considera che non sono ammesse le ammiraglie o auto al seguito quindi in teoria è per tutti uguale
Si lo so che non sono ammesse ammiraglie o auto al seguito (bene). Ma i propri parenti/amici/addetti della squadra, possono tranquillamente posizionarsi a bordo strada prima del passaggio della corsa, in un punto convenuto, e poi spostarsi ad auto di fine corsa transitata. Spesso tagliano il percorso e li ritrovi in più punti sempre gli stessi. Passato il/i loro corridori, ripartono e vanno a mettersi più avanti, sfruttando il fatto che i percorsi essendo "ad anello", consentono di tagliare attraverso. Persino alla Oetztaler e alla MdD ciò accade....solo che lì devono aspettare parecchio prima di potersi spostare perchè vige chiusura totale del percorso. Lo scorso anno, nel mio gruppo alla Oetztaler, quasi in cima al Brennero (notai quello perchè erano proprio tanti), tanti avevano proprio chi gli passava il sacchetto col bere e mangiare e a cui lasciavano gli indumenti di troppo che col freddo del mattino servivano e nelle ore più calde no.
Ti assicuro che la disparità esiste....ancor più rispetto a chi è di zona e ha amici che si posizionano in bici. L'ho ho fatto anche io con amici che partecipavano alla Mf di Roma a cui io non partecipavo. Ero fermo in bici in attesa del loro passaggio per il cambio borraccia. Nulla di irregolare, sia chiaro.
Da quello che mi dicono i compagni della mia ASD, piu' esperti di me, i bicchieri dati al volo sono pericolosi perche' i ciclisti tendono a incrociare le traiettoria e questo spesso ha generato contatti e cadute, per cui sono stati aboliti.
Questa è una motivazione inesistente. Ovvio che se ti metti dove si passa a 30/40 all'ora ciò può accadere. Non a caso ho detto
in punti strategici. Se ti metti sulla salita di Sassotetto dove si sale al 9/10% si sale a quei 9/10/11 all'ora ( e parlo di quelli forti) che non reca alcun pericolo per nessuno. Il ristoro lo si vede da lontano, ci si giunge piano, tutti sanno che ci si avvicina, nessuno fa movimenti repentini a quelle basse velocità e si ha tutto il tempo di prendere il bicchiere, bere e gettarlo nel raggio di 4/5 mt. Ho fatto centinaia di gare in mtb (e anche qualcuna su strada in cui accadeva) con centinaia di ristori col bicchiere e mai nessun problema. Anzi. Quando è molto caldo, prendo il 1 bicchiere che incrocio, bevo al volo e spesso ho il tempo per prenderne un secondo. Ovvio, in mtb i tratti lenti che si prestano sono di più. Praticamente ogni salitella lo consente. E spesso si viaggia più sgranati. Su strada no, i tratti che si prestano sono di meno. Ma ci sono. Alla TdV mi vengono in mente diversi tratti di Sassosetto (da Sarnano) con strada larga, gruppi sparuti e lenti per pendenze impegnative.
Ma leggendo la descrizione:
http://www.terredeivarano.it/public...zione-percorso-granfondo-terre-dei-varano.pdf
tratti intorno al 10% ce ne sono. E ognuno di quelli per situazione di gara (a parte i primi 20/30 km, in cui il ristoro nemmeno serve) e pendenza, sicuramente si presta.
Concludo dicendo che se la ragione di cui parlano i tuoi compagni fosse valida, alla TdV, per rimanere sempre alla gara di questo 3d, non passerebbero nemmeno le borracce, visto che la dinamica del cambio borraccia è esattamente la stessa del passaggio bicchiere.
