TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 4)

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N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Parma
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Cannondale slice 2011
La tua affermazione non è affatto peregrina, e merita una riflessione, perchè un uso intensivo della strumentazione provoca un abbassamento delle capacità di sentire il corpo, e in gara si finisce a non buttare più il cuore oltre la barricata, anche se si potrebbe.

Certo, andare a sensazione può portare anche a scoppiare, il rischio c'è, ma se ci si conosce bene, watt o non watt, si può osare e trasformare una gara piatta in una entusiasmante.

Probabilmente la differenza è in questo.

il pm è uno strumento e come tale la differenza sta nel suo uso: frodeno e lange lo usano, kienle l ha messo su solo quest anno perchè ne ha trovato uno 'leggero' . IN un IM dove la gestione è tutto se butti il cuore troppo in la poi cammini...c'è chi ne fa a meno e chi lo usa.

io ho tolto mezz ora al mio primo IM col PM prima a sensazione facevo i 30 di media
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Il mio ragionamento, lontano da essere arrogante, qualcuno di voi mi conosce di persona, sa che sono un uomo di sport, e fondamentalmente un amatore come tutti qui dentro.
Uso Garmin vector da circa 3 mesi sul ciclomulino, con intento di migliorare un pelo la mia ftp , e probabilmente sono 10 anni che nn esco in bici senza indossare fascia cardio. Il motivo che uscendo in pausa pranzo e avendo un lavoro di relazione con i clienti esigenti del mondo della bici nn ho voglia di cucinarmi.
In gara sono 10 anni che nn uso niente, quest anno a dir la verità Italiani Lovere, ho usato il cardio, con intento di correre la mezza in z4 bassa. E ci sono riuscito, perartro facendo lo stesso tempo di quando nn usavo niente. Ergo il mio passo costante 4.10/4.15 e sempre quello .
Vero anche che da Elbaman 2011 nn corro più Iron Man. Allora power metter erano innarivabili e poco precisi. Ora e cambiato tutto. Se facessi ancora Iron man credo userei Il PM. Ma onestamente nn ne correrò più. Troppe ore, poco tempo, un figlio, e pochi soldi in tasca.
Il mio ragionamento era solo su valutazione proprio motore.
A novembre sono andato a farmi le soglie watt/bpm x vedere come ero messo, il 2019 tutto sommato nn sono andato male, sempre avanti nella mia categoria, vero che ho gareggiato solo sprint, ma chi fa sprint sa quanto fanno male i rilanci se nn hai forza nelle gambe. Ebbene molto sotto i 4 watt/kg. Tutto qui.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
il pm è uno strumento e come tale la differenza sta nel suo uso: frodeno e lange lo usano, kienle l ha messo su solo quest anno perchè ne ha trovato uno 'leggero' . IN un IM dove la gestione è tutto se butti il cuore troppo in la poi cammini...c'è chi ne fa a meno e chi lo usa.

io ho tolto mezz ora al mio primo IM col PM prima a sensazione facevo i 30 di media

Considerazioni giuste, ma il paragone tra un amatore e un pro non è applicabile, il pro passa tanto di quel tempo ad allenarsi che acquisisce una propriocettivita mostruosa, quindi in gara lo sente se è il momento di fottersene dei watt e spingere per sfruttare un'opportunità invece che starsene buono, difficilmente un amatore matura questo livello di sensibilità.
 

N3bbia

Maglia Gialla
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qui però serve una precisazione visto che io sono ciclisticamente nato col PM (solo indoor nel lemond all inizio e assioma dal 2018 sulla bici) per me non è stata una scelta tecnica è quello che per molti di voi son stati i kmh o i bpm.

i 3 4 o 5 wkg sono un valore di soglia che come sanno anche i sassi è circa il valore di potenza che si tiene per un ora (un ora nel migliore dei casi però, si può esser in soglia e reggervi 50' ).

Ci sono coach che dicono che si può far un IM a 80% di if (80% del valore di soglia nella potenza normalizzata per capirci) e altri che si fermano un pelo prima. i pro a 80 lo fanno almeno alcuni di loro altri meno

Da cosa dipende questo? ovviamente dall atleta dal tipo di ciclista ma anche dal tipo di corridore. non è che tutti quelli che lo fanno al 75% sono tranquilli nella corsa e tutti quelli a 80 salteranno.

Quindi 2 persone con w/kg simili (parlando di cervia direi che però contano molto i watt assoluti avendo solo 2km di salita) possono far una gara molto diversa in bici pur facendola entrambi "bene".

Io a cervia non sono andato male per le mie possibilità ma non avevo una corsa che mi poteva permettere una bici in spinta, a farla al 78/80% ftp (o a medio se preferite) sarei morto in corsa sicuro. @lmattana è uno che se la farà a quei watt.
 
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N3bbia

Maglia Gialla
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Considerazioni giuste, ma il paragone tra un amatore e un pro non è applicabile, il pro passa tanto di quel tempo ad allenarsi che acquisisce una propriocettivita mostruosa, quindi in gara lo sente se è il momento di fottersene dei watt e spingere per sfruttare un'opportunità invece che starsene buono, difficilmente un amatore matura questo livello di sensibilità.

anche qui un bel "dipende", son saltati pro col PM, pro senza e amatori con. parliamo di gare no draft, non ci sono logiche di tener la ruota o altro. se hanno il PM lo possono usare anche per le opportunità perchè se poi ci rimani dentro perchè hai allungato troppo a volte te ne accorgi a piedi.
questo non esclude che ci sian quelli che spingono e stop...ma saltan pure loro
 

Darius

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anche qui un bel "dipende", son saltati pro col PM, pro senza e amatori con. parliamo di gare no draft, non ci sono logiche di tener la ruota o altro. se hanno il PM lo possono usare anche per le opportunità perchè se poi ci rimani dentro perchè hai allungato troppo a volte te ne accorgi a piedi.
questo non esclude che ci sian quelli che spingono e stop...ma saltan pure loro

OK, forse le mie considerazioni sono più adatte ad una gara ciclistica, tuttavia concorderai con me che ha più possibilità di saltare chi non riesce a percepire la condizione no?
 

N3bbia

Maglia Gialla
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27 Agosto 2012
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OK, forse le mie considerazioni sono più adatte ad una gara ciclistica, tuttavia concorderai con me che ha più possibilità di saltare chi non riesce a percepire la condizione no?

ah beh se stai 'male' e ti ostini a veder i watt come se fosse un giorno ok ci lasci la gara sicuro. parlando però di situazioni normali un PM dovrebbe esser un aiuto non un limite.
 

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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Voghera (PV)
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BMC Team Machine SLR01
A novembre sono andato a farmi le soglie watt/bpm x vedere come ero messo, il 2019 tutto sommato nn sono andato male, sempre avanti nella mia categoria, vero che ho gareggiato solo sprint, ma chi fa sprint sa quanto fanno male i rilanci se nn hai forza nelle gambe. Ebbene molto sotto i 4 watt/kg. Tutto qui.

E lì non c'è PM/cardio che tenga... uno dei momenti più brutali in assoluto :twisted:
Io il PM non ce l'ho, però penso che in gare Ironman, dove la gestione e il calcolo sono molto importanti, sia un valido alleato.

Nelle gare corte si può fare a meno di tutto, forse forse negli olimpici un occhio al passo a piedi ogni tanto può essere utile, ma non indispensabile.
 

francisti

Gregario
31 Ottobre 2017
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Cabiate, CO
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Cannondale CAAD12
La tua affermazione non è affatto peregrina, e merita una riflessione, perchè un uso intensivo della strumentazione provoca un abbassamento delle capacità di sentire il corpo, e in gara si finisce a non buttare più il cuore oltre la barricata, anche se si potrebbe.

Certo, andare a sensazione può portare anche a scoppiare, il rischio c'è, ma se ci si conosce bene, watt o non watt, si può osare e trasformare una gara piatta in una entusiasmante.

Probabilmente la differenza è in questo.

quell'affermazione è decisamente lo specchio dell'approccio degli amatori a questo sport... ci sono quelli che sono maniacali e che si affidano a 360° o quasi a numeri e strumenti (e mi piacerebbe essere così), poi ci sono quelli che vanno molto a sensazione e che vivono la gara con ardore, agonismo e strizzano gambe e cuore fino alla finish line (io faccio parte di questi ultimi anche se non si vede in termini di risultati ;pirlùn^ ;pirlùn^ )

approccio metodico e razionale vs approccio istintivo e genuino
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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bici
Io, lo sapete, mi alleno e gareggio senza cardio e senza power, tutto a caso, a sensazione, non solo non seguo tabell, ma non so nemmeno che allenamento farò in bici tra 15 minuti.
Però sulla mia pelle ho visto che si migliora solo superando i propri limiti, l'unico modo per alzare l'asticella è fare tratti fuorigiri
 

N3bbia

Maglia Gialla
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Io, lo sapete, mi alleno e gareggio senza cardio e senza power, tutto a caso, a sensazione, non solo non seguo tabell, ma non so nemmeno che allenamento farò in bici tra 15 minuti.
Però sulla mia pelle ho visto che si migliora solo superando i propri limiti, l'unico modo per alzare l'asticella è fare tratti fuorigiri

Perchè alla fine, istinto o non istinto, applichi i principi giusti. Se fai gare dove serve la soglia alleni quella e oltre anche se non hai un numeor che te la indica al watt/bpm/kmh. Indirettamente aiuta le altre zone. IO faccio gare dove se va bene stai a fondo lento per cui i fuori giri li faccio in inverno e poi li saluto e faccio richiami (e comunque li tollero poco, ieri ho fatto una garetta di 25' indoor e volevo morire in molti tratti).

tipo adesso in una gara di 1h farei una prestazione che quest estate mi scorderò dii fare, in compenso non ho nelle gambe un 4h di bici a modo per una gara lunga.
 

roosters

Pedivella
13 Luglio 2017
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Impulso 2016
Perchè alla fine, istinto o non istinto, applichi i principi giusti. Se fai gare dove serve la soglia alleni quella e oltre anche se non hai un numeor che te la indica al watt/bpm/kmh. Indirettamente aiuta le altre zone. IO faccio gare dove se va bene stai a fondo lento per cui i fuori giri li faccio in inverno e poi li saluto e faccio richiami (e comunque li tollero poco, ieri ho fatto una garetta di 25' indoor e volevo morire in molti tratti).

tipo adesso in una gara di 1h farei una prestazione che quest estate mi scorderò dii fare, in compenso non ho nelle gambe un 4h di bici a modo per una gara lunga.

Non capisco il senso allora di andare forte ora e non in estate...
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Cannondale slice 2011
Non capisco il senso allora di andare forte ora e non in estate...

per come la applico io (ma anche friel e soci) alla avvicinarsi della gara gli allenamenti devono man mano assomigliare alla gara che si fa.

Chi fa gare lunghe applica una periodizzazione diversa da chi fa sprint o olimipici. Quindi si lavora più corto e qualità in questo periodo senza grandissimi volumi e man man che arriva il periodo gare i volumi aumentano e si lavora sul passo gara che , nel caso dei lunghi, è Z2 o 3 bassa bassa. La qualità al si tiene ma più come richiamo che come clou.
 

Darius

Scalatore
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Io mi alleno in modo strumentale, non avendo un PM uso tabelle con FC e cadenza, in gara facendo solo sprint e olimpici non metto nulla, mi piace lottare, stare a ruota, dare cambi, riempire buchi e rilanciare, in questa concitazione non avrei il tempo di leggere i parametri, se monto il computer leggo solo la media, perche è il dato che mi dice se sto andando forte o meno.

In generale mi affido alle sensazioni, il bruciore nelle gambe è il mio PM, per esempio in uno strappo i tempi di insorgenza e la successiva sparizione del bruciore mi fanno capire se posso spingere di più o devo stare buono.

In tutta sincerità tendo a godermi la frazione ciclistica più di tutte e non mi risparmio, non mi preoccupa il dopo, tanto faccio talmente schifo nella corsa che acido o no le cose non cambierebbero tanto.
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
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per come la applico io (ma anche friel e soci) alla avvicinarsi della gara gli allenamenti devono man mano assomigliare alla gara che si fa.

Si, è vero, dimentico sempre che io non vado oltre il mezzo mentre tu punti solo all'ironman. Ad ogni modo le mie critiche sono solo di invidia, abbiamo anche noi l'allenatore che ci passa le tabelle, sono io che nemmeno le leggo. Sono costante e metodico, ma vivo lo sport e gli allenamenti come divertimento, quindi qualsiasi coach non potrà mai sapere con che intensità ho voglia di allenarmi un certo giorno e quanto tempo ho a disposizione: anche perchè non lo so nemmeno io !!
 

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Si, è vero, dimentico sempre che io non vado oltre il mezzo mentre tu punti solo all'ironman. Ad ogni modo le mie critiche sono solo di invidia, abbiamo anche noi l'allenatore che ci passa le tabelle, sono io che nemmeno le leggo. Sono costante e metodico, ma vivo lo sport e gli allenamenti come divertimento, quindi qualsiasi coach non potrà mai sapere con che intensità ho voglia di allenarmi un certo giorno e quanto tempo ho a disposizione: anche perchè non lo so nemmeno io !!

Diciamo che è nell IM che cerco il tempo e i mezzi li faccio (se riesco) per convenienza ma mi piacciono parecchio pure quelli pur essendo io ancor più pippa in quella distanza.

Però io sono molto meno metodico di quello che si pensa. So che è un affermazione pesante ma io.... non ho tabelle.

So che quel giorno li devo far (esempio) della soglia e magari mentre avvio zwift o salgo in bici fuori (se fa caldo ) mi scelgo come lavorare.
per dire, ieri avevo idea di far della soglia...vedo una garetta su zwift che dura sulla mezz ora, entro la faccio come posso, finisco scoppiato et voilà.. qualità fatta. certo non faccio sempre così ma mi capita spesso che le ripetute siano decise nel riscaldamento o poco prima.

Solo nei lunghi son rigido, nel senso , se i km son quelli...quelli faccio
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Diciamo che è nell IM che cerco il tempo e i mezzi li faccio (se riesco) per convenienza ma mi piacciono parecchio pure quelli pur essendo io ancor più pippa in quella distanza.

Però io sono molto meno metodico di quello che si pensa. So che è un affermazione pesante ma io.... non ho tabelle.

So che quel giorno li devo far (esempio) della soglia e magari mentre avvio zwift o salgo in bici fuori (se fa caldo ) mi scelgo come lavorare.
per dire, ieri avevo idea di far della soglia...vedo una garetta su zwift che dura sulla mezz ora, entro la faccio come posso, finisco scoppiato et voilà.. qualità fatta. certo non faccio sempre così ma mi capita spesso che le ripetute siano decise nel riscaldamento o poco prima.

Solo nei lunghi son rigido, nel senso , se i km son quelli...quelli faccio

Mi piace il tuo approccio o-o
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
2.588
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Io, lo sapete, mi alleno e gareggio senza cardio e senza power, tutto a caso, a sensazione, non solo non seguo tabell, ma non so nemmeno che allenamento farò in bici tra 15 minuti.
Però sulla mia pelle ho visto che si migliora solo superando i propri limiti, l'unico modo per alzare l'asticella è fare tratti fuorigiri
Di questo nn sono convinto.
Ovvero se ti finisci, nn migliori. Negli amatori, I fuori giri pagano poco, soprattutto con chi come me nn ha molto motore.
 
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