Vingegaard ce l'avrà più dura ma speriamo bene.
Le costole sono peggio della scapola da recuperare?
Vingegaard ce l'avrà più dura ma speriamo bene.
Lui il ticket l'ha pagato l'anno scorsoFossi in Taddeo, mi toccherei gli zebedei ogni mattina appena sveglio, visto che tutti i big tranne solo lui e MVP si sono scartavetrati per terra in questo inizio di stagione.
Ma ce l'hai con me oggi?Le costole sono peggio della scapola da recuperare?
A ridaje, cosa ti avevo già detto?vogliamo un Tour con protagonisti per la vittoria Roglic, Thomas, Landa........
Credo che alla base di tutto ci sia in entrambi i casi lo spingersi al limite e cercare la massima prestazione sempre, sia in gara che in allenamento perché il livello medio è aumentato.Se non erro, nello sci si "dà la colpa" ai materiali che fanno andare sempre più veloce, ed all'aumentato numero di gare, che porterebbe a perdere "lucidità e freschezza" durante la stagione.
Se fosse così, vedo più di qualche somiglianza con il ciclismo
Era una onesta domanda...toccando ferro non mi sono mai rotto scapole e costole e quindi chiedevo...Ma ce l'hai con me oggi?
che è lo stesso che "contestano" nello sci, dove non fanno vedere niente fino a che l'atleta non si tira in piedi.E aggiungo anche questa riguardo l'inadeguatezza di Hansen
Sicuramente non va sottovalutata la cosa, però si nota una certa ciclicità,con anni in aumento seguiti da altri in cui il calo è evidente.Direi che a parte le sensazioni la tendenza sia abbastanza netta e preoccupante
Vedi l'allegato 442575
Il 23 è un anno intero... nel 24 quasi già la metà degli incidenti del 2023 in 1/4 del tempo, e senza i GT ; la vedo poco probabile che il grafico scendaSicuramente non va sottovalutata la cosa, però si nota una certa ciclicità,con anni in aumento seguiti da altri in cui il calo è evidente.
Speriamo che il 23 sia stato l'apice e di vedere quel grafico scendere nuovamente.
Certamente,ma non è matematico che il numero di incidenti sia costante durante l'anno.Il 23 è un anno intero... nel 24 quasi già la metà degli incidenti del 2023 in 1/4 del tempo, e senza i GT ; la vedo poco probabile che il grafico scenda
Probabilmente per continuare la preparazione fisica le costole danno più problemi, ma per la stabilità della spalla la scapola è una brutta bestia da guarire da quello che so. Cercando nel web richiama almeno 3 mesi prima di riprendere attività sportiva. Poi gli atleti possono anche dimezzare i tempi, ma con che strascichi?Ma ce l'hai con me oggi?
A giudicare dalle dichiarazioni mi pare di si, mi viene da pensare che immobilizzare una spalla sia tutto sommato fattibile, mentre se hai n° costole rotte (e dipende come) la mobilità generale è abbastanza compromessa.
Credo che se hai un problema alla spalla, con un tutore puoi anche fare rulli, con le costole rotte direi di no, ma per fortuna non posso parlare per esperienza.
Scusa ma la ciclicità dove la vedi? dal 2017 il trend è sempre in aumento (contando pure che nel 2020, e il dato è comunque più alto del 2017 che fu una stagione "completa, c'era il covid e nel 2021 tante corse ancora non si facevano sempre causa covid)Sicuramente non va sottovalutata la cosa, però si nota una certa ciclicità,con anni in aumento seguiti da altri in cui il calo è evidente.
Speriamo che il 23 sia stato l'apice e di vedere quel grafico scendere nuovamente.
Certamente,ma non è matematico che il numero di incidenti sia costante durante l'anno.
La mia è una speranza, ovviamente, ripeto che sicuramente questi dati non andrebbero sottovalutati da chi di dovere.
2015 picco,calo,di nuovo picco nel 19 seguito da un calo,ora di nuovo in crescita.Scusa ma la ciclicità dove la vedi? dal 2017 il trend è sempre in aumento (contando pure che nel 2020, e il dato è comunque più alto del 2017 che fu una stagione "completa, c'era il covid e nel 2021 tante corse ancora non si facevano sempre causa covid)
Il fatto che avesse la maschera ad ossigeno me lo aveva fatto pensare ma speravo di sbagliarmiPiccolo aggiornamento su Vingegaard, ha subito anche una contusione polmonare con pneumotorace (aria all'interno della pleura e conseguente collasso parziale o totale del polmone) che probabilmente è il motivo per cui non riusciva a respirare bene. Questo aggrava un po' il quadro anche per il recupero
C è qualcosa che non essendo noi dei professionisti ci sfugge,guardatevi il finale dello scheldeprijs ad esempio,a parte la strada con continui restringimenti e li si può fare qualcosa,ma è un continuo darsi spallate con entrate kamikaze,sembra sempre più una specie di di rollerball che per fare risultato vale tutto ,se sono " fuori" di loro o spinti dalla bramosia del risultato o dei punti uci non lo so,dare la colpa alle nuove tecnologie e non a chi c e sopra ed è disposto a tutto( per paradosso financo ad uccidere?)...mi sembra riduttivo...