evidente pericolosità della strada, per via dei mezzi privati dei militari che sfrecciavano su quella strada come se stessero facendo un rally. Però, ho appreso che la base successivamente è stata chiusa. Quindi, magari, sono venuti meno i due motivi per cui la salita era sconsigliabile: la circolazione di automobili del personale militare, ed il divieto di accesso che si trova qualche chilometro più sotto rispetto alla vecchia base.
In ogni caso, quelli che hai menzionato sono posti che conosco assai bene. E sono meravigliosi.
Aggiungo il Massif de l'Esterel al di là di Cannes, celebre per le sue rocce di color rosso. Il tratto costiero, la cosiddetta Corniche d'Or, è una delle strade costiere più belle da farsi in bici che ci siano in Europa. Il Massif de l'Esterel inoltre è attraversato da diverse strade forestali, chiuse al traffico, ma transitabili in bici, malgrado il fondo stradale a tratti rovinato. Si pedala in assoluta tranquillità in mezzo alla macchia mediterranea, sfiorando queste rocce che paiono uscite direttamente da un vecchio film western.
 

kikhit

Scalatore
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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Avevo letto anche io un articolo sulla morte di questa ciclista, investita da un militare mentre si stava recando alla base.
Infatti, inizialmente mi ero messo il cuore in pace per l'evidente pericolosità della strada, per via dei mezzi privati dei militari che sfrecciavano su quella strada come se stessero facendo un rally. Però, ho appreso che la base successivamente è stata chiusa. Quindi, magari, sono venuti meno i due motivi per cui la salita era sconsigliabile: la circolazione di automobili del personale militare, ed il divieto di accesso che si trova qualche chilometro più sotto rispetto alla vecchia base.
In ogni caso, quelli che hai menzionato sono posti che conosco assai bene. E sono meravigliosi.
Aggiungo il Massif de l'Esterel al di là di Cannes, celebre per le sue rocce di color rosso. Il tratto costiero, la cosiddetta Corniche d'Or, è una delle strade costiere più belle da farsi in bici che ci siano in Europa. Il Massif de l'Esterel inoltre è attraversato da diverse strade forestali, chiuse al traffico, ma transitabili in bici, malgrado il fondo stradale a tratti rovinato. Si pedala in assoluta tranquillità in mezzo alla macchia mediterranea, sfiorando queste rocce che paiono uscite direttamente da un vecchio film western.

Esterel ci ho fatto parecchia mtb ;-) secondo me sono posti magnifici per pedalare, 365 giorni l'anno... io che in inverno mi dedico soprattutto allo skialp, non mi nego mai una settimana a Natale e qualche weekend i bici in Costa Azzurra, avendo la fortuna di avere una base in loco... ;-)

Se ad agosto vado giù mi porto la bici e provo sto Mont Agel! Immagino che da lassù la vista sia magnifica.
 

Jello

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Esterel ci ho fatto parecchia mtb ;-) secondo me sono posti magnifici per pedalare, 365 giorni l'anno... io che in inverno mi dedico soprattutto allo skialp, non mi nego mai una settimana a Natale e qualche weekend i bici in Costa Azzurra, avendo la fortuna di avere una base in loco... ;-)

Se ad agosto vado giù mi porto la bici e provo sto Mont Agel! Immagino che da lassù la vista sia magnifica.

Tanto per curiosità, dove sarebbe questa tua "base in loco"? Nizza città? Io vado abitualmente ad Antibes.
Comunque, l'Esterel è la pace dei sensi: è il giro in bici più bello che conosca. E farlo in MTB deve essere ancora meglio.
 

kikhit

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Tanto per curiosità, dove sarebbe questa tua "base in loco"? Nizza città? Io vado abitualmente ad Antibes.
Comunque, l'Esterel è la pace dei sensi: è il giro in bici più bello che conosca. E farlo in MTB deve essere ancora meglio.

Sì Nizza città! Antibes mi piace molto... e per pedalare di solito preferisco sempre la zona tra Nizza, Cannes, Antibes, piuttosto che quella verso l'Italia... che è molto più simile alla Liguria (senza nulla togliere al bell'entroterra ligure, che però ho già girato in lungo ed in largo in mtb) e che trovo sia più trafficata...

Invece, una volta che scollini dietro il Col de Vence, non trovi più quasi nessuno...

Quest'anno ero con la bdc, ma il mio gruppo mtb si è fatto qualche giorno questa primavera in Esterel... http://vimeo.com/97176234
 

Jello

Gregario
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Trek Madone & Wilier 101SR
Alla fine, ho provato l'ascesa.
Francamente, mi sono fermato ad alcuni chilometri dalla vetta, là dove un minaccioso cartello segnala l'inizio della strada militare propriamente detta e l'inizio del divieto di transito per ogni sorta di veicolo, due ruote comprese.
Questa volta, non ho osato avventurarmi oltre, per timore di trovarmi al cospetto di un qualche severo militare francese.
Immagino, tuttavia, che si sia disposti a chiudere un occhio nei confronti dei ciclisti che infrangano il divieto di accesso. Ma il divieto c'è, e quindi meglio non rischiare.
Comunque, a chi ne fosse interessato, consiglio la salita, almeno sino al Golf Club di Monte Carlo.
Partendo dalla stazione ferroviaria di Cap d'Ail, quasi sul livello del mare, e facendo la strada più diretta attraverso La Turbie, ho calcolato un dislivello di circa 800 metri in 13 chilometri: una salita decisamente duretta, soprattutto dopo l'abitato di La Turbie.
Il panorama è stupendo: si domina letteralmente il Principato di Monaco, che pure si trova a centinaia di metri più in basso.
 
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Stavo giusto pensando di andarci domani, ma se non si arriva fin su me la tengo per l'inverno... ieri ho fatto Nice-Colle sur Loup-Bar sur Loup-Gourdon-Georlieres-Coursegoules-Bouyon-St Martin du Var-Aspremont... 120km x 2000m di disl meravigliosi, asfalti perfetti e zero traffico salvo nella salita a Gourdon.
Domani pensavo di andare a vedere sopra Gourdon l'altopiano di Caussoles.. sai mica se si riesce a salire in bici sino all'osservatorio?