SHIMANO: rovesciamento catena

renato

Pignone
19 Novembre 2004
221
29
dove ci sono tante zanzare
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Bici
Litespeed Classic, Scott Speedster. Giant Expedition
Come anticipato da Karma in precedenza

La Bicicletta Aprile 2005 pag. 43 ROVESCIAMENTO DI CATENA! :bleah:

Cogliamo l’occasione per darvi un prezioso suggerimento riguardante la vita utile della vostra catena. E ci pare sia il caso, visto che l’escamotage che andiamo a proporvi è probabilmente poco noto ai più. Il consiglio proviene dai tecnici Shimano, è stato reso noto da Wayne Stetina della R&D della Casa giapponese e prevede il rovesciamento della catena (maglie di catena che da esterne diventano poi interne) una volta che si arriva più o meno verso la metà della vita utile stimabile per la catena. A tutta prima il suggerimento potrebbe lasciare perplessi, visto che l’assodato termine di riferimento per valutare oggettivamente l’usura di catena passa per la misurazione della sua lunghezza con calibri appositamente dimensionati (Rohloff o Park Tool CC-2, ad esempio). Il senso che comunemente si attribuisce a questa rilevazione dà per scontato una sorta di allungamento che le piastre interne ed esterne subiscono a seguito dello stress che viene imposto dalla ripetuta sollecitazione a trazione. In realtà, quella appena descritta non è la vera causa dell’usura, o dell’allungamento che dir si voglia, della catena. La principale causa di allungamento deriva dall’usura del rivetto che ruota all’interno del rullo e soprattutto dall’’usura del rullo stesso laddove si trova a essere impegnato con i denti degli ingranaggi di guarnitura e di pignone. Intervenendo nella maniera suggerita, i rulli di catena vengono a trovarsi a contatto con il dente degli ingranaggi sul lato opposto a quello fino a quel momento impegnato, così come la catena stessa viene a trovarsi, nel collegare le dentature diagonalmente, sollecitata lateralmente dalla parte opposta a quella precedente, andando così a usurare il nuovo lato e non insistendo su quello già abraso.

a me sembra una caxxata.. è meglio non rischiare :scassat: quando si mette la catena nuova non bisogna inserire un piolino nuovo? qui addirittura la si apre a metà della sua vita e come faccio a stabilire quando sono a metà durata e a questo punto se sono a metà, di quanto allungo la vita della catena e soprattutto a quale rischio??? :prega:

chi vuole provare?
 

Zacca

Gregario
15 Marzo 2005
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Bici
S-Works
folinhouse ha scritto:
A 5000 la cambio e basta.
Mi sembra che sia un componente "abbastanza" importante e con un costo non eccessivo per andare al risparmio.

più che ad un chilometraggio prefissato sarebbe megli controllare la distanza delle maglie come indicato dal manuale d'uso e manutenzione Campagnolo.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
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Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
A me sembra che stia dando un suggerimento su come usare la catena al meglio, non di allungarne la vita.
Le osservazioni non sono stupide, tutt'altro!
Non dice di cambiare la catena ogni 10mila km invece di ogni 5mila, ma di invertirla semplicemente a 2500 se la vita utile che riscontriamo con l'esperienza è 5000.

Per capirci: se il rapporto che uso più spesso è il 53-19 (è il mio caso...) il lato sx della catena è soggetto a compressione, quello dx a trazione (lavora in diagonale). Il lato dx sarà soggetto a sforzi maggiori: questo sforzo maggiore dura 5mila km. Se inverto la catena a metà, il lato dx lavorerà con sforzo maggiore per 2500km, mentre per la vita restante sarà in compressione.

Non sarà certo una soluzione che darà grandissimi benifici, ma farà diminuire il rischio di rottura della catena di qualche punto percentuale.
E', nel complesso, solo un piccolo accorgimento, che si può attuare o meno, senza risvolti drammatici!
 

Karma

Scalatore
23 Aprile 2004
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Soliera
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Lanerossi ha scritto:
...Se inverto la catena a metà, il lato dx lavorerà con sforzo maggiore per 2500km, mentre per la vita restante sarà in compressione.

Non sarà certo una soluzione che darà grandissimi benifici, ma farà diminuire il rischio di rottura della catena di qualche punto percentuale.
E', nel complesso, solo un piccolo accorgimento, che si può attuare o meno, senza risvolti drammatici!

Questo sarebbe vero se le catene odierne a 10V avessero la falsamaglia, ma visot che le fanno usa e getta una volta aperte conviene gettarle...

Altrimenti la si portebbe invertire SENZA SMAGLIARE LA CATENA, smontando le rotelline del cambio e aprendo la gabbia del deragliatore.

Sul Campy perlomeno c'é una vite che la chiude...ma noin ho mai provato ad aprirla.....

Questa operazione sarebbe comoda anche per la pulizia, qualcuno ha mai provato?

Secondo voi SEPOFFÁ? :?:
 

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via col vento
16 Aprile 2004
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Castelnuovo d.G.
www.ciclomaniastore.com
Bici
Focus Izalco Sram Red
Karma ha scritto:
Lanerossi ha scritto:
...Se inverto la catena a metà, il lato dx lavorerà con sforzo maggiore per 2500km, mentre per la vita restante sarà in compressione.

Non sarà certo una soluzione che darà grandissimi benifici, ma farà diminuire il rischio di rottura della catena di qualche punto percentuale.
E', nel complesso, solo un piccolo accorgimento, che si può attuare o meno, senza risvolti drammatici!

Questo sarebbe vero se le catene odierne a 10V avessero la falsamaglia, ma visot che le fanno usa e getta una volta aperte conviene gettarle...

Altrimenti la si portebbe invertire SENZA SMAGLIARE LA CATENA, smontando le rotelline del cambio e aprendo la gabbia del deragliatore.

Sul Campy perlomeno c'é una vite che la chiude...ma noin ho mai provato ad aprirla.....

Questa operazione sarebbe comoda anche per la pulizia, qualcuno ha mai provato?

Secondo voi SEPOFFÁ? :?:

certo, ad esempio il mio carro ha la falsamaglia e lo posso aprire per far uscire la catena... :))): :smile:
 

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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Bici
sì e ci pedalicchio
Karma ha scritto:
Lanerossi ha scritto:
...Se inverto la catena a metà, il lato dx lavorerà con sforzo maggiore per 2500km, mentre per la vita restante sarà in compressione.

Non sarà certo una soluzione che darà grandissimi benifici, ma farà diminuire il rischio di rottura della catena di qualche punto percentuale.
E', nel complesso, solo un piccolo accorgimento, che si può attuare o meno, senza risvolti drammatici!

Questo sarebbe vero se le catene odierne a 10V avessero la falsamaglia, ma visot che le fanno usa e getta una volta aperte conviene gettarle...

Altrimenti la si portebbe invertire SENZA SMAGLIARE LA CATENA, smontando le rotelline del cambio e aprendo la gabbia del deragliatore.

Sul Campy perlomeno c'é una vite che la chiude...ma noin ho mai provato ad aprirla.....

Questa operazione sarebbe comoda anche per la pulizia, qualcuno ha mai provato?

Secondo voi SEPOFFÁ? :?:

Nun se po fà: come già visto in altro topic c'è sempre il carro di mezzo.
Io comunque, almeno una volta all'anno, per pulire la catena bene faccio così:
1. metto la bici sul cavalletto da lavoro
2. Tolgo le pulegge cambio
3. faccio uscire la catena dal deragliatore svitando la vitina che chiude la forchetta.
4. la catena è così completamente libera, anche se dentro al carro.
Metto uno sgabello sotto al carro con una bacinella di gasolio sopra, quindi vi immergo buona parte della catena pulendola con l'aiuto di un pennello. Faccio avanzare la catena e ripeto l'operazione. Come si può capire, la catena, benchè vincolata al carro, è come se fosse libera, si pulisce molto comodamente ed a fondo.
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
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Schoten (Belgio... Fiandre)
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Io ho trovato un modo migliore per allungare la vita delle catene:

le lascio montate!

L'ultima l'ho sostituita dopo circa 15000km. E in passato ho sempre tenuto una catena per tutta la stagione.

Ecco...sicuramente mi porto sfiga e domani ne strappo una (che tra l'altro è quasi nuova)... pero' pur facendo cosi' (10V campa incluse) nn ne ho mai strappata una... nonostante le numerose competizioni.