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Metodologie di allenamento
Quando si scopre che andare agili non è efficiente
Testo
<blockquote data-quote="phenomena" data-source="post: 7255417" data-attributes="member: 12572"><p>riguardo alla ''tua '' efficienza, posso capire: hai un problema che ti limita con la respirazione accelerata se ho ben capito, quindi sfrutti piu' la forza muscolare. ricordo di avere letto che non ti alleni mai per due gg consecutivi: a giorni alternati, per un amatore e' il top, perche' c'e' il giorno di recupero , e il giorno dedicato all'allenamento sei sicuramente piu' carico che dopo due o piu' gg di allenamenti consecutivi.. quanto e' il tuo tempo di allenamento standard nella bella stagione?</p><p>riguardo all'esempio citato, senza alludere al caso in particolare , ma a tutti i corridori della sua epoca: era un'epoca dove non veniva cercato e rintracciato il prodotto miracoloso che ha creato anche campioni venuti dal nulla, che hanno stabilito record tuttora imbattuti, un'epoca che non e' il massimo per cercare dei modelli,,, se studi l'ordine di arrivo di quella tappa, potrai osservare delle cose molto interessanti . di quello che accade oggi, non conosciamo nulla in pratica, ma con il passaporto biologico non e' proprio facile truccare i motori , come invece accadeva allora</p><p>osserva bene quel tipo di pedalata: per compensare il largo uso di forza delle gambe, braccia e busto lavorano in modo molto evidente ed anomalo con uno spreco di energie inutile. </p><p>fino alla fine degli anni 80, quando il prodotto miracoloso non era stato provato, erano molto diffuse, a differenza dell'ultimo trentennio, le tendiniti, vuoi per i rappoorti molto piu' lunghi usati allora e per le cadenze molto piu' basse. come si puo' leggere su diversi testi, c'era un grande abuso di cortisone, che limitava il dolore di questo tipo di pedalata, anche se alla lunga tendini e legamenti cedevano</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="phenomena, post: 7255417, member: 12572"] riguardo alla ''tua '' efficienza, posso capire: hai un problema che ti limita con la respirazione accelerata se ho ben capito, quindi sfrutti piu' la forza muscolare. ricordo di avere letto che non ti alleni mai per due gg consecutivi: a giorni alternati, per un amatore e' il top, perche' c'e' il giorno di recupero , e il giorno dedicato all'allenamento sei sicuramente piu' carico che dopo due o piu' gg di allenamenti consecutivi.. quanto e' il tuo tempo di allenamento standard nella bella stagione? riguardo all'esempio citato, senza alludere al caso in particolare , ma a tutti i corridori della sua epoca: era un'epoca dove non veniva cercato e rintracciato il prodotto miracoloso che ha creato anche campioni venuti dal nulla, che hanno stabilito record tuttora imbattuti, un'epoca che non e' il massimo per cercare dei modelli,,, se studi l'ordine di arrivo di quella tappa, potrai osservare delle cose molto interessanti . di quello che accade oggi, non conosciamo nulla in pratica, ma con il passaporto biologico non e' proprio facile truccare i motori , come invece accadeva allora osserva bene quel tipo di pedalata: per compensare il largo uso di forza delle gambe, braccia e busto lavorano in modo molto evidente ed anomalo con uno spreco di energie inutile. fino alla fine degli anni 80, quando il prodotto miracoloso non era stato provato, erano molto diffuse, a differenza dell'ultimo trentennio, le tendiniti, vuoi per i rappoorti molto piu' lunghi usati allora e per le cadenze molto piu' basse. come si puo' leggere su diversi testi, c'era un grande abuso di cortisone, che limitava il dolore di questo tipo di pedalata, anche se alla lunga tendini e legamenti cedevano [/QUOTE]
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