Una passeggiata di salute insommaAndata meglio del previsto a Vingegaard: clavicola e diverse costole rotte, ma niente di peggio.
Una passeggiata di salute insommaAndata meglio del previsto a Vingegaard: clavicola e diverse costole rotte, ma niente di peggio.
potevano optare per le tavole come nel ciclocrossHanno anche scartato la quarta:
chiudere il passaggio a livello
Potrebbe farcela, ma non credo avrebbe senso fare un tour non al 100%, meglio piuttosto recuperare meglio, fare la Vuelta e presentarsi al tour al prossimo anno....Adesso dovranno capire se sarà possibile vederlo al Tour
Si e ci mettiamo uno sbandieratoreE cosa gli dici? Andate piano? : mrgreen:
scritto questa mattinavisto che oramai è prassi che ad ogni gara , pavè o non pavè, corrisponde almeno una ( grave ) caduta, dovrebbero iniziare a studiare un modo di proteggere i corridori con magliette e pantaloncini in grado di resistere di più allo sfregamento dell'asfalto
per le botte ahimè temo ci sia ben poco da fare, a meno di utilizzare protezioni stile motociclo
Ahaha mi vien da ridere. Un paio di anni fa scrivevo qui sul forum dei prototipi di casco per la protezione dei traumi facciali. Praticamente sono stato insultato, pare che il problema principale fosse bere dalla borraccia. Basta vedere l’isteria collettiva per una curva in più alla roubaixscritto questa mattina
non c'è un kapzo da fare
in questo ciclismo moderno, con le bici e la tecnologia odierna a disposizione ( e ogni anno ci sono miglioramenti ) , OGNI METRO DI QUALSIASI gara è pericolosa!
mettere in sicurezza il percorso non è più sufficente! vent'anni fa hanno obbligato a mettere il casco e poi si sono fermati lì! devono trovare il modo di proteggere i corridori con il vestiario e altre piccole protezioni.
se non si inizia in questa direzione non ne saltiamo fuori.
l'isteria credo sia più per che tipo di curva sia venuta fuori non per la curva in seAhaha mi vien da ridere. Un paio di anni fa scrivevo qui sul forum dei prototipi di casco per la protezione dei traumi facciali. Praticamente sono stato insultato, pare che il problema principale fosse bere dalla borraccia. Basta vedere l’isteria collettiva per una curva in più alla roubaix
concordo. oggi il livello medio del gruppo è più alto di un tempo quindi ci sono molti più corridori che possono stare davanti, perciò molte più persone che tengono aperto il gas per stare nelle prime posizioni. in aggiunta, i mezzi tecnici (non solo bici ma anche abbigliamento) sono più efficienti e questo consente di tenere velocità pazzesche in pianura e in discesa, senza contare poi che il "problema" principale sono le ruote ed i copertoni: con gomme da 28 o 30 mm abbinate ad un canale del cerchio bello largo, il feeling di sicurezza in curva ad alta velocità è decisamente maggiore di un tempo...quindi il limite si sposta sempre un po' più avanti.scritto questa mattina
non c'è un kapzo da fare
in questo ciclismo moderno, con le bici e la tecnologia odierna a disposizione ( e ogni anno ci sono miglioramenti ) , OGNI METRO DI QUALSIASI gara è pericolosa!
mettere in sicurezza il percorso non è più sufficente! vent'anni fa hanno obbligato a mettere il casco e poi si sono fermati lì! devono trovare il modo di proteggere i corridori con il vestiario e altre piccole protezioni.
se non si inizia in questa direzione non ne saltiamo fuori.
E in che modo un qualsiasi altro tipo di casco avrebbe protetto dalle fratture di cui sopra?Ahaha mi vien da ridere. Un paio di anni fa scrivevo qui sul forum dei prototipi di casco per la protezione dei traumi facciali. Praticamente sono stato insultato, pare che il problema principale fosse bere dalla borraccia. Basta vedere l’isteria collettiva per una curva in più alla roubaix
Cos'è la final bottle, di preciso?