Buondì a tutti!
Non sono mai stato un grande sportivo, certo dal 2006 al 2013 ho tirato con l'arco ma è ben poca cosa, nel corso degli anni ho messo su un bel po' di pancia e a novembre 2016 ero arrivato a pesare 95 kg per un'altezza di 180 cm circa. Così mi sono deciso a perdere peso, ho iniziato camminando ma, nonostante i molti km (in una giornata ho camminato 50 km in totale) non notavo grosse perdite di peso. E così verso maggio 2017 decisi di mettermi in sella alla bici, prima una mtb Bemmex di mio padre, poi ho voluto provare una bici da strada sempre appartenuta a mio padre, una Faggin in acciaio del 1988 montata ibrido Campagnolo e Gipiemme. Mi sono innamorato della strada e così il peso si è ridotto (ora peso 68 kg, l'avere "solo" 23 anni ha di certo aiutato a velocizzare il metabolismo) e i km sono aumentati (fino a un massimo di 350/400 a settimana la scorsa estate, ora lavorando i km si sono nettamente ridotti).
Le bici in acciaio da molti sono adorate e pure io le adoro: per la loro eleganza e per la loro tradizione di eroismo che hanno alle spalle. Ma ora vorrei passare a qualcosa di più performante dei miei 11 kg di acciaio (per chi avesse visto il Giro d'Italia 2016 le mie salite e discese sono quelle di Porzus, Canebola e Valle, vivo a Udine).
Premesso subito che vorrei fare un deciso salto: telaio in carbonio, Shimano Ultegra, peso massimo 8 kg, inizialmente puntavo verso i freni a disco idraulici ma ora mi è sorto qualche dubbio a riguardo. Sono stato a visitare un bel po' di negozi, alcuni mi hanno proposto buone bici, altri a mio parere delle specie di bidoni. Poi però mi sono innamorato di una Pinarello.
E qui arrivano i consigli che vi pregherei di potermi dare.
La mtb è dotata di freni a disco idraulici e la sicurezza di poter rallentare e frenare con la pressione di un singolo dito è veramente eccezionale, quindi un po' mi sono fissato con i freni a disco anche su strada. Ma se ci penso, è anche vero che finora le volte che ho preso pioggia (e una volta in Slovenia anche la grandine), me la sono cavata egregiamente anche con i freni a pattino della Faggin. L'unica cosa, non sentendomi ancora sicurissimo in discesa, tendo a rallentare molto e a fine corsa ho le mani e i polsi un bel po' indolenziti, mi chiedo però se molto non dipenda anche dalla concezione vecchia delle leve dei freni e dei freni stessi. Vorrei acquistare la nuova bici con guarnitura Ultegra, ma poter risparmiare molto evitando i dischi (sia in termini economici che in peso) mi porta di nuovo a ragionare in termini di freni tradizionali caliper. Forse susciterò un vespaio, ma voi pensate che ci sia tanta differenza tra leve e freno di vecchia concezione rispetto ad un Ultegra di ultima generazione?
Per quanto riguarda la Pinarello, escludendo la Dogma (lavoro ma studio anche all'università e mi pago buona parte delle rate), mi sono rivolto verso la Gan S, Gan e Gan Disk, la differenza tra la Gan e la S è la qualità del carbonio. Ho fatto le mie ricerche e pare che la Gan Disk possa arrivare a pesare fino a 9kg (anche se altri venditori scrivono 8,1, ipotizzo sia un refuso visto che danno lo stesso peso anche per la Gan), il che mi sembra veramente assurdo considerato il prezzo (e se quello è il peso devo ammettere che sono un po' renitente a pagare tutti quei soldi per 2 kg in meno), la Gan dovrebbe pesare 8,4 e la S 7,9. Qualcuno potrebbe gentilmente confermarmi o meno questi pesi? So che le Pinarello non sono leggere; leggero e aerodinamico spesso non vanno a braccetto, ma 9 kg sono un po' troppi per le specifiche che mi ero fissato.
Se avete altri consigli da darmi per un neofita come me, sono tutti ben accetti!
Non sono mai stato un grande sportivo, certo dal 2006 al 2013 ho tirato con l'arco ma è ben poca cosa, nel corso degli anni ho messo su un bel po' di pancia e a novembre 2016 ero arrivato a pesare 95 kg per un'altezza di 180 cm circa. Così mi sono deciso a perdere peso, ho iniziato camminando ma, nonostante i molti km (in una giornata ho camminato 50 km in totale) non notavo grosse perdite di peso. E così verso maggio 2017 decisi di mettermi in sella alla bici, prima una mtb Bemmex di mio padre, poi ho voluto provare una bici da strada sempre appartenuta a mio padre, una Faggin in acciaio del 1988 montata ibrido Campagnolo e Gipiemme. Mi sono innamorato della strada e così il peso si è ridotto (ora peso 68 kg, l'avere "solo" 23 anni ha di certo aiutato a velocizzare il metabolismo) e i km sono aumentati (fino a un massimo di 350/400 a settimana la scorsa estate, ora lavorando i km si sono nettamente ridotti).
Le bici in acciaio da molti sono adorate e pure io le adoro: per la loro eleganza e per la loro tradizione di eroismo che hanno alle spalle. Ma ora vorrei passare a qualcosa di più performante dei miei 11 kg di acciaio (per chi avesse visto il Giro d'Italia 2016 le mie salite e discese sono quelle di Porzus, Canebola e Valle, vivo a Udine).
Premesso subito che vorrei fare un deciso salto: telaio in carbonio, Shimano Ultegra, peso massimo 8 kg, inizialmente puntavo verso i freni a disco idraulici ma ora mi è sorto qualche dubbio a riguardo. Sono stato a visitare un bel po' di negozi, alcuni mi hanno proposto buone bici, altri a mio parere delle specie di bidoni. Poi però mi sono innamorato di una Pinarello.
E qui arrivano i consigli che vi pregherei di potermi dare.
La mtb è dotata di freni a disco idraulici e la sicurezza di poter rallentare e frenare con la pressione di un singolo dito è veramente eccezionale, quindi un po' mi sono fissato con i freni a disco anche su strada. Ma se ci penso, è anche vero che finora le volte che ho preso pioggia (e una volta in Slovenia anche la grandine), me la sono cavata egregiamente anche con i freni a pattino della Faggin. L'unica cosa, non sentendomi ancora sicurissimo in discesa, tendo a rallentare molto e a fine corsa ho le mani e i polsi un bel po' indolenziti, mi chiedo però se molto non dipenda anche dalla concezione vecchia delle leve dei freni e dei freni stessi. Vorrei acquistare la nuova bici con guarnitura Ultegra, ma poter risparmiare molto evitando i dischi (sia in termini economici che in peso) mi porta di nuovo a ragionare in termini di freni tradizionali caliper. Forse susciterò un vespaio, ma voi pensate che ci sia tanta differenza tra leve e freno di vecchia concezione rispetto ad un Ultegra di ultima generazione?
Per quanto riguarda la Pinarello, escludendo la Dogma (lavoro ma studio anche all'università e mi pago buona parte delle rate), mi sono rivolto verso la Gan S, Gan e Gan Disk, la differenza tra la Gan e la S è la qualità del carbonio. Ho fatto le mie ricerche e pare che la Gan Disk possa arrivare a pesare fino a 9kg (anche se altri venditori scrivono 8,1, ipotizzo sia un refuso visto che danno lo stesso peso anche per la Gan), il che mi sembra veramente assurdo considerato il prezzo (e se quello è il peso devo ammettere che sono un po' renitente a pagare tutti quei soldi per 2 kg in meno), la Gan dovrebbe pesare 8,4 e la S 7,9. Qualcuno potrebbe gentilmente confermarmi o meno questi pesi? So che le Pinarello non sono leggere; leggero e aerodinamico spesso non vanno a braccetto, ma 9 kg sono un po' troppi per le specifiche che mi ero fissato.
Se avete altri consigli da darmi per un neofita come me, sono tutti ben accetti!
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