Un documento di 10 pagine dell'agenzia Francese per la lotta contro il doping (AFLD) accusa l'UCI di un trattamento di particolare favore verso l'Astana all'ultimo Tour.
Qualche fatto in breve:
-sempre l'ultima squadra ad essere controllata al mattino
- permessi ritardi ai controlli
-l'11 luglio non è stato rispettato l'ordine di presentarsi ad un controllo, ed in più, dei commissari dell'UCI avrebbero impedito ai medici dell'AFLD di essere presenti al controllo (la loro presenza è obbligatoria), permettendo così un ritardo di 45 minuti al controllo da parte dei corridori
-il 25 luglio non è stato possibile fare un controllo sanguigno previsto a causa di un ritardo nel raggiungere l'hotel da parte dell'Astana
-L'UCi avrebbe fornito, come da prassi, le coordinate per localizzare le squadre in preparazione al Tour, tranne...l'Astana.
-il 24 luglio un fotografo avrebbe fatto delle foto ad Armstrong durante un controllo col rischio di invalidare la procedura
-il 7 luglio dei commissari dell'Uci avrebbero parlato a voce alta in un ristorante dei controlli "a sorpresa" per l'astana dei giorni seguenti in presenza di varie persone e corridori
-i nominativi dei corridori da sottoporre a controlli sarebbero stati fatti più volte 30 minuti prima dell'arrivo al traguardo
-il 7 luglio, un corridore sarebbe stato informato del controllo antidoping dal proprio DS prima della partenza della crono
-i campioni di sangue ed urine sarebbero stati lasciati svariate volte in bagagliai di auto parcheggiate sotto il sole (in particolare il 12 luglio con dei campioni della Milram)
-più volte i commissari dell'Uci avrebbero formalizzato i controlli negli hotel la sera e la mattina come controlli "fuori competizione", errore (?) carico di conseguenze, in quanto i controlli "fuori competizione" hanno una lista di sostanze più ristretta (sono esclusi stimolanti vari e corticoidi).
Questo documento è stato inviato alla WADA, all'organizzazione del Tour ed ai ministri francesi di salute e sport.
http://www.lemonde.fr/sport/article...le-tour-2009_1249219_3242.html#ens_id=1249221
Qualche fatto in breve:
-sempre l'ultima squadra ad essere controllata al mattino
- permessi ritardi ai controlli
-l'11 luglio non è stato rispettato l'ordine di presentarsi ad un controllo, ed in più, dei commissari dell'UCI avrebbero impedito ai medici dell'AFLD di essere presenti al controllo (la loro presenza è obbligatoria), permettendo così un ritardo di 45 minuti al controllo da parte dei corridori
-il 25 luglio non è stato possibile fare un controllo sanguigno previsto a causa di un ritardo nel raggiungere l'hotel da parte dell'Astana
-L'UCi avrebbe fornito, come da prassi, le coordinate per localizzare le squadre in preparazione al Tour, tranne...l'Astana.
-il 24 luglio un fotografo avrebbe fatto delle foto ad Armstrong durante un controllo col rischio di invalidare la procedura
-il 7 luglio dei commissari dell'Uci avrebbero parlato a voce alta in un ristorante dei controlli "a sorpresa" per l'astana dei giorni seguenti in presenza di varie persone e corridori
-i nominativi dei corridori da sottoporre a controlli sarebbero stati fatti più volte 30 minuti prima dell'arrivo al traguardo
-il 7 luglio, un corridore sarebbe stato informato del controllo antidoping dal proprio DS prima della partenza della crono
-i campioni di sangue ed urine sarebbero stati lasciati svariate volte in bagagliai di auto parcheggiate sotto il sole (in particolare il 12 luglio con dei campioni della Milram)
-più volte i commissari dell'Uci avrebbero formalizzato i controlli negli hotel la sera e la mattina come controlli "fuori competizione", errore (?) carico di conseguenze, in quanto i controlli "fuori competizione" hanno una lista di sostanze più ristretta (sono esclusi stimolanti vari e corticoidi).
Questo documento è stato inviato alla WADA, all'organizzazione del Tour ed ai ministri francesi di salute e sport.
http://www.lemonde.fr/sport/article...le-tour-2009_1249219_3242.html#ens_id=1249221