......tornando alla questione iniziale quale crono/bdc per Triathlon......ma nessuno che ha fatto Pescara dove per un mezzo abbiamo almeno Mt 1000 di dislivello e bei rettilinei e sali e scendi veloci....impressioni, settaggi di crono/bdc e.....ripensamenti dell'ultim'ora???
....l'importante è divertirsi ed ognuno sentirsi soddisfatto per aver raggiunto quel limite che ogni volta alziamo provando una gioia tutta nostra nel superalo, cià
Io con Pescara da che ci son rimasto "fregato" nella seconda edizione...l'ho messa tra le gare che vorrei vedere fallire...ma essendo PALLINATA continuerò a vivere!!!!
Tornando al discorso tt\bdc , ci sarebbe da fare a monte prima un paio di premesse...
1)Il grado di preparazione che ognuno di noi ha
2)La motivazione che ci spinge a fare una gara
Mi spiego meglio:Se si vive la gara (in questo caso 70.3) come divertimento senza grosse pretese di risultato finale,qualsiasi bicicletta che si ha va bene (carbonio ,alluminio ,acciaio ,ghisa etc etc)
Se invece la motivazione è prettamente prestazionale (e in questo caso mi verrebbe di dar per scontato tutto quello che ci gira attorno...alimentazione,recupero e blablabla)allora le cose cambiano radicalmente....In questo caso al 90 e oltre % una TT può essere un buon aiuto (vedi i pro che anche su percorsi impegnativi pedalano con TT)
Poi è ancor vero che tra questi 2 mondi ci sono tantissime persone che avendo 2 soldi in più da investire trovano una qualsiasi scusa
per comperarsi una TT con ruotona da 90 e lenticolare (io sono tra questi)....
Cmq resto fermamente dell'idea che i cambi dell'ultim'ora non hanno davvero senso....l'unico cambiamento che è ammesso è per quello che riguarda le
ruote (vedi meteo) altrimenti se si deve arrivare a poche ore\giorni dal via della gara e aver dei dubbi su che mezzo usare,mi vien da dire che forse forse si è sbagliato sport\hobby....poi ognuno fa come crede e va bene!!!
A mio avviso Un percorso come Pescara è da TT al 101%