Stagione 2013 & Campionato Italiano

[jimmy59]

Così tanto per mettere benzina sul fuoco: tutti questi problemi ed inconvenienti oltre ai sempre presenti imprevisti, non verrebbero ridotti a chi organizza.
In questo modo si accontenterebbe tutti, senza quasi difficoltà aggiuntivi.:D
Un altra opzione dove possibile, predere accordi con alberghi ristoranti e pizzerie lungo il percorso, con prezzi concordati, indicali nel road book così uno sa prima dove troverà ristoro e cosa gli costa , lasciando ad ognuno la scelta di come vivere L'evento. :beer:
Riducendo cosi molti problemi organizzativi e di personale presente.

ad zero con opzione brevetto permanente? :D


poi volendo si può scegliere una volta all'anno una data ufficiale dove si possono ritrovare i randagi che hanno piacere di farla in compagnia di altri loro simili.

Per me la farei sempre in formula brevetto permanente anche quel giorno.
Capisco che altri possono avere gusti diversi dai miei, quindi, libera scelta

[/QUOTE].. niente benzina su fuoco .. idee buone .. i brevetti permanenti sicuramente sono una strada da percorrere ... anzi mi sembra proprio che è quello che si vuole attuare... io vedo un unico handicap .... se il brevetto permanete si chiama " tour dell'ortles " " tour del blanch" " chianti classic" ecc ecc .. non hai difficoltà a promuovere .. percorsi noti a tutti, bellezze pessaggistiche notevoli ..insomma tutto per un bel giro in bici....ora faccio un esempio mio , ma sicuramente penso che va a pennello per molti :RESCARANDO .. chi ha partecipato sia 2 anni fa che l'anno scorso può esprimere un parere sul percorso .. lo ( son di parte ) lo ritengo un bel percorso ... ma sicuramente se presento come permanente difficilmente posso promuevere le bellezze del percorso a Carlos ( :eek: ti cito sempre ).. e difficilmente Carlos si muoverebbe .. invece se affrontato in compagnia e come evento sicuramente prima o poi va a visitare il luogo... questo vale un pò per tutti ... 3 anni fa il primo brevetto permanente in lista sul sito era sulle starde del riso . io l'ho fatto ..però non so in quanti vi hanno aderito ... eppure è lo stesso percorso che fa la 200 di nerviano ( una delle randonnee + frequentate )...
... sicuramente Giancarlo con i suoi passi sull'Ortles non ha di questi problemi ... anzi Carlo preparati ARRIVIAMO ....apptofitto del post per augurare
Buone feste a tutti e che sia un 2013 pieno di soddisfazioni

Ciao a tutti Jimmy

Prodotti bici scontati

 

[femfem]

... perfettamente d'accordo con Jimmy. Gli eventi organizzati servono anche a far conoscere i luoghi apparentemente poco interessanti e spesso snobbati dai più ed invece caratterizzati da particolari assolutamente meritevoli di passaggio e , non da ultimo , di assaggio
Nel percorso che ripropone il prossimo anno la Rescarando , con partenza a pochi chilometri dalla metropoli milanese, si potrà visitare la zona dei laghi prealpini con alcuni scorci davvero incantevoli lungo le salite e le discese della prima metà del percorso, successivamente si affronteranno le prime asperità delle valli che introducono all'arco alpino, con il passaggio in ameni paesi di montagna dove la vita pare essere rimasta legata ai ritmi del secolo scorso, dove passando lungo la strada l'occhio può sbirciare all'interno di una bottega artigiana e non è raro incrociare lungo i tornanti e le curve un gregge di pecore che attraversano autonomamente la strada o assistere al concerto dei campanacci delle mucche al pascolo abbarbicate sui ripidi e scoscesi pendii della valle ; scollinando poi in Valsesia potremo godere di un vasto panorama sulla media e bassa valle e scorgere nel mezzo la maestosità del Sesia scorrere brioso verso la pianura, alimentando i terreni agricoli che in primavera diventano un'infinito specchio scintillante con le risaie e perdita d'occhio. Tutto ciò prima di tornare alla più movimentata e "moderna" vita della provincia .
Luoghi forse meno pubblicizzati eppure così interessanti .
Aggiungerei che la bicicletta aiuta ad apprezzare i luoghi, ed ogni luogo in bicicletta diviene meritevole del suo passaggio .

 

[nicoau]

... perfettamente d'accordo con Jimmy. Gli eventi organizzati servono anche a far conoscere i luoghi apparentemente poco interessanti e spesso snobbati dai più ed invece caratterizzati da particolari assolutamente meritevoli di passaggio e , non da ultimo , di assaggio
Nel percorso che ripropone il prossimo anno la Rescarando , con partenza a pochi chilometri dalla metropoli milanese, si potrà visitare la zona dei laghi prealpini con alcuni scorci davvero incantevoli lungo le salite e le discese della prima metà del percorso, successivamente si affronteranno le prime asperità delle valli che introducono all'arco alpino, con il passaggio in ameni paesi di montagna dove la vita pare essere rimasta legata ai ritmi del secolo scorso, dove passando lungo la strada l'occhio può sbirciare all'interno di una bottega artigiana e non è raro incrociare lungo i tornanti e le curve un gregge di pecore che attraversano autonomamente la strada o assistere al concerto dei campanacci delle mucche al pascolo abbarbicate sui ripidi e scoscesi pendii della valle ; scollinando poi in Valsesia potremo godere di un vasto panorama sulla media e bassa valle e scorgere nel mezzo la maestosità del Sesia scorrere brioso verso la pianura, alimentando i terreni agricoli che in primavera diventano un'infinito specchio scintillante con le risaie e perdita d'occhio. Tutto ciò prima di tornare alla più movimentata e "moderna" vita della provincia .
Luoghi forse meno pubblicizzati eppure così interessanti .
Aggiungerei che la bicicletta aiuta ad apprezzare i luoghi, ed ogni luogo in bicicletta diviene meritevole del suo passaggio .

Perfettamente d'accordo. Alla PBP sono stato ospitato di una famiglia in un paesino della Bretagna. Nel passaggio in un paesino, in Italia, si sono rammaricati che noon hanno potuto offrirci di più dei loro prodotti locali.

 

[jimmy59]

... perfettamente d'accordo con Jimmy. Gli eventi organizzati servono anche a far conoscere i luoghi apparentemente poco interessanti e spesso snobbati dai più ed invece caratterizzati da particolari assolutamente meritevoli di passaggio e , non da ultimo , di assaggio
Nel percorso che ripropone il prossimo anno la Rescarando , con partenza a pochi chilometri dalla metropoli milanese, si potrà visitare la zona dei laghi prealpini con alcuni scorci davvero incantevoli lungo le salite e le discese della prima metà del percorso, successivamente si affronteranno le prime asperità delle valli che introducono all'arco alpino, con il passaggio in ameni paesi di montagna dove la vita pare essere rimasta legata ai ritmi del secolo scorso, dove passando lungo la strada l'occhio può sbirciare all'interno di una bottega artigiana e non è raro incrociare lungo i tornanti e le curve un gregge di pecore che attraversano autonomamente la strada o assistere al concerto dei campanacci delle mucche al pascolo abbarbicate sui ripidi e scoscesi pendii della valle ; scollinando poi in Valsesia potremo godere di un vasto panorama sulla media e bassa valle e scorgere nel mezzo la maestosità del Sesia scorrere brioso verso la pianura, alimentando i terreni agricoli che in primavera diventano un'infinito specchio scintillante con le risaie e perdita d'occhio. Tutto ciò prima di tornare alla più movimentata e "moderna" vita della provincia .
Luoghi forse meno pubblicizzati eppure così interessanti .
Aggiungerei che la bicicletta aiuta ad apprezzare i luoghi, ed ogni luogo in bicicletta diviene meritevole del suo passaggio .

.. cavoli dopo questo spot alla Rescarando ti porto il panettone ..

 

[parakito]

.. cavoli dopo questo spot alla Rescarando ti porto il panettone ..

Il ragazzo non mi risulta essere astemio. :D:D:D:beer::beer::beer:

 

[linuxplan]

Aggiungerei che la bicicletta aiuta ad apprezzare i luoghi, ed ogni luogo in bicicletta diviene meritevole del suo passaggio .

 

[jimmy59]

Il ragazzo non mi risulta essere astemio. :D:D:D:beer::beer::beer:

.. RANDAGI ASTEMI ?.. ne conosco solo uno .. è di sicuro non e Franco

 

[femfem]

Un randagio astemio ???!!!! 'na mosca bianca !!! ogni gruppo ha la sua pecora nera del resto !!

 

[micronauta]

Un randagio astemio ???!!!! 'na mosca bianca !!!

Quant'è vero, quant'è vero!!!

Marco! Il passito è finito, stappa il Brachetto!!! E BUON NATALE!!!

 

[jimmy59]

Quant'è vero, quant'è vero!!!

Marco! Il passito è finito, stappa il Brachetto!!! E BUON NATALE!!!

.. di meglio ... PROSECCO .. a questo nome penso che si facciano vivi anche i NOBILI

 

[cimebianche]

Un randagio astemio ???!!!! 'na mosca bianca !!! ogni gruppo ha la sua pecora nera del resto !!

Quant'è vero, quant'è vero!!!

Marco! Il passito è finito, stappa il Brachetto!!! E BUON NATALE!!!

.. di meglio ... PROSECCO .. a questo nome penso che si facciano vivi anche i NOBILI

Siete incorreggibili ... le feste non sono ancora iniziate ... che gia' ci date dentro !
Sulla bici vi conviene montare il fiaschetto al posto della borraccia!
Va beh ... visto che ho anch'io la gola asciutta e un buchino nell stomaco ... giusto per ricordare le fatiche della 1001 Miglia ... ho sottomano dei Cantucci col Vin Santo ... PROSIT !!!

 

[parakito]

O vedi che su questa cosa siamo tutti d'accordo, tutti meno uno......
Serve una rapida conversione, si sa che a Natale sono tutti più buoni compreso i vini.
A proposito stiamo progettando la RandoBiadine, controlli con bicchiere di prosecco della Valdobiadine obbligatorio.
E buon natale a tutti! :beer:

 

[parakito]

Siete incorreggibili ... le feste non sono ancora iniziate ... che gia' ci date dentro !
Sulla bici vi conviene montare il fiaschetto al posto della borraccia!
Va beh ... visto che ho anch'io la gola asciutta e un buchino nell stomaco ... giusto per ricordare le fatiche della 1001 Miglia ... ho sottomano dei Cantucci col Vin Santo ... PROSIT !!!

Oggi uscita di 86 km temperatura di -3 gradi sarebbe stato l'ideale. :)

 

[Miguelon 68]

.. di meglio ... PROSECCO .. a questo nome penso che si facciano vivi anche i NOBILI

:eek: prosecco forever e per lo swizzero

 

[micronauta]

:eek: Prosecco forever :-p e per lo swizzero

lol!!!

 

[labrador]

Sul nuovo sito www.audaxitalia.it, scorrendo il regolamento ARI, ho letto che questa stagione, ci sarà un punteggio per tutti i randonneurs che parteciperanno alle rando del calendario, non so se solo a livello nazionale o anche internazionale. Un ranking ARI che posizionerà il randonneur in base ai km percorsi.
Una bella iniziativa che senz'altro troverà riscontro nelle partecipazioni alle manifestazioni e che, se verrà mantenuta ogni anno, potrebbe essere il lasciapassare ufficiale per la mitica PBP.
Qualche novità ci vuole sempre, è nuova linfa per il movimento e si sa che nuovi stimoli possono spingere lontano.
Visitando il sito degli amici randonneurs ungheresi, ho notato che nei loro brevetti, di quasiasi chilometraggio, c'è la possibilità di fare l'iscrizione con la formula quota iscrizione + medaglia ACP.
La medaglia costa sette euro ed è una opzione facoltativa che reputo molto interessante, magari esistesse anche qui da noi che a torto ci consideriamo ciclisti evoluti.
A volte a fare la differenza, sono le piccole cose che riteniamo superate dal nostro modo di pensare e di agire; diciamo pure che la relatività moderna ha ampiamente fatto i suoi danni, togliendo interesse a tutto ciò che è semplice per darlo a tutto ciò che superfluo.
Qualcuno dirà che sette euro per una patacca, servono solo a riempire le casse dell'ACP; può anche essere, ma è una cosa marginale che non intacca la vera essenza delle rando, che sono vive proprio per la loro disarmante semplicità.

 

[cimebianche]

Sul nuovo sito [url]www.audaxitalia.it[/URL], scorrendo il regolamento ARI, ho letto che questa stagione, ci sarà un punteggio per tutti i randonneurs che parteciperanno alle rando del calendario, non so se solo a livello nazionale o anche internazionale. Un ranking ARI che posizionerà il randonneur in base ai km percorsi.
Una bella iniziativa che senz'altro troverà riscontro nelle partecipazioni alle manifestazioni e che, se verrà mantenuta ogni anno, potrebbe essere il lasciapassare ufficiale per la mitica PBP.
Qualche novità ci vuole sempre, è nuova linfa per il movimento e si sa che nuovi stimoli possono spingere lontano.
Visitando il sito degli amici randonneurs ungheresi, ho notato che nei loro brevetti, di quasiasi chilometraggio, c'è la possibilità di fare l'iscrizione con la formula quota iscrizione + medaglia ACP.
La medaglia costa sette euro ed è una opzione facoltativa che reputo molto interessante, magari esistesse anche qui da noi che a torto ci consideriamo ciclisti evoluti.
A volte a fare la differenza, sono le piccole cose che riteniamo superate dal nostro modo di pensare e di agire; diciamo pure che la relatività moderna ha ampiamente fatto i suoi danni, togliendo interesse a tutto ciò che è semplice per darlo a tutto ciò che superfluo.
Qualcuno dirà che sette euro per una patacca, servono solo a riempire le casse dell'ACP; può anche essere, ma è una cosa marginale che non intacca la vera essenza delle rando, che sono vive proprio per la loro disarmante semplicità.

Fino a qualche anno fa' era cosi' anche da noi, poi questa possibilita' si e' "persa per strada"!

 

[micronauta]

magari esistesse anche qui da noi che a torto ci consideriamo ciclisti evoluti.

Non tocchiamo il tasto delle medaglie... Sono anni che reclamo, e la risposta è sempre la stessa: "Non se ne fa nulla perchè non interessano a nessuno"...

Fa eccezione (a proposito, c'è qualche altro organizzatore che fa come lui?) il buon Totò Giordano, che ad ogni edizione della sua Sicilia No Stop non omette MAI di offrire la possibilità di acquistare la medaglia. :eek:

 

[labrador]

Non tocchiamo il tasto delle medaglie... Sono anni che reclamo, e la risposta è sempre la stessa: "Non se ne fa nulla perchè non interessano a nessuno"...

Fa eccezione (a proposito, c'è qualche altro organizzatore che fa come lui?) il buon Totò Giordano, che ad ogni edizione della sua Sicilia No Stop non omette MAI di offrire la possibilità di acquistare la medaglia. :eek:

Anche alla SORRENTO TROPEA SORRENTO del 2009 il buon Mariano Russo ha dato la medaglia a tutti, e senza richiederla!
Credo che le medaglie, più che altro non interessino agli organizzatori, visto che di problemi ne hanno già abbastanza.
Comunque, sarebbe il caso di rinverdire questa tradizione tenendo appunto presente che ciò non sarebbe un obbligo, ma una possibilità per chi è interessato.

 

[Zonzolo]

Non tocchiamo il tasto delle medaglie... Sono anni che reclamo, e la risposta è sempre la stessa: "Non se ne fa nulla perchè non interessano a nessuno"...

Posso capire che a molti non interessino le medaglie per un 200/300 km, ma non credo che tutti siano così indifferenti ad un ricordo "durevole" per una randonnée impegnativa, ad esempio, di 600 km.

Se poi pensiamo alla PBP e siamo disposti ad essere sinceri: chi di noi non aspettava con trepidazione l'arrivo a casa dell' "incudine ricordo"?

In 14 anni di GF ho riempito un cassetto di medaglie ricordo (e un baule di maglie celebrative), ma le medaglie della PBP sono una cosa, per me, speciale.