E più vai avanti con gli anni peggio è, le sette ore di sonno che citavo in realtà sono teoriche, se ne fai cinque o sei profonde è tutto grasso che cola, poi quando sei giovane hai i bimbi che ti vengono a vomitare nel letto alle tre di notte, quando sei vecio aspetti in dormiveglia di sentire tuo figlio che si ritira alle quattro del mattino dopo che ti sei sorbito tutti i wathsapp tra lui e la madre fino a quell'ora (e alle 7,00 hai la sveglia per l'uscita in bici), insomma... dura la vita dello sportivo, tuttavia ci si abitua fortunatamente.
Non ho figli ma immagino, e credo che molto credito vada dato alle mogli e compagne che "ci permettono" ancora di organizzarci per seguire le nostre passioni.
Per quanto mi riguarda spesso la fonte di stress è data appunto dall'organizzazione dei tempi per poter condurre comunque una vita sociale dignitosa e rispettare a grandi linee il programma. Nel mio caso fonte di stress è il viaggio in treno pertanto deve essere sempre tutto calibrato al minuto e di corsa, perchè anche solo 5 minuti vuol dire perderne più di 30 se salto il treno.
cmq come hai detto, ci si abitua.