telai Bianchi in carbonii

lampo 13

Apprendista Velocista
20 Aprile 2004
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chisio80 ha scritto:
No, ti assicuro che i telai bianchi sono in carbonio monoscocca, non so se la tecnica costruttiva e' quella del mono blocco o dei due gusci costruiti separatamente e poi incollati.
La tecnica fasciata non e' utilizzata da bianchi, ma comunque non si fa con materiali plastici ma fasciando i tubi alle giunture, in modo da nascondere le congiunzioni, tecnica utilizzata da Carrera.

Che fossero in "fasciato" ho premesso che era una notizia da verificare,
per quanto riguarda la tecnica "fasciata" ti assicuro che è fatta come dico io,
una struttura plastica coperta da un piccolissimo spessore di fogli di carbonio,
un modo di far sembrare in carbonio ciò che in verità non lo è.
 

Thomos

Velocista
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ciclettico ha scritto:
DICCI I MODELLI, GRAZIE....

Due di quelli tutto alluminio leggero (XL EV2, credo), insomma quella che usava Pantani, e poi quello con carro post carbonio (EV3?). Roba ormai fuori produzione. Poi il tipo aveva (ha) la mania di comprarsi le bici più piccole della sua taglia.

p.s. ha rotto da poco anche una De Rosa Merak hydroformed...

Beh..velocista di più di 80kg!!!!! Non insultate bianchi o de rosa.. ma l'amico che si compra telai non adatti a lui..
La maggior parte dei telai leggeri va in crisi con quel peso.. se poi pensate che è un velocista, quindi diversi watt in più del granfondista.. scaricati istantaneamente.. Mi sembran abbastanza normali i crack dei tubi a furia di maltrattarli.. e le gare a circuito sono parecchio lesive per i telai (se si hanno le gambe ovvio)
Pantani faceva un uso del telaio un pò diverso da quello di un velocista.. un telaio pensato per uno scalatore puro.. che pretendete in volata dopo 50 km di scatti e controscatti??!!!!
Più sei potente e più hai bisogno di roba massiccia.. se fai il contrario.. a tuo rischio e pericolo.. :prega:
 

chisio80

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3 Agosto 2005
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Sono perfettamente d'accordo con te, anche persone che conosco hanno avuto problemi con telai in alluminio di altre marche proprio per il peso eccessivo.
Comunque molti rivenditori poco professionali appioppano telai piu leggere e anche piu costosi a persone di una cera stazza, logicamente sono casi isolati
 

Thomos

Velocista
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chisio80 ha scritto:
Sono perfettamente d'accordo con te, anche persone che conosco hanno avuto problemi con telai in alluminio di altre marche proprio per il peso eccessivo.
Comunque molti rivenditori poco professionali appioppano telai piu leggere e anche piu costosi a persone di una cera stazza, logicamente sono casi isolati

Già ma uno che si è passato già 5 telai non dovrebbe farsi infinocchiare dal venditore di turno.. specie se si è sempre preso telai superleggeri che ha sempre criccato.. E' recidivo il tuo amico..
 

maveric

Pignone
5 Gennaio 2005
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A ragione LAMPO 13, ho tagliato un telaio già rotto di un bianchi in carbonio(non ricordo il modello) e all'interno c'era una sottile tubazione di plastica ricoperta esternamente di fibra.....
 

chisio80

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sara', ma tutti quelli che conosco e hanno il monoscocca xl si trovano benissimo oltre ad apprezzare doti di rigidità e comodita'.
Puo' essere che ci sia un'anima in plasica, ma il carbonio, al tatto non e' molto diverso, puo'essere semplicemente un primo foglio grezzo.
Oppure, essendo i telai ottenuti unendo due semi gusci, la plastica alla base o resina potrebbe servire a incollare perfettamene le due meta', molte marche hanno avuto problemi sull'incollaggio.
Molti credono che i monoscocca siano un pezzo solo ma sono due meta' incollate.
Tornando alla tecnologia fasciata ho chieso ad un espero, tale tecnologia prevede incollaggio di tubi in fibra e fasciaura delle zone di congiunzione, ho viso anche un telaio, l'aspetto e' quello di un monoscocca (daccordi usa quesa meodologia).
 

lampo 13

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No, il monoscocca "vero" NON prevede due semigusci incollati,
altrimenti non sarebbe un MONOscocca.
Usano una specie di palloncino gonfiato all'interno che fà
da supporto e che poi viene sfilato.
La fasciatura è un modo di produrre un telaio in "carbonio"
con l'aspetto di un moscocca ed un prezzo accessibile.
Che poi qualcuno abbia davvero bisogno di un vero monoscocca
è un'altro discorso, ma un monoscocca dichiarato tale, per me,
lo deve essere davvero e fino in fondo. Se il fasciato è uguale o migliore
perchè non lo scrivono che li fanno così?
 

chisio80

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le aziende serie come daccordi e carrera lo dicono chiaramente cjhe il loro telaio e' fasciato.
ti confermo che la gran parte dei monoscocca presenti sul mercato e' formata da due semigusci, anche perche- con questa soluzione possono controllare con maggiore precisione i risultati del lavoro fatto, eeventuali problemi nell-incrocio delle fibre ecc..
ripeto, queste tecniche non sono inferiori dal punto di vista qualitativo, sono scelte aziendali.
La tecnica fasciata richiede maggiore attenzione e precisione di un monoscocca, nelle fasi costruttive e quindi maggiore manodopera.
Ci sono anche monoscocca di un certo prezzo e telai in congiunzioni, considerati da molti costruttori meno performanti, venduti come il top di gamma di un-azienda, o ancora fasciati venduti come top di gamma, disponendo anche in catalogo di telai monoscocca, in congiunzioni..
conta la qualita' e la cura nel lavoro, non la tecnica costruttiva.
 

lampo 13

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Io non affermo che questo o quel metodo sia migliore di un altro,
pretenderei che fossero usati dei termini chiari:

monoscocca
a gusci
con inserti
fasciato
ecc

ognuno potrebbe vantare le qualità delle proprie scelte e il cliente
scegliere avendo in mano tutte le informazioni, e non comprare
un monoscocca e trovarsi un telaio fasciato!
 

lampo 13

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Per quanto riguarda il costo del fasciato,
con il monoscocca hai bisogno di una cassaforma per
ogni taglia, e le cassaforme costano molto, con il
fasciato, se usi mano d'opera a basso costo tipo
cina, vietnam, ecc, il problema costi è superato!
 

chisio80

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Perfettamente d'accordo, prima di tutto la chiarezza.
Comunque secondo me il metodo piu' costoso resta quello che prevede congiunzioni e tubi in carbonio, anche perche' permette di avere misure ci cm in cm. il monoscocca, proprio per i costi degli stampi di solito si limita a 4,5 max 6 misure.
Comunque abbiamo raggiunto un'unita' di vedute
grazie
 

Val di Fassa

Gregario
20 Giugno 2005
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lampo 13 ha scritto:
No, il monoscocca "vero" NON prevede due semigusci incollati,
altrimenti non sarebbe un MONOscocca.
Usano una specie di palloncino gonfiato all'interno che fà
da supporto e che poi viene sfilato.
La fasciatura è un modo di produrre un telaio in "carbonio"
con l'aspetto di un moscocca ed un prezzo accessibile.
Che poi qualcuno abbia davvero bisogno di un vero monoscocca
è un'altro discorso, ma un monoscocca dichiarato tale, per me,
lo deve essere davvero e fino in fondo. Se il fasciato è uguale o migliore
perchè non lo scrivono che li fanno così?
Quoto al 100%!
Io possiedo una Passoni Animus Titanium e ho visto come viene fatto un monoscocca "vero" ed è proprio la tecnica descritta da Lampo. Tra l'altro deve essere utilizzata manodopera estremamente professionale e "particolare", nel senso che essendo un lavoro essenzialmente "manuale" le, appunto, "mani" devono essere estremamente piccole e agili. Chi lo ha veramente visto (e ha visto cosa sono i tessuti di carbonio e riesce a capire la diversa qualità dei tessuti impiegati) sa che è di fatto un lavoro "sartoriale", è come fare un vestito. Per questo i veri monoscocca costano molto (e non pesano pochissimo, cosa che invece accade con i tubi di plastica "fasciati").
 

evolux

Apprendista Scalatore
7 Agosto 2013
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BIANCHI OLTRE XR1 - Specialized Tarmac SL5 S-Works Team Edition
No, ti assicuro che i telai bianchi sono in carbonio monoscocca, non so se la tecnica costruttiva e' quella del mono blocco o dei due gusci costruiti separatamente e poi incollati. questa seconda tecnica, a detta degli esperti e' la migliore visto che si puo' verificare la bonta' dell'intreccio della fibra una volta uscita dal forno. La tecnica fasciata non e' utilizzata da bianchi, ma comunque non si fa con materiali plastci ma facsiando i tubi alle giunture, in modo da nascondere le congiunzioni, tecnica utilizzata da Carrera. Tornando al Bianchi so che il monoscocca ha degli inserti in alluminio nella zona del movimento, dello sterzo e del piantone e ti assicuro che danno un'ottimo risultato da punto di vista tecnico. quello in congiunzioni non mi risulta avere questi inserti ma alcuni accorgimenti per aumentare comodita' e rigidita'. come le fessure nei foderi posteriori, una nuova forcella monoscocca e una particolare nervatura nella zona sterzo. A me interessa un parere sulle due tipologie costruttive, monoscocca e in congiunzioni (i prof della csc, della quik step e forse dal 2006 della t-mobile useranno telai in congiunzioni, la giant produrra' un ibrido carbomio alluminio con congiunzioni.....qualcosa vorra' pur dire?)
Comunque grazie
Chi se ne frega se è passato un decennio, grazie per la spiegazione molto esaustiva! Quindi anche oggi i telai Bianchi sono dei veri monoscocca o qualcuno ha ancora dei dubbi?

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