Però è anche vero che quando camminiamo parte del peso (non in spinta ok) lo scarichiamo sul tallone, a meno di essere delle ballerine!
Consideriamo anche il fatto che a parità di potenza, velocità e rapporto (quindi a parità di forza sulla pedivella) c'è una parte della tensione muscolare del polpaccio che serve solo ad annullare il grado di libertà di rotazione della caviglia per trasmettere la forza generata dalle altre articolazioni: riducendo la leva caviglia - perno del pedale questa tensione dovrebbe diminuire. E se la verità stesse nel mezzo? Intendo dire: forse la posizione classica non ha un fondamento vero e proprio, e arretrare un po' la tacchetta può essere un esperimento da provare (non cosi tanto, anche perchè ci vorrebbe un lungo tempo di adattamento).
Consideriamo anche il fatto che a parità di potenza, velocità e rapporto (quindi a parità di forza sulla pedivella) c'è una parte della tensione muscolare del polpaccio che serve solo ad annullare il grado di libertà di rotazione della caviglia per trasmettere la forza generata dalle altre articolazioni: riducendo la leva caviglia - perno del pedale questa tensione dovrebbe diminuire. E se la verità stesse nel mezzo? Intendo dire: forse la posizione classica non ha un fondamento vero e proprio, e arretrare un po' la tacchetta può essere un esperimento da provare (non cosi tanto, anche perchè ci vorrebbe un lungo tempo di adattamento).