Ho un piccolo dubbio e problema di sella...
Da poco tempo ho una bici nuova, da un telaio TREK allumio/carbonio sono passato ad una Parkpree K980 tutta carbonio. Bici bellissima, stupenda e scattante.
Essendo una bici nuova ci ho provato un paio di selle nuove, ma con risultati disastrosi.
Una sella della "Token" e una "SL flow" della Selle Italia entrambe con il "buco", mi hanno massacrato a livello di zona soprassella, lasciandomi indolenzito per diversi giorni. Fastidio che non ho provato neanche nelle prime pedalate in bici, mooolti anni fa, quando ancora il culetto non era certo abituato a medie lunghe/distanze. Addirittura posso dire che per la mia conformazione il buco anti-prostata mi fa più danno che bene, perchè come appoggio preme maggiormente sulle zone sensibili.
Alla fine, mi son detto sella "comoda non si cambia", così ho montato sulla nuova Parkpre la vecchia sella Bontrager che avevo di serie sulla Trek, e che non mi aveva mai dato problemi. Infatti l'uscita di questo week-end è andata molto meglio delle precedenti... Seppur mi sentivo ancora un po' indolenzito dalla settimana prima (tanto era stato il fastidio provocato dalle 2 selle...)
L'unico problema è che la sella in questione (una Bontrager "Race" del 2005) inizia ad essere un po' usata, mi arriverà al massimo a fine stagione, e quel modello è ormai fuori produzione.
La Bontrager ha una nuova linea di selle, la serie "Affinity" che non avendo la possibilità di poter toccare con mano (a meno di ordinarla dall'america), non so quanto possano essere simili alla mia attuale.
Un'altra sella che dalle specifiche tecniche dovrebbe essere simile come forma, potrebbe essere la "Prologo Scratch Pro". Ma ecco dovrei comunque provarle e nel caso che non fossero adatte dovrei cercare di rivenderle o tenerle in garage come soldini buttati... Senza contare che tra 2 settimane, con l'entrata dell'ora legale ricomincerò ad allenarmi quotidianamente per la stagione 2011. Quindi forse non è il caso di mettersi a fare queste prove, visto che per motivi di orario e di luce solare per ora posso provare solo durante il week-end.
Sono però riuscito a trovare su un sito americano 2 tipi di sella, quasi uguali al mio modello
Una è una "Bontrager Race X Lite" all'apparenza identica alla mia, ma che a parità di imbottitura (almeno sembra) ha la forchetta in titanio e lo scafo in carbonio. Sicuramente più leggera ma non so se altrettanto comoda.
http://www.strongbiker.com/Bontrager_Race_X_Lite_Cycling_Saddle_p/bontrager race x lite.htm
Oppure la "Bontrager Race X Lite Isogel". Stessa forma, ma senza la parte posteriore con forma a "coda di rondine", con inseriti degli elestomeri sullo scafo nei 3 punti di appoggio della forchetta (che è in carbonio in questo caso), con imbottitura differenziata e inserti in gel nella parte centrale dell'imbottitura. Probabilmente più comoda ma con forma posteriore differente.
http://www.strongbiker.com/Bontrage...ike_Saddle_p/bontrager race x lite isogel.htm
Dopo questa lunga premessa, passo ai quesiti.
Per quanto riguarda le selle, come si comportano gli scafi in carbonio, rispetto a quelli in materiale plastico? (1° sella)
Sono più rigidi/duri/SCOMODI o mantengono una certa flessibilità capace di assorbire le vibrazioni, pari o meglio di quelli in materiale plastico?
Invece per quanto riguarda lo scafo con elestomeri, ha veramemente la capacità di smorzare le vibrazioni che provengono dalla strada/telaio? O è solo una trovata commerciale?
La mancanza della "coda di rondine" sulla parte posteriore (mi riferisco alla 2° sella presa in esame), nonostante la presenza di uno strato di gel tra scafo e imbottitura, potrebbe risultarmi scomoda, pur rimanendo con una forma simile della sella?
Mi pongo questi quesiti, perchè avendo cambiato bike mi è venuto un dubbio sullo spostamento delle misure antropometriche riportate sulla bici (che per questioni di angoli e di misure non potranno essere mai perfettamente uguali a quelle originali della vecchia bike), di cui l'unico cambiamento è stato ridurre lo scarto sella/manubrio rispetto a prima, che adesso è inferiore di 1,5/2 cm, e messa una pipa un cm più corta, perchè prima ero troppo allungato, consentendomi una posizione un po' più comoda per schiena e braccia.
Un altro dubbio è sul materiale del telaio, possibile che uno in carbonio assorba meno le vibrazioni di uno in alluminio con foderi posteriori in carbonio?
Oltre ad avere adesso un reggisella full carbon con diametro maggiore del precedente (che era carbonio con testa in alluminio). Anche per capire come dovrebbero influire teoricamente questi fattori e capire meglio su che mezzo mi siedo adesso.
Fermo restando che il tipo di sella Bontrager la trovo comoda come appoggio ischiatico, il fatto che l'indolenzimento perianale (mi sento un po' scomodo quando sto su una sedia, tipo un leggero gonfiore) e la sensazione di emorroidi (di cui purtroppo periodicamente soffro), che durano da alcuni giorni è possibile che sia stato causato da 2 sole uscite di un paio d'ore ciascuna con 2 selle non adatte?
O devo anche imputare qualcosa anche alla nuova posizione in bici, o al telaio?
Secondo il mio meccanico, che mi ha anche seguito nella biomeccanica e il montaggio bici, era tutta una questione di sella, e francamente spero anche io che sia così.
E che l'attuale telaio dovrebbe comunque risultarmi più comodo del precedente (monto anche ruote a profilo basso Fulcrum Racing 1)
In tal caso, dovendo scegliere tra una delle 2 selle simili, quale serebbe teoricamente la più indicata? Privilegiando a questo punto la comodità.
Nel frattempo Arvenum e integratore di uva ursina, visto che il proctolyn è un cortisonico e non potrei prenderlo...
Non vorrei ececdere di sindrome da ipocondriaco, anche perchè ora come ora anche la vecchia sella non è comoda come prima :D
Spero di aver spiegato decentemente il mio problema, ci ho messo quasi mezz'ora per scrivere tutto e cercare di renderlo comprensibile :D
Ho scritto qui perchè l'ho ritenuto più un problema di biomeccanica che di componentistica...
(ho messo anche le foto dei dettagli dei 2 telai e l'attuale sella Bontrager)
Ciao!
Da poco tempo ho una bici nuova, da un telaio TREK allumio/carbonio sono passato ad una Parkpree K980 tutta carbonio. Bici bellissima, stupenda e scattante.
Essendo una bici nuova ci ho provato un paio di selle nuove, ma con risultati disastrosi.
Una sella della "Token" e una "SL flow" della Selle Italia entrambe con il "buco", mi hanno massacrato a livello di zona soprassella, lasciandomi indolenzito per diversi giorni. Fastidio che non ho provato neanche nelle prime pedalate in bici, mooolti anni fa, quando ancora il culetto non era certo abituato a medie lunghe/distanze. Addirittura posso dire che per la mia conformazione il buco anti-prostata mi fa più danno che bene, perchè come appoggio preme maggiormente sulle zone sensibili.
Alla fine, mi son detto sella "comoda non si cambia", così ho montato sulla nuova Parkpre la vecchia sella Bontrager che avevo di serie sulla Trek, e che non mi aveva mai dato problemi. Infatti l'uscita di questo week-end è andata molto meglio delle precedenti... Seppur mi sentivo ancora un po' indolenzito dalla settimana prima (tanto era stato il fastidio provocato dalle 2 selle...)
L'unico problema è che la sella in questione (una Bontrager "Race" del 2005) inizia ad essere un po' usata, mi arriverà al massimo a fine stagione, e quel modello è ormai fuori produzione.
La Bontrager ha una nuova linea di selle, la serie "Affinity" che non avendo la possibilità di poter toccare con mano (a meno di ordinarla dall'america), non so quanto possano essere simili alla mia attuale.
Un'altra sella che dalle specifiche tecniche dovrebbe essere simile come forma, potrebbe essere la "Prologo Scratch Pro". Ma ecco dovrei comunque provarle e nel caso che non fossero adatte dovrei cercare di rivenderle o tenerle in garage come soldini buttati... Senza contare che tra 2 settimane, con l'entrata dell'ora legale ricomincerò ad allenarmi quotidianamente per la stagione 2011. Quindi forse non è il caso di mettersi a fare queste prove, visto che per motivi di orario e di luce solare per ora posso provare solo durante il week-end.
Sono però riuscito a trovare su un sito americano 2 tipi di sella, quasi uguali al mio modello
Una è una "Bontrager Race X Lite" all'apparenza identica alla mia, ma che a parità di imbottitura (almeno sembra) ha la forchetta in titanio e lo scafo in carbonio. Sicuramente più leggera ma non so se altrettanto comoda.
http://www.strongbiker.com/Bontrager_Race_X_Lite_Cycling_Saddle_p/bontrager race x lite.htm
Oppure la "Bontrager Race X Lite Isogel". Stessa forma, ma senza la parte posteriore con forma a "coda di rondine", con inseriti degli elestomeri sullo scafo nei 3 punti di appoggio della forchetta (che è in carbonio in questo caso), con imbottitura differenziata e inserti in gel nella parte centrale dell'imbottitura. Probabilmente più comoda ma con forma posteriore differente.
http://www.strongbiker.com/Bontrage...ike_Saddle_p/bontrager race x lite isogel.htm
Dopo questa lunga premessa, passo ai quesiti.
Per quanto riguarda le selle, come si comportano gli scafi in carbonio, rispetto a quelli in materiale plastico? (1° sella)
Sono più rigidi/duri/SCOMODI o mantengono una certa flessibilità capace di assorbire le vibrazioni, pari o meglio di quelli in materiale plastico?
Invece per quanto riguarda lo scafo con elestomeri, ha veramemente la capacità di smorzare le vibrazioni che provengono dalla strada/telaio? O è solo una trovata commerciale?
La mancanza della "coda di rondine" sulla parte posteriore (mi riferisco alla 2° sella presa in esame), nonostante la presenza di uno strato di gel tra scafo e imbottitura, potrebbe risultarmi scomoda, pur rimanendo con una forma simile della sella?
Mi pongo questi quesiti, perchè avendo cambiato bike mi è venuto un dubbio sullo spostamento delle misure antropometriche riportate sulla bici (che per questioni di angoli e di misure non potranno essere mai perfettamente uguali a quelle originali della vecchia bike), di cui l'unico cambiamento è stato ridurre lo scarto sella/manubrio rispetto a prima, che adesso è inferiore di 1,5/2 cm, e messa una pipa un cm più corta, perchè prima ero troppo allungato, consentendomi una posizione un po' più comoda per schiena e braccia.
Un altro dubbio è sul materiale del telaio, possibile che uno in carbonio assorba meno le vibrazioni di uno in alluminio con foderi posteriori in carbonio?
Oltre ad avere adesso un reggisella full carbon con diametro maggiore del precedente (che era carbonio con testa in alluminio). Anche per capire come dovrebbero influire teoricamente questi fattori e capire meglio su che mezzo mi siedo adesso.
Fermo restando che il tipo di sella Bontrager la trovo comoda come appoggio ischiatico, il fatto che l'indolenzimento perianale (mi sento un po' scomodo quando sto su una sedia, tipo un leggero gonfiore) e la sensazione di emorroidi (di cui purtroppo periodicamente soffro), che durano da alcuni giorni è possibile che sia stato causato da 2 sole uscite di un paio d'ore ciascuna con 2 selle non adatte?
O devo anche imputare qualcosa anche alla nuova posizione in bici, o al telaio?
Secondo il mio meccanico, che mi ha anche seguito nella biomeccanica e il montaggio bici, era tutta una questione di sella, e francamente spero anche io che sia così.
E che l'attuale telaio dovrebbe comunque risultarmi più comodo del precedente (monto anche ruote a profilo basso Fulcrum Racing 1)
In tal caso, dovendo scegliere tra una delle 2 selle simili, quale serebbe teoricamente la più indicata? Privilegiando a questo punto la comodità.
Nel frattempo Arvenum e integratore di uva ursina, visto che il proctolyn è un cortisonico e non potrei prenderlo...
Non vorrei ececdere di sindrome da ipocondriaco, anche perchè ora come ora anche la vecchia sella non è comoda come prima :D
Spero di aver spiegato decentemente il mio problema, ci ho messo quasi mezz'ora per scrivere tutto e cercare di renderlo comprensibile :D
Ho scritto qui perchè l'ho ritenuto più un problema di biomeccanica che di componentistica...
(ho messo anche le foto dei dettagli dei 2 telai e l'attuale sella Bontrager)
Ciao!