danieletesta79
Maglia Gialla
Secondo me sul confine cambia aria, ciò che si respira a Roubaix non si respira a Oudenaarde;
Pro Stagione 2020
- Creatore Discussione dinute
- Data di inizio
Ovvio, la Francia ha una situazione e una autonoma linea politica sul come affrontarla, il Belgio ha un'altra situazione e una autonoma linea politica di come affrontarla. Non necessariamente l'una e l'altra devono fare le stesse cose. Magari accade, vedremo, ma automatico per una semplice questione di km non è. Anche Italia e Svizzera per fare un esempio, si sono regolate in maniera diametralmente opposta su molte questioni, cosi' come Francia e Germania ecc.
La Roubaix la facciamo a Roma. Perfettamente adatta. La Foresta di Aremberg, sui fori Imperiali, il Carrefour de l'Arbre sulla Ardeatina va bene. Fondo stradale perfetto….per una Roubaix.
danieletesta79
Maglia Gialla
danieletesta79
Maglia Gialla
Ovvio era ironico. Se correranno il Fiandre sarà come è successo a Marzo tra Parigi Nizza e Milano Sanremo
Casper Pedersen vince lo sprint a due con Benoit Cosnefroy e si agguidica la 114^ edizione della Parigi-Tours
E Mads Pedersen Vince la GW davanti a Senechal, Trentin e Bettiol.
Ho visto solo gli ultimi 10 km della Gent, che botte si sono dati tutti nel finale, soprattutto Van Aert e Van Der Poel, che almeno nel finale (come detto non ho visto tutta la gara) erano i più impressionanti, ma come spesso capita in questi finali i più forti è l'unico sicuro di non vincere e infatti sono arrivati ultimo e penultimo del gruppetto dei migliori. 
Trentin ancora beffato da Pedersen, Senechal solito DQS che sfrutta la superiorità numerica per "overperformare".
Trentin ancora beffato da Pedersen, Senechal solito DQS che sfrutta la superiorità numerica per "overperformare".
Ho visto solo gli ultimi 10 km della Gent, che botte si sono dati tutti nel finale, soprattutto Van Aert e Van Der Poel, che almeno nel finale (come detto non ho visto tutta la gara) erano i più impressionanti, ma come spesso capita in questi finali i più forti è l'unico sicuro di non vincere e infatti sono arrivati ultimo e penultimo del gruppetto dei migliori.
Trentin ancora beffato da Pedersen, Senechal solito DQS che sfrutta la superiorità numerica per "overperformare".
Da quello che abbiamo visto quest'anno... Trentin purtroppo in volata perde 10 volte su 10 da Pedersen...
Comunque corsa spettacolare. Tutti contro tutti, e WVA contro MVDP e viceversa. Ciclismo allo stato puro.
Beh, 10 su 10 non lo so, comunque sì non è che sia favorito in volata, oggi mi riferivo più che altro al fatto che all'ultimo km Pedersen era rimasto staccato e si è ricongiunto all'ultimo momento disponibile forse perché Bettiol e Senechal hanno esitato un attimo a dare il cambio a Trentin che aveva promosso lo scatto decisivo. Sicuramente bravissimo il danese comunque eh.
Oggi a me è sembrato che che Van Aert ne abbia buttata via un'altra. Peggio che al mondiale. Non puoi chiudere su tutti poi continuare a tirare. A 40 dall'arrivo ha Teunissen nel gruppo davanti e fa il forcing lui. Ma cavoli cosa serve allora mandare il compagno davanti se poi dietro fai il forcing tu? Misteri.
Van der Poel invece mi è sembrato meno brillante, non attivo come il solito ma si è sempre mosso in risposta agli attacchi di van aert. Per domenica prossima si preannuncia un bel Fiandre.
Van der Poel invece mi è sembrato meno brillante, non attivo come il solito ma si è sempre mosso in risposta agli attacchi di van aert. Per domenica prossima si preannuncia un bel Fiandre.
WVA attacca MVdP senza mezzi termini! Belle queste rivalità!!
Wout van Aert was understandibly disappointed to finish in eighth place in the end.
"I rode to win. Some preferred that I didn't win rather than trying to win themselves," he said at the finish."
He was asked if he was referring to Mathieu van der Poel and his answer was: "Yes".
"Each time I had the same rider on my wheel. I'm not going to close each gap for him."
Wout van Aert was understandibly disappointed to finish in eighth place in the end.
"I rode to win. Some preferred that I didn't win rather than trying to win themselves," he said at the finish."
He was asked if he was referring to Mathieu van der Poel and his answer was: "Yes".
"Each time I had the same rider on my wheel. I'm not going to close each gap for him."
Van Aert dovrà abituarsi a questi scenari, è nella posizione in cui era Sagan qualche anno fa e Cancellara prima di lui, se ne esce solo quando non si è più dominanti, quindi direi meglio esserci
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