Oeztaler 2013: iscritto e pronto il 25 per una gara forse irripetibile per un bis o più per vari motivi,la sfortuna ha voluto che si partisse sotto una pioggia battente e non per fare una passeggiata,vestito come meglio potevo,sinceramente una giacca di paclite non me la posso permettere e quella che portavo comunque aveva retto,i guanti in neoprene quasi,i copriscarpe in neoprene praticamente poco,sentivo l'acqua ai piedi anche se non il freddo,per 35 km. correvo e pensavo(forse troppo) e dopo 4-5 km. di ascesa del Kuthai la decisione: svolta a 180° e ritorno a Solden con un mio compagno di squadra,non voglio annoiarvi sulle motivazioni della decisione e punto solo sul fatto che in questo mio specifico caso ha deciso l'uomo e non il ciclista che è in me,un uomo con tutte le sue paure,i suoi dubbi e se vogliamo la sua debolezza,il ciclista che è in mè mi stà dando ancora del deficente visto che aveva una buona opinione di sè:sapeva scendere dal Rolle con maglietta e guanti estivi (Sportful 2008) e arrivare al traguardo senza congelare,si ritiene un discreto discesista senza paura che cerca di valutare bene i pericoli,sà stringere i denti quando serve ecc. e ci teneva un mondo a finire questa gara,purtroppo o forse no in questo caso ha deciso l'uomo, giusta o sbagliata che sia stata la sua decisione.
Con questo non voglio dire che per tutti i 2300 finisher ha deciso per loro il ciclista,può essere che nel loro caso l'uomo e il ciclista che è in loro non siano in conflitto,parlo praticamente del mio caso e mi piacerebbe sapere altri pareri o altre situazioni analoghe dove prevale una parte di noi rispetto ad un'altra e come l'abbiamo poi rielaborata in seguito.
Con questo non voglio dire che per tutti i 2300 finisher ha deciso per loro il ciclista,può essere che nel loro caso l'uomo e il ciclista che è in loro non siano in conflitto,parlo praticamente del mio caso e mi piacerebbe sapere altri pareri o altre situazioni analoghe dove prevale una parte di noi rispetto ad un'altra e come l'abbiamo poi rielaborata in seguito.