Nel mio esempio c'è una premessa, cioè quella di provare a verificare se tra le numerose misure c'è quella che va bene, se non c'è te lo fai fare.
I telai industriali hanno delle quote standard prese sulle persone non sulle giraffe, quidi per quale motivo sarebbe scontato non trovare la misura corretta tra quelle già fatte e che "il su misura è meglio"?
Vedo molta gente messa bene in sella su biciclette perfettamente standard, il su misura è certamente una cosa in più, utile a chi ne ha bisogno, o per quote particolari o per probemi fisici.
Sono d'accordo con te sul fatto che non c'è bisogno del su misura per stare correttamente in sella. E sono d'accordo con Sante che dice che ci sono infiniti su misura.
A mio avviso però il telaio su misura va al di la del razionale e della corretta posizione in bici. Il telaio su misura, come l'abito sartoriale, è l'apoteosi della personalizzazione, è una bici solo tua, costruita per te e con per le tue esigenze, ha i colori e le forme che preferisci, ha tutte le soluzioni stilistiche e tecniche adatte al proprio stile. La bici su misura è costruita per te e solo per te, solo tu ne sei il possessore.
Quindi la razionalità di avere una bici efficace ed efficiente si può raggiungere anche con una bici standard. A mio avviso però la bici non è un mezzo razionale e il su misura è il punto d'arrivo dell'irrazionale, dove la soddisfazione di pedalere su un mezzo assolutamente tuo raggiunge la massima espressione.