volevo chiedere a chi l'ha provata, la differenza tra la versione classica dell'aliante, così come dell'airone, rispetto all'equivalente sella in versione "kurve".
Io dopo svariati tentativi e prove sella da un po' di mesi ho una airone, e mi ci trovo veramente bene, anche in gare di triathon 70.3 con zero
fondello e pedalando in punta. Vale la pena provare la kurve?
Io normalmente uso la Aliante per giri lunghi e la Airone per qualche GF, tutte due in versione carbon braided.
La Kurve secondo me è più comoda della versione normale, proprio perché lo scafo "cede" nei punti in cui le ossa poggiano mentre pedali, senza "attriti" dovuti allo sfregamento e compressione dell'imbottitura.
Non è una differenza dal giorno alla notte eh! Però dopo molte ore in sella si fa apprezzare secondo me.
Lo spine concept secondo me è sensato, ma non è che dipende solo dalla flessibilità della schiena, questo è secondo me è un fattore che poi porta ad avere più o meno "gioco" a livello di anche e bacino: più le selle sono piatte più è assecondata questa libertà, se invece si pedala in una postura piuttosto "bloccata" (tipica secondo me di chi pedala per molte ore in modo costante) può avere un vantaggio da un po' del "supporto" delle selle tipo Aliante.
Nel caso del triathlon non saprei, ma non credo che la versione Bull sia la più indicata per una pedalata "di punta". Io andrei di selle specifiche da triathlon.
Anche perché, pure in un 70.3 (o un IM) non è che alla fine stai tantissime ore in sella (poi chiaro che se ti fa male el cù è tutto relativo :-) ).
