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Spesso mi chiedono perché ci sono così tanti prodotti che non valgono nulla
Testo
<blockquote data-quote="WNC2" data-source="post: 5781171" data-attributes="member: 12902"><p>Non so sei hai visto la risposta sull'altro post "parere su marchio" di pochi minuti fa del titolare di eurosup alla mia domanda sul fatto che la loro acetilcarnitina non è più brandizzata carnipure (come la mia) la risposta mi sembra chiarificatrice su una certa situazione:</p><p>riposto l'immagine della chat su FB:</p><p></p><p><img src="https://s24.postimg.org/agdmffuqd/Schermata_2017_01_12_alle_15_39_10.jpg" alt="" class="fr-fic fr-dii fr-draggable " style="" /></p><p></p><p>quindi: l'importatore italiano da cui si serve eurosup non tiene più Carnipure perché non la vende, cioè quella che è unanimemente considerata la migliore acetilcarnitina al mondo come qualità e purezza prodotta da un'azienda svizzera di nome LONZA, non è più disponibile perlomeno presso quel rivenditore di materie prime.</p><p></p><p>Questa diciamo è la motivazione ufficiale del titolare di Eurosup (insieme a Prolabs e future-TEC), potrebbe chiaramente essere una scusa per non dire "mi costa troppo, per fare un prodotto più economico uso una materia prima più economica", Ma il succo del discorso cambia poco, quell'azienda non usa più una materia prima top ed è passata ad un prodotto più economico mantenendo comunque lo stesso costo al pubblico del prodotto.</p><p></p><p>Questa cosa, a prescindere da quale delle due sia la vera motivazione, direi che significativa in generale, Spiega molte cose sull'andamento di questo mondo.</p><p></p><p>I marchi NOTI italiani secondo me sono nella media e possono andare benone, il problema molto spesso come ho ripetuto 1000 volte sono prodotti che hanno più di un ingrediente dentro, Dove il più delle volte, vorrei dire quasi sempre, ma mi limito a il più delle volte, ci sono i famosi dosaggi da criceto.</p><p></p><p>Quindi se ti interessa un prodotto di <strong>BUONA</strong> qualità ad un prezzo <strong>ACCETTABILE</strong>, eurosup, watt, anderson, syform, volchem, proaction, keforma, ethic vanno tutti benone, ripeto nella whey o nel barattolo di aminoacidi o la maltodestrina pura, non certo nei prodotti a dosaggi ridicoli come il nitrowatt di +watt o appunto l'alc eurosup o il nitrox-2 di anderson, giusto per fare un po' di par condicio tra i prodotti che vendo.</p><p></p><p>Il grosso problema è la gara agli sconti che si è scatenata da alcuni anni su Internet cosa che nessuno vuole ma nessuno è in grado di arginare, ma alla lunga non puoi vivere col 3% lordo, Che quello che rimane a certi siti famosi, Dopo aver venduto prodotti con 40-50% di sconto dal prezzo di listino, averti fatto pagare con PayPal che si prende un altro 2.5% del totale E avere speso anche almeno &#8364; 5 per la spedizione che ti viene regalato ormai da certi siti con anche &#8364; 30 di ordine, allora come si riesce a limitare questo giro di vendite che non rende praticamente nulla? Creando il proprio marchio del grande sito che ti vende 100 compresse di aminoacidi ramificati di provenienza sconosciuta a 8&#8364; perché se li è fatti fare a &#8364; 3 scarsi a barattolo, i miei li pago 6.50 + iva (ma hanno un logo ajinomoto sopra)</p><p></p><p>io ho scelto di fare il meglio che c'è con il mio marchio, perché una fetta per me importante di clientela richiede quello, veramente chiunque chiede sempre il prodotto migliore, però poi viene aggiunta la richiesta "A prezzo ragionevole" "Senza esagerare" ma sono compromessi che si sognano ma non si possono avere.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="WNC2, post: 5781171, member: 12902"] Non so sei hai visto la risposta sull'altro post "parere su marchio" di pochi minuti fa del titolare di eurosup alla mia domanda sul fatto che la loro acetilcarnitina non è più brandizzata carnipure (come la mia) la risposta mi sembra chiarificatrice su una certa situazione: riposto l'immagine della chat su FB: [IMG]https://s24.postimg.org/agdmffuqd/Schermata_2017_01_12_alle_15_39_10.jpg[/IMG] quindi: l'importatore italiano da cui si serve eurosup non tiene più Carnipure perché non la vende, cioè quella che è unanimemente considerata la migliore acetilcarnitina al mondo come qualità e purezza prodotta da un'azienda svizzera di nome LONZA, non è più disponibile perlomeno presso quel rivenditore di materie prime. Questa diciamo è la motivazione ufficiale del titolare di Eurosup (insieme a Prolabs e future-TEC), potrebbe chiaramente essere una scusa per non dire "mi costa troppo, per fare un prodotto più economico uso una materia prima più economica", Ma il succo del discorso cambia poco, quell'azienda non usa più una materia prima top ed è passata ad un prodotto più economico mantenendo comunque lo stesso costo al pubblico del prodotto. Questa cosa, a prescindere da quale delle due sia la vera motivazione, direi che significativa in generale, Spiega molte cose sull'andamento di questo mondo. I marchi NOTI italiani secondo me sono nella media e possono andare benone, il problema molto spesso come ho ripetuto 1000 volte sono prodotti che hanno più di un ingrediente dentro, Dove il più delle volte, vorrei dire quasi sempre, ma mi limito a il più delle volte, ci sono i famosi dosaggi da criceto. Quindi se ti interessa un prodotto di [B]BUONA[/B] qualità ad un prezzo [B]ACCETTABILE[/B], eurosup, watt, anderson, syform, volchem, proaction, keforma, ethic vanno tutti benone, ripeto nella whey o nel barattolo di aminoacidi o la maltodestrina pura, non certo nei prodotti a dosaggi ridicoli come il nitrowatt di +watt o appunto l'alc eurosup o il nitrox-2 di anderson, giusto per fare un po' di par condicio tra i prodotti che vendo. Il grosso problema è la gara agli sconti che si è scatenata da alcuni anni su Internet cosa che nessuno vuole ma nessuno è in grado di arginare, ma alla lunga non puoi vivere col 3% lordo, Che quello che rimane a certi siti famosi, Dopo aver venduto prodotti con 40-50% di sconto dal prezzo di listino, averti fatto pagare con PayPal che si prende un altro 2.5% del totale E avere speso anche almeno € 5 per la spedizione che ti viene regalato ormai da certi siti con anche € 30 di ordine, allora come si riesce a limitare questo giro di vendite che non rende praticamente nulla? Creando il proprio marchio del grande sito che ti vende 100 compresse di aminoacidi ramificati di provenienza sconosciuta a 8€ perché se li è fatti fare a € 3 scarsi a barattolo, i miei li pago 6.50 + iva (ma hanno un logo ajinomoto sopra) io ho scelto di fare il meglio che c'è con il mio marchio, perché una fetta per me importante di clientela richiede quello, veramente chiunque chiede sempre il prodotto migliore, però poi viene aggiunta la richiesta "A prezzo ragionevole" "Senza esagerare" ma sono compromessi che si sognano ma non si possono avere. [/QUOTE]
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