titanio

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
13.446
6.918
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Parco agricolo sud Milano
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Bici
C50 e RCA
Ho una mista titan-carbo.
Dipende anche dal grado del titanio che nel mio caso è piuttosto elevato, smorzando un attimo la sua caratteristica peculiare in origine.

Per i lunghisti non esasperati ed i randonneurs è la pietra di paragone.
 

nano

Novellino
3 Marzo 2006
36
0
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sicuramente più comodo il titanio, un po' meno rigido..
ieri ho fatto 160km con una Litespeed Vortex, compresa la scalata del Ghisallo, senza avere problemi di schiena, lo stesso kilometraggio con una Scott CR1 mi lascia con dolori alla schiena per 2 giorni..
 

No fear

via col vento
29 Novembre 2005
2.298
2
53
Trieste (ma sono marchigiano)
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sicuramente più comodo il titanio, un po' meno rigido..
ieri ho fatto 160km con una Litespeed Vortex, compresa la scalata del Ghisallo, senza avere problemi di schiena, lo stesso kilometraggio con una Scott CR1 mi lascia con dolori alla schiena per 2 giorni..
credo che l'origine dei dolori alla schiena non dipenda dal materiale ma da altro......
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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sicuramente più comodo il titanio, un po' meno rigido..
ieri ho fatto 160km con una Litespeed Vortex, compresa la scalata del Ghisallo, senza avere problemi di schiena, lo stesso kilometraggio con una Scott CR1 mi lascia con dolori alla schiena per 2 giorni..

Ciao nano.
Posso confermare ai forumendoli, avendolo visto da vicino, che il tuo Vortex è NOTEVOLE.

Nano ha realizzato la sua fanta-collezione, è anche in paziente attesa di un 595, tenendo conto delle proprie misure.
Qui non lo dice... ma va anche parecchio fortino.
Pertanto, quando afferma che lo scott è più scomodo è proprio in funzione delle particolari geometrie del telaio, che lo destinano ad un utilizzo propriamente agonistico.
Il parco macchine, e relative ruote....... è adeguato ai più svariati utilizzi.:-)
 

nano

Novellino
3 Marzo 2006
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non so, siete voi gli esperti..
io sono solo un novellino..
so solo che dopo 40km con una Cannondale CAAD2 dovevo scendere dalla bici, con le bici in carbonio (C50 e Scott) arrivo a fare 100-120 km senza grossi problemi, e ieri per la prima volta ho pedalato per 160km senza avere problemi... non sarà rigido come gli altri telai ma sicuramente più comodo...
 

nano

Novellino
3 Marzo 2006
36
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Ciao Emiliano,
in effetti mi sono dimenticato di dire che tutte le bici che possiedo rispettano le stesse misure per quanto riguarda i 3 punt d'appoggio, per questo pensavo fosse soprattutto una questione di materiale, in effetti non tenevo conto della geometria slooping...
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
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dove capita
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non so, siete voi gli esperti..
io sono solo un novellino..
so solo che dopo 40km con una Cannondale CAAD2 dovevo scendere dalla bici, con le bici in carbonio (C50 e Scott) arrivo a fare 100-120 km senza grossi problemi, e ieri per la prima volta ho pedalato per 160km senza avere problemi... non sarà rigido come gli altri telai ma sicuramente più comodo...

La cannondale era la tua prima bici? Quanti km facevi con quella a settimana? E con quelle in carbonio?
Spesso gli "evidenti miglioramenti" del materiale nuovo sono dovuti....a noi. Il margine di miglioramento del ciclista è enormemente superiore a quelli presunti del materiale. E generalmente il materiale migliore si acquista via via che la pratica aumenta. Ma con l'aumento della pratica miglioriamo le nostre performances.
Io quando ho iniziato pedalavo una bici in acciaio e non riuscivo a fare più di 60km a uscita. Dopo 3 anni ho preso una in alluminio (forcella compresa :roll: ) e riuscivo a farne ben più di 100. Di sicuro non era merito della bici :-)
 

brizzo85

Velocista
5 Novembre 2006
5.337
3
39
Battaglia Terme (PD)
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Bici
Colnago
Ciao, io posso solo dirti che avevo una Colnago CT1 (titanio nel triangolo principale e carbonio sul carro posteriore) ho fatto Izoard, Alpe d'Huez, Galiber, Mortirolo, Gavia e tutte le dolomiti senza mai avere problemi a stare in sella, adesso ho anche una Extreme Power (full carbon) e devo ammattere che è sembra più confortevole, ma ha solo 80 km per il momento è ancora tutto da vedere!
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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aron seville

Novellino
13 Ottobre 2006
65
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Belli anche questi :-)

Mi sono iscritto nel forum, sempre come Tapinaz, per vedere i particolari spettacolari.
Ti posso dire che però la zona del movimento della mio Mito è rifinita un po meglio della Hampsten, e con un grado 11 di titanio non ti dico quanto c'è voluto.
Hampsten
Mito

Scusa la domanda ,ma in che senso è rifinita meglio ?
e che vuol dire grado 11 ? E una classificazione internazionale ?
ciao
 

Tapinaz

Maglia Iridata
3 Giugno 2005
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Bici
C50 e RCA
Questa è una descrizione giornalistica per dare un'idea di massima.
A differenza della quasi totalità delle altre composizioni di titanio, Passoni utilizza un titanio di grado 11, vale a dire una delle leghe più costose e difficili da lavorare, ma, al tempo stesso, una delle composizioni migliori, che eleva ulteriormente i grandissimi pregi di tale materiale che abbiamo già citato poc’anzi. Queste caratteristiche, del resto, sono proprio quelle adatte a chi pratica un ciclismo estremamente impegnato, come, per esempio, quello delle granfondo. Sulla Mito, in titanio sono l’intero carro posteriore, comprendente il nodo di sella e la scatola movimento centrale, oltre che l’assieme del tubo di sterzo, sebbene al suo interno vi sia incamiciato un tubolare in carbonio.

Aggiungo io che Il grado massimo, consente di ricavare un telaio con caratteristiche rigide, similari a quelle di telai prodotti con materiali e specifiche differenti.
Si ottiene un risultato generalmente sconosciuto ad altri prodotti in titanio, anche con geometrie tradizionali non particolarmente esasperate.

Il problema deriva dalla estrema difficoltà di lavorazione del metallo.
Quanto alla finitura, quello che ti ho fatto vedere, che si riscontra anche nell'altra produzione di Passoni all-titanio, è un pezzo ricavato dal pieno. La lavorazione è conseguentemente costosa, perchè su di essa incide una manualità lunga e certosina, ma i risultati sono quelli che si vedono.

Grazie, in ogni caso, per avermi fatto conoscere quel forum e le bellezze in esso contenute :-)
 

aron seville

Novellino
13 Ottobre 2006
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Questa è una descrizione giornalistica per dare un'idea di massima.
A differenza della quasi totalità delle altre composizioni di titanio, Passoni utilizza un titanio di grado 11, vale a dire una delle leghe più costose e difficili da lavorare, ma, al tempo stesso, una delle composizioni migliori, che eleva ulteriormente i grandissimi pregi di tale materiale che abbiamo già citato poc’anzi. Queste caratteristiche, del resto, sono proprio quelle adatte a chi pratica un ciclismo estremamente impegnato, come, per esempio, quello delle granfondo. Sulla Mito, in titanio sono l’intero carro posteriore, comprendente il nodo di sella e la scatola movimento centrale, oltre che l’assieme del tubo di sterzo, sebbene al suo interno vi sia incamiciato un tubolare in carbonio.

Aggiungo io che Il grado massimo, consente di ricavare un telaio con caratteristiche rigide, similari a quelle di telai prodotti con materiali e specifiche differenti.
Si ottiene un risultato generalmente sconosciuto ad altri prodotti in titanio, anche con geometrie tradizionali non particolarmente esasperate.

Il problema deriva dalla estrema difficoltà di lavorazione del metallo.
Quanto alla finitura, quello che ti ho fatto vedere, che si riscontra anche nell'altra produzione di Passoni all-titanio, è un pezzo ricavato dal pieno. La lavorazione è conseguentemente costosa, perchè su di essa incide una manualità lunga e certosina, ma i risultati sono quelli che si vedono.

Grazie, in ogni caso, per avermi fatto conoscere quel forum e le bellezze in esso contenute :-)

Ciao Emiliano,
ora ciò che scrive Passoni circa le proprietà (fisico\meccaniche) sono parole ma se vai a dare una occhiata ai numeri i conti non tornano, impieghi strutturali come tubi o giunzioni richiedono caratteristiche meccaniche specifiche ,leggi carico di rottura ,allungamento ,modulo di elasticità, se vai a dare una occhiata alla tabella qui sotto:
http://www.bmag.bibus.ch/pdf/downloads/titan_tabellen.pdf
potrai notare che detti valori ad esclusione del modulo di elasticità sono mediamente tre volte minori di una lega 6\4 che tradotto in parole povere significa spessori tre volte maggiori per ottenere le stesse proprietà meccaniche del pezzo.
Questa è una breve descrizione circa l'impiego della lega grado 11:

Ti-0.15Pd – Grade 11

This alloy has mechanical properties similar to commercially pure titanium grade 1, but with palladium added to enhance corrosion resistance in crevices and reducing acid chloride environments. As with grade 1, grade 11 has optimum ductility and cold formability. It has useful strength, high impact toughness and excellent weldability.

presa da:
http://www.azom.com/details.asp?ArticleID=1597#_Ti-0.15Pd_%E2%80%93_Grade
come puoi vedere ha una grande resistenza alle piogge acide , ma in quanto a prestazioni è praticamente uguale ad un grado1 cioè il minimo si tratta di una lega sviluppata per l'impiego in serbatoi contenenti agenti corrosivi estremi , per impieghi strutturali siamo ai minimi termini.
circa il pezzo ricavato dal pieno , scusami ma siamo nel campo delle fiabe .
saluti