Sto valutando di fare una rando di 600 km: in calendario ci sono quella di Monaco, Nerviano, Nettuno, San Vito.
Chi ha esperienza in merito? Qual'è la più facile?
Chi ha esperienza in merito? Qual'è la più facile?
Rando 600
- Creatore Discussione Il_Corsaro_Bruno
- Data di inizio
Zonzolo
Apprendista Passista
Non conoscendo ancora i nuovi percorsi (a parte la Monaco-Ferrara) è difficile fare una valutazione e dare un consiglio oggettivo
.
Considera che, una per l'altra, sono comunque sempre lunghe 600 km e che quindi, indipendentemente dal dislivello, occorrerà pedalare per oltre 30 ore.
Monaco percorre, nel primo tratto, molte ciclabili sterrate. In caso di pioggia, a meno che ti piaccia il fango, possono essere poco gradevoli. Comunque una randonnée su una via ciclabile è sempre una bella esperienza.
Nerviano, in passato, per me aveva il difetto di proporre (inevitabilmente) tanta pianura fra le risaie. Per 30 km il percorso è affascinante, dopo 100 km rischia di essere noioso; per "fortuna" d'estate ci sono le nuvole di zanzare che movimentano un poco il viaggio...
San Vito è in Emilia/Romagna e li l'ospitalità è sempre fantastica. Alcune volte il tracciato nel tratto in pianura era complicato da seguire per i continui cambi di direzione fra stradine. Avendo il GPS era tutto più facile, ma comunque era consigliabile dividere il percorso in più tronconi per evitare i problemi di sovrapposizione della traccia.
Non sono in grado di dirti nulla sulla coast-to-coast di Nettuno.
tiago84
Novellino
- 15 Aprile 2014
- 99
- 2
- Bici
- cannondale synapse carbon 5; specialized diverge comp carbon
ciao, io non ho molta esperienza, ma credo che quella di monaco altimetricamente sia molto accessibile. non ci sono salite impossibili. è vero che le ciclabili sterrate possano infastidire se bagnate, però comunque hanno il loro fascino.
Nerviano, solo che è anche la più pallosa
San Vito, fattibile e divertente
Nettuno, sicuramente la più dura del quartetto
Monaco, dipende dal meteo
..per tutto il resto c'è Zonzolo..
Ultima modifica:
genannt vince
Scalatore
quale intendete per Nerviano, in che data?
nel 2012 ho fatto quella di Castelfranco Emilia, ora migrata a S.Vito: non feci tutta la 600 perché ruppi il cambio e quindi al 400mo km, al ritorno alla sede di partenza, mi ritirai. Cmq la ricordo bella, difficile però senza gps la parte in pianura. Sbagliai diverse volte ....
Nettuno mai fatta perché troppo a sud per un bolzanino
Monaco, benché passi davanti a casa mia (e non esagero, passano davanti al mio portone), mai fatta per il meteo: beccano sempre freddo e acqua
@ genannt vince
Nerviano il 26/5 sono tre giri da 200 KM sempre con arrivo e partenza da Nerviano sito ARI
Quella di San Vito è in sostanza quella che una volta era Castelfranco Emilia il percorso è più o meno identico, quanto al perdersi in pianura è vero bisogna fare attenzione se non hai il gps..
Nerviano il 26/5 sono tre giri da 200 KM sempre con arrivo e partenza da Nerviano sito ARI
Quella di San Vito è in sostanza quella che una volta era Castelfranco Emilia il percorso è più o meno identico, quanto al perdersi in pianura è vero bisogna fare attenzione se non hai il gps..
Anche la Milano Sanremo Milano non è difficile ma bella io partecipo a quella e mi iscrivo alla Monaco Ferrara che è abbastanza tosta visto che il dislivello è nei primi 300 km
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Quella di Nerviano passando per 2 volte dalla partenza ha anche notevoli vantaggi logistici e quindi "psicologici".
Nel 2015 ho potuto cambiarmi completamente dopo i temporali della prima notte e cambiare persino una ruota.
Nel 2015 ho potuto cambiarmi completamente dopo i temporali della prima notte e cambiare persino una ruota.
genannt vince
Scalatore
quindi, è da fare? Merita? Perché ci stavo pensando ....
Io non lo rifarò.
Fiorenzo 64
Pedivella
quindi, è da fare? Merita? Perché ci stavo pensando ....
Mah a me sinceramente non piace ripassare n... volte sul traguardo, anche se dal punto di vista logistico è molto comodo, io l'ho messa nel mio personale calendario stagionale ma solo perchè è vicino casa e ci vado direttamente in bici.
Zonzolo
Apprendista Passista
quindi, è da fare? Merita? Perché ci stavo pensando ....
Ripassare più volte in un punto è una bella comodità; penso che per un neo appassionato sia conveniente per avvicinarsi alla distanza in modo soft.
Detto questo, personalmente, non mi "attizza" fare 3 giri da 200 km invece di un anello da 600 km.
In particolare quando il terzo giro da 200 km è tutto nella pianura padana fra le risaie.
genannt vince
Scalatore
sei stato chiaro!
io dovrei fare 600 km, tra A+R, in auto per farne altrettanti in bici.
sarebbe per fare un po' di sella, senza dovermi organizzare un lungo da me.
su questo concordo: puoi viaggiare senza nessun bagaglio
.
ti riferisci a me o in generale?
ahia ....
Volendo potrebbe anche avere senso, passando in punti carini come sul ponte di barche e facendo vedere 3 ambienti diversi con dislivello progressivamente calante.
Il punto per me è che si potrebbe benissimo fare senza passare sempre dallo stesso punto, che a mio avviso è la cosa peggiore, visto che nerviano e dintorni non è che siano propriamente sta'bellezza, e dipendentemente dall'orario possono anche essere trafficati.
Aggiungo che il fatto di essere a petali ha i suoi vantaggi, in particolare nel caso si "debba" fare il 600, come ad esempio in qualificazione PBP.
Nel 2015 se non avessi potuto cambiare la ruota posteriore dopo il 2° giro probabilmente sarei rimasto a piedi o sarebbe diventata un'odissea. E dopo 400km doversi ritirare e dover trovare un altro 600 a luglio chissà dove per qualificarsi sarebbe stato quantomeno seccante.
Nel 2015 se non avessi potuto cambiare la ruota posteriore dopo il 2° giro probabilmente sarei rimasto a piedi o sarebbe diventata un'odissea. E dopo 400km doversi ritirare e dover trovare un altro 600 a luglio chissà dove per qualificarsi sarebbe stato quantomeno seccante.
sei stato chiaro!
io dovrei fare 600 km, tra A+R, in auto per farne altrettanti in bici.
sarebbe per fare un po' di sella, senza dovermi organizzare un lungo da me.
..se devi fare 600 km in macchina per farne 600 in bici suggerimento personale fai quella di San Vito..
..io, personalmente ho un pessimo ricordo di Nerviano, anch'io l'ho fatta nel 2015 e l'ultimo petalo fatto tra le risaie, di notte sulla statale non è stato per niente "entusiasmante"
..poi certo è comodo ritornare a Nerviano etc..etc.. è un 600 per nulla impegnativo.. e tutto quello che volete..ma io non lo rifarei di certo..
Credo che anch'io userò questo consiglio , il fatto di tornare a passare per la partenza è di sicuro un vantaggio ma io ho intenzione di portare a un 600 un amico e una amica che per ora sono arrivati solo a 400 e ho paura che ripassare dalla partenza possa far passare per la testa brutte idee......
Credo che opterò per San Vito compatibilmente con gli impegni dei miei amici.
Oltre tutto ho sempre sentito parlare molto bene di questa rando e sono curioso.
genannt vince
Scalatore
successe a me nel 2012, al 600 di s.vito allora di Castelfranco.
rottura del cambio a 100 km dal giro di boa del 400, per fortuna appena finite le colline. a Castelfranco dovetti ritirarmi, perché benchè appunto si passasse per la partenza, i meccanismi del cambio non li ripari in 4 e 4 otto, men che meno se è mezzanotte di un sabato sera.
e quel 600 mi serviva per classificarmi per la 1001 miglia.
per fortuna ne rimaneva uno di 600 in nord italia prima di agosto, la VRV che mi salvò il .... !
Zonzolo
Apprendista Passista
In generale, a tutti quelli che possono leggere il post.
Per quelli che intendono iniziare a frequentare le rando e che magari ci leggono, cominciare con un 600 "facile" è decisamente meglio che rischiare di scottarsi con uno "complicato".
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