selle ism qualcuno le usa?

ljsilver

Novellino
18 Gennaio 2011
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Bici
mtb + gravel
ciao a tutti, mi presento sono un'utente del forum di mtb e non avendo ricevuto risposte cola' da parte di persone che abbiano provato direttamente queste selle

http://www.selleism.it/?gclid=CJm1sdnGw6YCFY0r3wodfGKJIw

ho pensato di chiedere consiglio a chi tra voi puo' utilizzarle od averle provate.
ovviamente il mio interesse nasce dal fatto che da circa 3 mesi sono fermo a causa di un'infiammazione prostatica od almeno cosi' sembrerebbe.
finora ho sempre utilizzato una smp glider e stavo pensando di passare ad una lite 209, poi mi sono imbattuto in queste che mi sembrano interessanti, ma hanno un costo non indifferente e l'impossibilita' di reperirle in negozio e quindi poterle provare, mi interessa un parere diretto in merito.
premetto che l'attivita' che svolgo in bici riguarda una disciplina chiamata AM (ALL MOUNTAIN) in cui sia per il tipo di attivita', che per il tipo di bici utilizzato, non si passa gran tempo seduti in sella, in quanto si percorrono per lo piu' terreni molto tecnici e la parte discesistica del gioco è prevalente, le bici poi sono dotate di ampie escursioni degli ammortizzatori e di una posizione di guida rilassata e piuttosto verticale
grazie mille per ogni consiglio saprete darmi

franco
 

ciak

Pignone
28 Settembre 2006
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lombardia
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Cannondale, stark, fissa
la sto usando da inizio anno sulla bici da crono,la sella è comoda,un po pesante circa 270 g, per la prostata peso sia la migliore in assoluto.come tutte le selle ti ci devi adattare un attimo,devi trovare la posizione migliore per l'uso che ne devi fare.ho una adamo racing acquistata in america 160 euro compresa dogana.ciao
 

lucagt

Apprendista Cronoman
21 Giugno 2007
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Argon18 Gallium, Argon18 E118 e Merida 905 powercrankizzata
la sto usando da inizio anno sulla bici da crono,la sella è comoda,un po pesante circa 270 g, per la prostata peso sia la migliore in assoluto.come tutte le selle ti ci devi adattare un attimo,devi trovare la posizione migliore per l'uso che ne devi fare.ho una adamo racing acquistata in america 160 euro compresa dogana.ciao

Due amici l'hanno montata sulla bici da crono (per far triathlon lunghi) e ne parlano gran bene. Uno arrivava da anni di sola SMP e si è adattato al volo, l'altro addirittura l'ha comprata all'expo delle gara, montata subito ed usata il giorno dopo per fare 180Km :wacko: A suo dire comodissima.
Nelle zone cambio all'estero cmq se ne vedono mica poche.
L'unica è prenderla online dall'estero perchè, che io sappia, in Italia non si trova.
 

pappagone0_0

Pignone
12 Luglio 2010
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Pinarello Galileo e bianchi in acciaio tubi columbus (è andata in pensione)
la sto usando da inizio anno sulla bici da crono,la sella è comoda,un po pesante circa 270 g, per la prostata peso sia la migliore in assoluto.come tutte le selle ti ci devi adattare un attimo,devi trovare la posizione migliore per l'uso che ne devi fare.ho una adamo racing acquistata in america 160 euro compresa dogana.ciao
ciao come Silver anch'io vengo dall'altro forum... che intendi ti ci devi adattare un attimo, che azioni hai fatto? ho visto il sito con le istruzioni video, l'altezza sella hai lasciato la stessa? l'arretramento? insomma dammi qualche "dritta"o-o grazie ciao...
 

matteo_bdc

Novellino
19 Gennaio 2012
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CEEPO
Ciao a tutti,
anche io nuovo del forum... colgo l'occasione per dare la mia opinione sulle selle Adamo ISM... GRAZIE DI ESISTERE!!!! A me ha eliminato qualsiasi problema nelle "parti basse" adesso pedalo 3/4 ore e scendo senza nessun fastidio... avevo provato anche SMP ma i risultati non sono neanche paragonabili. Il modello che uso io si chiama Podium e adesso so che hanno anche un distributore in Italia... non sono modelli ultraleggeri ma per me l'obiettivo più è... STARE BENE!!!!
 

zenit75

Pignone
5 Agosto 2012
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cervelo r3
Volevo chiedervi un consiglio sono interessato all' acquisto di una sella adamo per la mia pinarello fp2 cosa mi cosigliate la road o la podium ? il dilemma parte dalla loro lunghezza per avere il max beneficio dei gioielli conviene piu lunga o piu larga? Peccato non poterla provare....:cry
 

jeepy

Novellino
5 Dicembre 2010
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bici
la uso da circa 6 mesi, adamo racing, perfetta nella posizione crono, un pochino meno nella normale in quanto più larga della precedente.
Attenzione considera che è più alta delle altre, se ti trovi al limite con il tubo piantone integrato devi tagliare.:bua:
 

pappagone0_0

Pignone
12 Luglio 2010
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Pinarello Galileo e bianchi in acciaio tubi columbus (è andata in pensione)
Ciao a tutti,
anche io nuovo del forum... colgo l'occasione per dare la mia opinione sulle selle Adamo ISM... GRAZIE DI ESISTERE!!!! A me ha eliminato qualsiasi problema nelle "parti basse" adesso pedalo 3/4 ore e scendo senza nessun fastidio... avevo provato anche SMP ma i risultati non sono neanche paragonabili. Il modello che uso io si chiama Podium e adesso so che hanno anche un distributore in Italia... non sono modelli ultraleggeri ma per me l'obiettivo più è... STARE BENE!!!!
Ciao Matteo hai i riferimenti del distributore in Italia?
 

pappagone0_0

Pignone
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Bert5quant1

Viva il lupo
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Vedo questi post anni dopo, il mio problema è recente, prostatiti in aumento e batterio resistenza ad antibiotici. Il problema medico risolto andando da veri urologi in quel di Milano e Monza, il problema bici, lasciata ferma dal 2015, risolto con una ISM presa usata, una Adamo Peak, dopo aver provato altri marchi.
Questa fa appoggiare tutto il peso sulle ischiatiche, che fanno male per un po' di uscite, ma è tutto lì, mentre perineo e parti delicate non ricevono più né traumi né compressioni.
Viva!
 

pietroone

Pignone
16 Dicembre 2011
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Argon 18 krypton GF, Coppi sworld, cannondale six
Vedo questi post anni dopo, il mio problema è recente, prostatiti in aumento e batterio resistenza ad antibiotici. Il problema medico risolto andando da veri urologi in quel di Milano e Monza, il problema bici, lasciata ferma dal 2015, risolto con una ISM presa usata, una Adamo Peak, dopo aver provato altri marchi.
Questa fa appoggiare tutto il peso sulle ischiatiche, che fanno male per un po' di uscite, ma è tutto lì, mentre perineo e parti delicate non ricevono più né traumi né compressioni.
Viva!
Ho gli stessi problemi prostatici e l'urologo che mi ha in cura mi ha escluso come causa del problema la pratica ciclistica, ma in caso infiammazione prostatica il pedalare non aiuta a guarire. Il motivo, e mi ha sorpreso, non è l'atto dello stare in sella, la prostata è lontana dalla zona perineale, ma il non bere abbastanza e l'invio di urina molto "densa" che stimola l'infiammazione. Infiammazione che degenera in prostatite con febbri alte e resistenti ai normali cicli di antibiotici. Il problema è che non vi è terapia farmacologica nè preventiva nè curativa se non bere ed osservare una alimentazione mirata: nel mio caso da carnivoro a quasi vegano, che elimini le proteine che irritano la prostata. Stiamo diventando figli della serenoa repens o prostamol dipendenti.
 

pietroone

Pignone
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Argon 18 krypton GF, Coppi sworld, cannondale six
Ho gli stessi problemi prostatici e l'urologo che mi ha in cura mi ha escluso come causa del problema la pratica ciclistica, ma in caso infiammazione prostatica il pedalare non aiuta a guarire. Il motivo, e mi ha sorpreso, non è l'atto dello stare in sella, la prostata è lontana dalla zona perineale, ma il non bere abbastanza e l'invio di urina molto "densa" che stimola l'infiammazione. Infiammazione che degenera in prostatite con febbri alte e resistenti ai normali cicli di antibiotici. Il problema è che non vi è terapia farmacologica nè preventiva nè curativa se non bere ed osservare una alimentazione mirata: nel mio caso da carnivoro a quasi vegano, che elimini le proteine che irritano la prostata. Stiamo diventando figli della serenoa repens o prostamol dipendenti.

allego questo riferimento
https://www.bikeitalia.it/ciclismo-e-problemi-alla-prostata/
in cui pare escludere la connessione prostatiti/ciclismo
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Ho gli stessi problemi prostatici e l'urologo che mi ha in cura mi ha escluso come causa del problema la pratica ciclistica, ma in caso infiammazione prostatica il pedalare non aiuta a guarire. Il motivo, e mi ha sorpreso, non è l'atto dello stare in sella, la prostata è lontana dalla zona perineale, ma il non bere abbastanza e l'invio di urina molto "densa" che stimola l'infiammazione. Infiammazione che degenera in prostatite con febbri alte e resistenti ai normali cicli di antibiotici. Il problema è che non vi è terapia farmacologica nè preventiva nè curativa se non bere ed osservare una alimentazione mirata: nel mio caso da carnivoro a quasi vegano, che elimini le proteine che irritano la prostata. Stiamo diventando figli della serenoa repens o prostamol dipendenti.
Prostatiti e selle piatte NON vanno d'accordo, la prostata non è tanto lontana dalla superficie delle parti basse e viene tormentata.
Da questo a mettere via la bici ne corre. Per l'aspetto medico non ci sono regole fisse, io ho risolto con farmaci riduttori dell'Ipertrofia ma solo quando ho lasciato medici e urologi locali che mi hanno impestato di antibiotici in 15 anni di malattia in costante crescendo. C'entrava molto per me lo stato intestinale, le infezioni erano dovute a migrazione di E.Coli in vescica e poi in prostata. Un passivatore dell'E.Coli (una emicellulosa) è stato un ottimo coadiuvante ma il rimedio individuale è personale e va trovato con un urologo in gamba. Poi frutta e verdura e acqua 2 lt extra aiutano ma da sole tali variaz. dietetiche non hanno mai cambiato il mio tormento.
Tornando alle selle, quelle normali, anche con un po' di buco in mezzo, mi davano intorpidimenti, a volte priapismo, dolore interno tra scroto e ano, in pratica tutta la zona veniva maltrattata.
Provate selle test, negativo in parte, cioè meno fastidi in sella ma recidive del male. Forse perché non avevo ancora trovato l'urologo giusto.
Ma una volta provata ISM m'è rimasto solo un po' di male alle ossa, e il resto come non fossi in sella.
Visto anche le "unsaddle" ma mi scoccia dover fare atti di fede da 220-240 euro. Né unsaddle né ISM hanno centri o rivenditori da cui fare test, o non sono stato io in grado di trovarli. Mi pare che solo smp offra questa possibilità.
La ism trovata usata in ottime condizioni pagata 45 euro, si poteva fare, e m'è andata bene
Auguri
 

GRM

deleted
30 Ottobre 2016
1.426
1.334
b
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p
allego questo riferimento
https://www.bikeitalia.it/ciclismo-e-problemi-alla-prostata/
in cui pare escludere la connessione prostatiti/ciclismo

Il campione di praticanti però aveva una percentuale di scoperta di problemi prostatici maggiore di quella dei sedentari. Com’era possibile? La risposta è semplice: i ciclisti si curano di più, si sottopongono più spesso a controlli medici e quindi sono maggiori le probabilità di scoprire patologie prostatiche.

Se non hai disturbi non vai dall'urologo per ammazzare il tempo , se c'è una % maggiore è perchè ciclisti (ma anche tantissimi motociclisti) hanno quel disturbo.

Ricerche che imho lasciano il tempo che trovano, come quelli che si ostinano a dire che la birra fà bene mentre è "veleno" .