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<blockquote data-quote="superchicken" data-source="post: 6242173" data-attributes="member: 6985"><p>Io vorrei riprendere un po' l'argomento iniziale, cioe' la periodizzazione. </p><p>Mi piacerebbe capire quanti di voi che hanno applicato il classico piano hanno ottenuto miglioramenti l'anno successivo. Ovviamente non parlo di chi ha appena iniziato a pedalare che ovviamente vedra' grandi guadagni in poco tempo, ma di chi sono anni che ha raggiunto il suo teorico potenziale.</p><p>Io di mio ho la stessa FTP di 10 anni fa e quello che non riesco a concepire del metodo tradizionale e' il perche', una volta raggiunto la forma alla fine dell'estate, si dovrebbe abbandonare allenamenti intensi e dedicarsi a mesi di pascolamenti o poco piu'. Addirittura c'e' chi evita come la peste di fare salita fino a febbraio. Guai a superare la soglia prima di marzo e poi per 2 mesi ci si ammazza di ripetute a ftp e vo2max. Ad aprile-maggio iniziano le gare e quindi durante la settimana si fa mantenimento.</p><p>A me sembra un ricominciare da capo perdendo il tesoretto duramente guadagnato. </p><p>Io il fondo adesso ce l'ho eccome, quindi perche' non fare in modo di non perderlo e invece concentrarsi su quelle zone che sono state meno sviluppate perche' curate per breve tempo? E' chiaro che il tutto deve essere fatto con attenzione, introducendo ampi recuperi per non bruciarsi e arrivare in primavera esausti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="superchicken, post: 6242173, member: 6985"] Io vorrei riprendere un po' l'argomento iniziale, cioe' la periodizzazione. Mi piacerebbe capire quanti di voi che hanno applicato il classico piano hanno ottenuto miglioramenti l'anno successivo. Ovviamente non parlo di chi ha appena iniziato a pedalare che ovviamente vedra' grandi guadagni in poco tempo, ma di chi sono anni che ha raggiunto il suo teorico potenziale. Io di mio ho la stessa FTP di 10 anni fa e quello che non riesco a concepire del metodo tradizionale e' il perche', una volta raggiunto la forma alla fine dell'estate, si dovrebbe abbandonare allenamenti intensi e dedicarsi a mesi di pascolamenti o poco piu'. Addirittura c'e' chi evita come la peste di fare salita fino a febbraio. Guai a superare la soglia prima di marzo e poi per 2 mesi ci si ammazza di ripetute a ftp e vo2max. Ad aprile-maggio iniziano le gare e quindi durante la settimana si fa mantenimento. A me sembra un ricominciare da capo perdendo il tesoretto duramente guadagnato. Io il fondo adesso ce l'ho eccome, quindi perche' non fare in modo di non perderlo e invece concentrarsi su quelle zone che sono state meno sviluppate perche' curate per breve tempo? E' chiaro che il tutto deve essere fatto con attenzione, introducendo ampi recuperi per non bruciarsi e arrivare in primavera esausti. [/QUOTE]
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