newbiker ha scritto:ciò non intacca minimamente la mia passione e spero neanche la vostra per lo sport della bicicletta.
il ciclismo professionistico è fatto di gente che fa certe scelte per essere lì a correre con medie che stupiscono sempre di più.
ma quali controlli antidoping? non basta vedere che la gente chiude gli stessi circuiti di sempre con medie sempre + alte e sempre + inavvicinabili anche da chi (pur non professionista) riesce ad allenarsi ogni giorno? I migliori cicloamatori non riescono a tenere neanche la metà delle medie dei pro...
newbiker ha scritto:ciò non intacca minimamente la mia passione e spero neanche la vostra per lo sport della bicicletta.
il ciclismo professionistico è fatto di gente che fa certe scelte per essere lì a correre con medie che stupiscono sempre di più.
ma quali controlli antidoping? non basta vedere che la gente chiude gli stessi circuiti di sempre con medie sempre + alte e sempre + inavvicinabili anche da chi (pur non professionista) riesce ad allenarsi ogni giorno? I migliori cicloamatori non riescono a tenere neanche la metà delle medie dei pro...
Pedalealpino ha scritto:UNA VITTORIA IN PIU' NON VALE QUANTO LA SALUTE!!!
il professionismo mi fa sempre più schifo, ma anche certi ambienti negli amatori non sono da meno. :bleah:
gli amatori si rovinano con le loro mani, magari con m/°+a acquistata su internet, condita di anfetamine e altro....
massuzzo ha scritto:Ma secondo voi questo lo fanno tutti i pro ?
Pensavo sicuramente a qualche aiuto, ma così è veramente disgustoso, soprattutto per la loro salute.
Poveri cristi, che vita !!!!!!!
massuzzo ha scritto:Ma secondo voi questo lo fanno tutti i pro ?