Prof, stagione 2010

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Uci: assegnate le wild card per la stagione 2010

http://www.tuttobiciwe b.it/showimg.php?cod=26489&tp=n

La Commissione delle Licenze Uci ha attribuito oggi il label «wild card» a 16 Team Professional:


Acqua & Sapone ITA

Andalucia Cajasur ESP

Androni Giocattoli ITA

Bbox Bouygues Telecom FRA

Carmiooro - NGC GBR

Ceramica Flaminia IRL

Cervélo Test Team SUI

Cofidis, le crédit en ligne FRA

Colnago - CSF Inox IRL

ISD - Neri ITA

Landbouwkrediet BEL

Saur - Sojasun FRA

Skil - Shimano NED

Topsport Vlaanderen - Mercator BEL

Vacansoleil Pro Cycling Team NED

Xacobeo Galicia Team ESP



Questa decisione porta a 17 il numero dei Team in possesso della wild
card, visto che alla BMC la stessa era già stata attribuita alla
vigilia del Tour Down Under. Tre le domande respinte: quella della
statunitense Rock Racing - che non ha ottenuto la licenza Professional
-, quella dell'austriaca Voralberg Corratec e quella della De Rosa Stac
Plastic.

Il label «wild card» dà alle squadre che ne sono in possesso il diritto
di ricevere un invito alle corse che fanno parte dell’UCI ProTour. Per
ottenere questo diritto, le squadre devono rispondere a rigidi criteri
di qualità, in particolare in campo sportivo, giuridico,
amministrativo ed etico.
 

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Frank Schleck: nel mirino ho Liegi e Tour

Frank Schleck prepara il suo debutto stagionale a Maiorca e guarda con serenità al futuro: «L’unica cosa certa è che Andy ed io continueremo a correre insieme, ma di questo parleremo dopo il Tour de France» dice il lussemburghese parlando a L’Equipe della situazione della Saxo Bank, il cui sponsor principale lascerà a fine stagione.
E proprio il Tour rappresenta il grande obiettivo del maggiore degli Schleck: «Lo scorso anno sono andato forte, ho chiuso quinto con una vittoria nel tappone, stavolta voglio fare meglio. Quindi punto al podio, ma mi son detto: “perché non alla vittoria finale”? E allora ecco svelato l’obiettivo. Dal 2005 ad oggi sono sempre migliorato, penso di poterlo fare ancora. E il primo bilancio lo tireremo al termine della Parigi-Nizza, una corsa che mi piace e che vorrei vincere. Anche se non ci arriverò al top, perché il picco di forma dovrà arrivare alla Liegi-Bastogne-Liegi. Lì sì che voglio vincere...».
 

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approfondimenti...:wacko:



Caso Vuelta Murcia: fermate Valverde e non solo lui
Valverde non può correre in Italia? Bene, nessun corridore italiano potrà correre a Murcia, regione natale del corridore sospeso per due anni in Italia dalla Procura Antidoping, per il suo coinvolgimento nell’“affaire Puerto”. Il Tas, il tribunale dell’arbitrato sportivo, al quale si è rivolto il corridore murciano per opporsi al provvedimento italiano, dovrebbe esprimersi nelle prossime settimane, e sembra orientato ad affermare che «il Coni ha operato correttamente» secondo la legislazione italiana e i regolamenti antidoping. Ma non è tutto: l'altro dibattimento è in programma dal 18 al 21 marzo (Uci e Wada contro Valverde e la Federciclo spagnola) e una nuova sconfitta potrebbe costare al corridore murciano l' estensione a tutto il mondo della squalifica italiana (2 anni, dall' 11 maggio 2009).

Intanto, però, ci troviamo davanti ad una presa di posizione incredibile che se non fa discutere, certamente fa sorridere. Dopo averne viste di tutti i colori, una nuova lacuna è stata colmata nel mondo del ciclismo moderno: finalmente è arrivata la ripicca di cortile, la vendetta infantile, lo sgarbo capriccioso. Paco Guzmán, organizzatore della Vuelta a Murcia che si disputerà dal 3 al 7 marzo, ha confermato al sito spagnolo “biciciclismo.com” che nessuna squadra italiana è stata ammessa alla corsa in segno di solidarietà con Alejandro Valverde. «Valverde non può correre in Italia, e le squadre italiane non correranno a Murcia, che è la patria di Alejandro».

Il vero capolavoro è che non solo non correranno le squadre italiane, ma non ci saranno nemmeno quelle squadre spagnole (mancata intesa tra team e organizzatori, ndr), e di conseguenza non ci sarà nemmeno lui, Alejandro Valverde, che corre nella spagnola Caisse d’Epargne...

Da parte sua l’incredbile Guzmán ha confermato comunque che al via ci saranno Rabobank, Sky, Cervélo, Astana, RadioShack, Garmin-Transitions, Team Columbia, Vacansoleil e Team NetApp con l’annunciata partecipazione di Lance Armstrong, Denis Menchov e Bradley Wiggins.

La commedia finisce in farsa, quando si viene a sapere che le squadre italiane non sono state invitate per una semplicissima ragione: nessuna di loro ha chiesto di correre, in quanto la Vuelta Murcia è concomitante con L’Eroica (6 marzo), organizzata da “Gazzetta dello Sport”. «Non era nei nostri programmi», ci conferma Roberto Amadio, team-manager della Liquigas. E lo stesso ci dice Beppe Saronni, gran capo della Lampre. «In quel periodo il calendario è talmente affollato di corse che per noi era davvero impossibile allestire una squadra per la Spagna». Un pensierino ce l’aveva fatto Stefano Garzelli, vincitore del Giro 2000, che nella penisola Iberica vive. «Ma ha preferito correre L’Eroica, visto che quest’anno una tappa del Giro si correrà proprio su quelle strade sterrate», conferma Ivan De Paolis di Acqua & Sapone.
Spagnoli distratti e impuniti, ma soprattutto esilaranti comici. Gridano orgogliosi l’ostracismo al ciclismo italiano in nome e per conto di Valverde, rinunciando di fatto anche al campione spagnolo che alla fine è il vero grande escluso della corsa.
La morale di tutta questa ridicola storia? Il corridore murciano non è il solo spagnolo che merita di essere fermato.
 

ParkWayDrive

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Bici
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La commedia finisce in farsa, quando si viene a sapere che le squadre italiane non sono state invitate per una semplicissima ragione: nessuna di loro ha chiesto di correre, in quanto la Vuelta Murcia è concomitante con L’Eroica (6 marzo), organizzata da “Gazzetta dello Sport”.
:mrgreen: hahahaha
se se ne stavano zitti, quelli della Vuelta a Murcia, era meglio...
 

bicilook

Ammiraglia
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Colnago C60
Il vero scandalo è che UCI e WADA non si siano ancora pronunciate sul caso Valverde...forse aspettano che finisca la squalifica che gli è stata comminata in Italia? ...Poi diranno che per loro non c'è stato nulla di illegale e lui continuera' a correre indisturbato.
Ma come si fa a combattere il doping ,se ,chi lo deve combattere,non usa lo stesso metro di misura per tutti gli atleti?;nonzo%
 

micky

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Sanremo e Tirreno, ecco le squadre al via

RCS Sport annuncia i team invitati a partecipare alle gare primaverili della Gazzetta dello Sport: Montepaschi Strade Bianche Toscana (6 marzo), Tirreno-Adriatico (10-16 marzo) e Milano-Sanremo (20 marzo). Alla luce delle recenti decisioni dell’Unione Ciclistica Internazionale e dei regolamenti vigenti, gli inviti sono da considerarsi al momento sub-judice.
Alcuni elementi balzano immediatamente agli ochi, almeno per quanto riguarda le squadre italiane: confermatissime Lampre e Liquigas, tra le Professional ricevono tre inviti Acqua&Sapone, Androni Diquigiovanni e ISD Neri, mentre la Colnago CSF correrà Tirreno e Sanremo. Invitata alla Sanremo la Carmiooro NGC mentre non parteciperà ad alcuna corsa la Ceramica Flaminia. Esclusa anche la De Rosa Stac Plastic, che però va detto non è in possesso della wild card che le permette di essere invitata alle corse del ProTour.

Qui di seguito le competizioni con i team invitati ed alcuni dei corridori in formazione.

MONTEPASCHI STRADE BIANCHE TOSCANA
6 marzo 2010, formazioni invitate: 15

ACQUA & SAPONE-MOKAMBO (Ita): Garzelli, Paolini
AG2R LA MONDIALE (Fra): Efimkin
ANDRONI-DIQUIGIOVANNI (Ita): Ginanni
ASTANA (Kaz): Vinokourov
BMC (Usa): Evans, Ballan
CERVELO TEST TEAM (Svi): Hammond
GARMIN-TRANSITION (Usa): Hesjedal
ISD-NERI (Ita): Visconti
LAMPRE-FARNESE VINI (Ita): Bernucci, Gavazzi
LIQUIGAS-DOIMO (Ita): Pellizotti
OMEGA PHARMA-LOTTO (Bel): Peraud
SKY PROFESSIONAL CT (GB): Lofkvist
TEAM HTC-COLUMBIA (Usa): Cavendish, Pinotti
TEAM KATUSHA (Rus): Pozzato, Kirchen
TEAM SAXO BANK (Dan): Cancellara

TIRRENO-ADRIATICO
10 -16 marzo 2010, formazioni invitate: 22

ACQUA & SAPONE-MOKAMBO (Ita): Garzelli, Paolini
AG2R LA MONDIALE (Fra): Efimkin, Elmiger
ANDRONI-DIQUIGIOVANNI (Ita): Scarponi, Ginanni
ASTANA (Kaz): Vinokourov
BMC (Usa): Evans, Ballan
CAISSE D’EPARGNE (Spa): Uran, Bruseghin
CERVELO TEST TEAM (Svi): Hammond, Huschovd
COLNAGO-CSF INOX (Irl): Gavazzi
EUSKALTEL-EUSKADI (Spa): Samuel Sanchez
FRANCAISE DES JEUX (Fra): Guesdon, Roux
GARMIN-TRANSITION (Usa): Farrar, Hesjedal
ISD-NERI (Ita): Visconti
LAMPRE-FARNESE VINI (Ita): Petacchi, Bernucci, Hondo
LIQUIGAS-DOIMO (Ita): Nibali, Pellizotti, Bennati
OMEGA PHARMA-LOTTO : Peraud
QUICK STEP (Bel): Boonen
RABOBANK (Hol): Freire, Gesink
SKY PROFESSIONAL CT (GB): Boasson Hagen, Lofkvist
TEAM HTC-COLUMBIA (Usa): Cavendish, Pinotti, Rogers
TEAM KATUSHA (Rus): Pozzato, Kirchen
TEAM MILRAM (Ger): Gerdemann, Ciolek
TEAM SAXO BANK (Dan): Cancellara, Andy Schleck

MILANO-SANREMO
20 marzo 2010, formazioni invitate: 25

ACQUA & SAPONE-MOKAMBO (Ita): Garzelli, Paolini
AG2R LA MONDIALE (Fra): Efimkin, Nocentini
ANDRONI-DIQUIGIOVANNI (Ita): Scarponi, Ginanni
ASTANA (Kaz): Vinokourov
BBOX BOUYGUES TELECOM (Fra): Arashiro
BMC (Usa): Ballan
CAISSE D’EPARGNE (Spa): Uran, Bruseghin
CARMIOORO-NGC (GB): Ventoso
CERVELO TEST TEAM (Svi): Hammond, Huschovd
COLNAGO-CSF INOX (Irl): Gavazzi
EUSKALTEL-EUSKADI (Spa): Samuel Sanchez
FRANCAISE DES JEUX (Fra): Guesdon, Roux, Le Mevel
GARMIN-TRANSITION (Usa): Farrar, Maaskant
ISD-NERI (Ita): Visconti
LAMPRE-FARNESE VINI (Ita): Petacchi, Cunego
LIQUIGAS-DOIMO (Ita): Nibali, Pellizotti, Bennati
OMEGA PHARMA-LOTTO (Bel): Gilbert
QUICK STEP (Bel): Boonen
RABOBANK (Hol): Freire, Boom
SKY PROFESSIONAL CT (GBR): Boasson Hagen, Flecha, Lofkvist
TEAM HTC-COLUMBIA (Usa): Cavendish
TEAM KATUSHA (Rus): Pozzato
TEAM MILRAM (Ger): Gerdemann, Ciolek
TEAM RADIOSHACK (Usa): Armstrong
TEAM SAXO BANK (Dan): Cancellara, Frank Schleck, Andy Schleck
 
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