per SARABEPPE
sabato ho raggiunto Barbarano alle 12: 30 e gargnano alle 12:55.
Qui un ciclista con maglia gialla Saunier Duval Prodir e calzamaglia nera mi ha raggiunto e staccato senza problemi. Intanto pensavo di essere raggiunto da voi prima di navazzo.
A Musaga ho reincontrato il ciclista Prodir che, dopo aver raggiunto Navazzo, stava ridiscendendo a Gargnano ( aveva fatto 7 km in salita e 2 in discesa mentre io ne percorrevo solo 5 di km.
Visto il tempo atmosferico, al molino di bollone ho svoltato subito a sinistra per capovalle. Qui mi ha sorpassato una giovane straniera in mtb ( saliva a velocità doppia). Probabilmente, se voi siete saliti da Turano, Persone, Moerna, mi avrete scavalcato e così non ho potuto incontrarvi.
Giunto a Nozza ho svoltato a destra ed ho proseguito per circa
5 km e poi ho svoltato a sinistra per Bione.
Parafrasando il titolo di un film di successo, assicuro che:" questa non è una salita per vecchi" ...come me.
La discesa da Bione sino all'incrocio con strada Lume-Odolo è molto ripida e stretta ( per fortuna si fa in discesa).
Fino ai Tormini nessuna sorpresa.
Invece una nota paesaggistica infelice riserva il tratto da Soprazzocco e Muslone. Si percorrono alcuni km pianeggianti in un territorio divorato da cave più o meno in esercizio e da tragici capannoni di allevamenti di polli. Nulla fa pensare che a pochi kilometri da Polpenazze e Carzago (coperti di vigneti ed uliveti) ci sia un territorio così triste.
Per tornare al percorso della Tre Laghi, passato Morsone si giunge senza alcuna difficoltà a polepnazze.
Qui ero già cotterello ( km 137) ed ho svoltato per Padenghe, Lonato e Castiglione.
Per riassumere:
mi