TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 2)

desmoricky · 26 Giugno 2015

gipsy ha scritto:
proverò anche a sentire il mio coach. se è stato fatto qualche test, lui lo sa sicuramente

Dunque ieri ci ho parlato un po'...scientificamente non me l'ha saputa spiegare bene anche perchè di ciclista si parla e non di tecnico.
Loro si facevano sessioni da 4/5 a 60/70 all'ora dietro motore.

Cipollini fece FIRENZE-ROMA-FIRENZE tenendo per circa 3 ore di fila 80 all'ora di media, i 120 li raggiunse in scia in discesa...lui vide il filmato della preparazione (perchè questa era la preparazione per il mondiale che poi vinse).

Ora i preparatori fanno fare questi allenamenti...quindi un motivo ci sarà

Emiliano1982 · 26 Giugno 2015

Stamattina buone sensazioni nel fondo>>17.7 Km @ 4'09" (4'05" PBP) 141 bpm

https://www.strava.com/activities/333195473

gipsy · 26 Giugno 2015

jack.ciclista ha scritto:
Giusto il ragionamento, ma se a parità di watt e rpm lo fai con il 53x13 dietro motori o con il 53x17 con il vento in faccia qualche differenza, anche fisiologica, c'è ugualmente.

E' come in salita con la compact, ditemi quello che volete ma con il 39x23 rispetto al 34x20, a parità di sviluppo metrico, io sento delle differenze ENORMI !! Con la compact (ripeto ancora, a parità di sviluppo metrico) ho la sensazione di pedalare a vuoto, con il 39 sento tutta la gamba lavorare bene.

qualche differenza ci sarà anche, ma non sono evidentemente così enormi, dato che tutti i test svolti compact vs standard non hanno evidenziato differenze sostanziali nel rendimento, a parità di sviluppo metrico. a meno che, ovviamente, non si paragoni una trasmissione standard dura ace con una compact sora...

gipsy · 26 Giugno 2015

fabio93 ha scritto:
Il dietro motore serve per abituarsi a quelle micro-accelerazioni che si hanno quando si è in gruppo in gara. Quando correvo lo facevo una volta a settimana: mio padre guidava ad una velocità prossima ai 50 Km/h ed ogni tot km uscivo dalla scia per fare delle volate o semplicemente mi affiancavo alla macchina e pedalavo circa 1 km a fuori scia. Lo scopo principale è abituarsi a quegli impercettibili e, che a lungo andare portano allo sfinimento, cambi di ritmo che è impossibile ricreare facendo ripetute al medio o superiore da soli.

infatti è quello che ipotizzavo io: dietro il mezzo non si va a passo costante, ma si fa "elastico"; l'effetto allenante è dato dalle variazioni di ritmo per chiudere il buco che tende a formarsi, piuttosto che dal fatto di stare in scia. il resto ("irrorazione", "abitudine al rapporto lungo", ecc.) sono tutte superstizioni

IlNigno · 26 Giugno 2015

Due giorni "doppi"... Ieri mattina corsa in piano 1h,nel pomeriggio 30min nuoto in mare.Oggi corsa collinare 1h + 30min nuoto(mare bellissimo!).

icio61 · 28 Giugno 2015

gipsy ha scritto:
l'ho scritto e lo ripeto: pedalare a X watt ed Y rpm, che lo si faccia in scia all'astronave di star trek piuttosto che sui rulli, FINO A PROVA CONTRARIA, dal punto di vista fisiologico, è la stessa cosa

magari per te la domanda è banale, ma non avendo il riferimento della potenza, quale potrebbe essere un valore ottimale di rpm e di bpm per allenare un iron piatto piatto?
Per capirci sto puntando a Venezia 2016 e visto che sono in fase di rientro post operazione, faccio giri da 2h-2h30 con rpm tra le 100-110 e bpm 120-130 (75-80%) cerando di tenere una posizione crono il più possibile.
Ha un senso?
grazie

marconovelli · 29 Giugno 2015

icio61 ha scritto:
magari per te la domanda è banale, ma non avendo il riferimento della potenza, quale potrebbe essere un valore ottimale di rpm e di bpm per allenare un iron piatto piatto?
Per capirci sto puntando a Venezia 2016 e visto che sono in fase di rientro post operazione, faccio giri da 2h-2h30 con rpm tra le 100-110 e bpm 120-130 (75-80%) cerando di tenere una posizione crono il più possibile.
Ha un senso?
grazie

RPM io consiglio max 85, bpm al fondo lento

gipsy · 29 Giugno 2015

icio61 ha scritto:
magari per te la domanda è banale, ma non avendo il riferimento della potenza, quale potrebbe essere un valore ottimale di rpm e di bpm per allenare un iron piatto piatto?
Per capirci sto puntando a Venezia 2016 e visto che sono in fase di rientro post operazione, faccio giri da 2h-2h30 con rpm tra le 100-110 e bpm 120-130 (75-80%) cerando di tenere una posizione crono il più possibile.
Ha un senso?
grazie

sì anche secondo me la cadenza da tenere per 180km è attorno ad 80-85, cmq non oltre i 90.
come bpm direi di non andare oltre 80% della soglia nelle prime 3 ore, poi inevitabilmente ci sarà un po' di deriva verso l'alto. cmq non va superato il 90%

N3bbia · 29 Giugno 2015

il mio problema è di aver i watt indoor e non outdoor per cui devo andare a stime.

nelle salite invece quale sarebbe una buona strategia di watt/bpm in una gara a caso...tipo klage :D ?

icio61 · 29 Giugno 2015

gipsy ha scritto:
sì anche secondo me la cadenza da tenere per 180km è attorno ad 80-85, cmq non oltre i 90.
come bpm direi di non andare oltre 80% della soglia nelle prime 3 ore, poi inevitabilmente ci sarà un po' di deriva verso l'alto. cmq non va superato il 90%

OK

grazie

joe_caltotip · 29 Giugno 2015

gipsy ha scritto:
sì anche secondo me la cadenza da tenere per 180km è attorno ad 80-85, cmq non oltre i 90.
come bpm direi di non andare oltre 80% della soglia nelle prime 3 ore, poi inevitabilmente ci sarà un po' di deriva verso l'alto. cmq non va superato il 90%

come mai? pensavo che nell'ottica di dover ancora affrontare una maratona fosse preferibile preservare il più possibile le gambe con una cadenza più alta

Emiliano1982 · 29 Giugno 2015

Stamattina fondo @ 4'10">>4'06" PBP 142 bpm 76% della FCMAX

https://www.strava.com/activities/335271562

gipsy · 29 Giugno 2015

joe_caltotip ha scritto:
come mai? pensavo che nell'ottica di dover ancora affrontare una maratona fosse preferibile preservare il più possibile le gambe con una cadenza più alta

no, a cadenze di 100rpm ed oltre si ha un consumo di ossigeno, e quindi un costo energetico, più elevato

http://www.oztri.com.au/Features/THE_CADENCE_CONUNDRUM.htm

gipsy · 29 Giugno 2015

N3bbia ha scritto:
il mio problema è di aver i watt indoor e non outdoor per cui devo andare a stime.

nelle salite invece quale sarebbe una buona strategia di watt/bpm in una gara a caso...tipo klage :D ?

il buon senso. ovvero evitare di far schizzare in alto i bpm sulle salite

jack.ciclista · 2 Luglio 2015

Ieri sera Monte Grappa in notturna, 2 ore e mezza (salita e discesa) con fanali godendo della luce della luna piena: meraviglioso !

Cerras · 2 Luglio 2015

Dopo aver sofferto terribilmente il caldo questa domenica a Segrate, penso di poter sospendere le gare fino a settembre, quando riprenderà la preparazione per gli italiani sprint di Riccione. In compenso ho già in programma la traversata del Lago Maggiore il 25/7, lunga 4 km. L'ho già fatta l'anno scorso, e quest'anno vorrei migliorare. Qualcuno ha consigli su lavori da fare? Ho già una buona lista e posso sempre chiedere all'allenatore, ma avere idee ulteriori fa sempre comodo!
Grazie

Savo28 · 2 Luglio 2015

Cerras ha scritto:
Dopo aver sofferto terribilmente il caldo questa domenica a Segrate, penso di poter sospendere le gare fino a settembre, quando riprenderà la preparazione per gli italiani sprint di Riccione. In compenso ho già in programma la traversata del Lago Maggiore il 25/7, lunga 4 km. L'ho già fatta l'anno scorso, e quest'anno vorrei migliorare. Qualcuno ha consigli su lavori da fare? Ho già una buona lista e posso sempre chiedere all'allenatore, ma avere idee ulteriori fa sempre comodo!
Grazie

Gli italiani di sprint, come sei messo nel rank?

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Cerras · 3 Luglio 2015

Quest'anno di sprint ne ho fatto uno solo, quindi vado ancora col rank dello scorso anno. Per questo vorrei trovarne almeno uno a settembre, quando farà magari meno caldo. L'anno scorso l'ho chiuso con 34,28 punti rank. Ovviamente intendo gli italiani Age Group, non sicuramente Elite, dove non starei dietro neanche all'ultimo!

Woman-BikeRunsSwimming · 3 Luglio 2015

Ciao ragazzi, ogni tanto mi faccio viva..

Ieri sera alle 21,30 ho fatto 1250 metri al lago con un gruppo di agonisti.

Ovviamente loro ne hanno fatti di più, li ho seguiti un pochino poi ho deciso di fermarmi, e tornare, anche xché era la mia prima volta, al Lago e di sera.

Mi sono divertita molto!!

Prossimamente faró altre nuotate, senza particolari ambizioni intanto.

Non ho voluto tirare troppo, anche x prendere confidenza con il lago.

Ciao..

IlNigno · 5 Luglio 2015

Ieri primo giro tosto con la "caldazza".Tre ore e mezza con 2 salite importanti.Patito inizialmente,una volta fatta la prima sudata e bevendo tanto mi sono abituato e non ho faticato più di altre volte.Buono!

TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 2)

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