se usi una app fai molto prima e, così, hai più tempo per allenartiIo rigorosamente penna e quadernone.
E poi calcolatrice
se usi una app fai molto prima e, così, hai più tempo per allenartiIo rigorosamente penna e quadernone.
E poi calcolatrice
non mi fido della tecnologia, è diabolica e subdolase usi una app fai molto prima e, così, hai più tempo per allenarti
Il mio 2023
bici 12.207 km (142.700 metri D+)
corsa 864 km
nuoto 240 km
Ieri ho iniziato l'anno con il botto: nonostante l'estrema prudenza, attraversando in bici i binari del tram son caduto scivolando due metri sull'asfalto bagnato andando a sbattere sul guard rail. Son ripartito senza danni apparenti ma una volta arrivato a casa mia moglie mi ha fatto natare che avevo un brutto taglio sulla scapola, qualche ore al pronto soccorso dove mi hanno ricucito con una ventina di punti (12 cm di taglio profondo fin quasi all'osso). Ovviamente stop al nuoto per un paio di settimane, la corsa per una, ma per le pedalate indoor non ci sono problemi
Credo che una volta sotto la doccia (un pizzico) di bruciore lo avrei sentito anche ioPer fortuna c'era la moglie che lo ha notato...
Rock Jack!!!
Posizione ovviamente legittima. Se non pesa economicamente E si è appassionati del triathlon però credo sia quasi un dovere tesserarsi e contribuire alle gare, in qualsiasi modo.Per quanto mi riguarda anno altalenante e scarso di volume rispetto a solito, soprattutto novembre e dicembre, tra lavoro, casini con i vecchi ed influenza fatto ben poco, totaloni:
Nuoto 120 km
Corsa 650 km
Bici 4600 km
Core stability 20 minuti al giorno (quasi tutti i giorni)
Per il 2024 non credo di fare nessuna gara tri, infatti, salvo ripensamenti, dopo 10 anni non mi iscriverò neppure alla squadra. Non mollo assolutamente perché mi piace ancora nuotare correre e pedalare, ma ora va così
il triathlon non è in declino, è in caduta libera. ogni anno ci sono meno gare (un calo attorno al -5% annuale) e meno partecipanti. l'unica cosa che aumenta, è l'eta media degli atleti: il 70% ha più di 40 anni, e le categorie più affollate sono M2 ed M3 (quindi da 45 a 54 anni). 15-20 anni fa, i più numerosi erano gli S3 ed S4, quindi, si può immaginare che a partecipare siamo sempre gli stessi, e non ci sia ricambio. di questo passo, tra 10 anni sarà uno sport senza partecipazione popolare, ma basato solo su attività elite; tipo pentathlon e biathlon, per capirci. tutto questo sta avvenendo a livello globale, non solo in italiaPosizione ovviamente legittima. Se non pesa economicamente E si è appassionati del triathlon però credo sia quasi un dovere tesserarsi e contribuire alle gare, in qualsiasi modo.
È uno sport ancora troppo di nicchia, vive sostanzialmente di grande volontariato, non è il massimo ma potrebbe andare peggio: meno gare, organizzazioni peggiori, ecc
Sono anni che non mi tessero, facendo solo gare di circuito IM il mio tesseramento credo impatti poco, già le cifre di iscrizione alle suddette gare rasentano il ridicolo.Posizione ovviamente legittima. Se non pesa economicamente E si è appassionati del triathlon però credo sia quasi un dovere tesserarsi e contribuire alle gare, in qualsiasi modo.
È uno sport ancora troppo di nicchia, vive sostanzialmente di grande volontariato, non è il massimo ma potrebbe andare peggio: meno gare, organizzazioni peggiori, ecc
Non seguo statistiche a livello globale ma mi piacerebbe sapere se è dovuto a un generico disinteresse verso la disciplina ("passata di moda") o anche al fatto che rispetto ad un tempo le 'discipline sportive' a me paiono decuplicate (vedo gente far sport, diciamo attività sportive, che manco sapevo che esistessero) e che quindi ci sia più 'spargimento' della popolazione sportiva.il triathlon non è in declino, è in caduta libera. ogni anno ci sono meno gare (un calo attorno al -5% annuale) e meno partecipanti. l'unica cosa che aumenta, è l'eta media degli atleti: il 70% ha più di 40 anni, e le categorie più affollate sono M2 ed M3 (quindi da 45 a 54 anni). 15-20 anni fa, i più numerosi erano gli S3 ed S4, quindi, si può immaginare che a partecipare siamo sempre gli stessi, e non ci sia ricambio. di questo passo, tra 10 anni sarà uno sport senza partecipazione popolare, ma basato solo su attività elite; tipo pentathlon e biathlon, per capirci. tutto questo sta avvenendo a livello globale, non solo in italia
le cause sono molteplici, tra queste sicuramente c'è la "diversificazione" dell'offerta che hai notato. tra l'altro, si tratta spesso di discipline che vengono "pompate" per 2-3 anni e poi non se ne sente più parlare o quasi, pensate allo swimrun o alle spartan; l'ultimo grido, adesso, sembra essere la hyrox (hanno cercato di spiegarmi la differenza tra questa e il crossfit, ma, onestamente, non sono riuscito a capirla). poi, secondo me, bisogna tenere conto anche dei fattori economici (aumento dei costi, diminuzione del potere d'acquisto), e, demografici (aumento dell'età media della popolazione)Sono anni che non mi tessero, facendo solo gare di circuito IM il mio tesseramento credo impatti poco, già le cifre di iscrizione alle suddette gare rasentano il ridicolo.
Non seguo statistiche a livello globale ma mi piacerebbe sapere se è dovuto a un generico disinteresse verso la disciplina ("passata di moda") o anche al fatto che rispetto ad un tempo le 'discipline sportive' a me paiono decuplicate (vedo gente far sport, diciamo attività sportive, che manco sapevo che esistessero) e che quindi ci sia più 'spargimento' della popolazione sportiva.
le cause sono molteplici, tra queste sicuramente c'è la "diversificazione" dell'offerta che hai notato. tra l'altro, si tratta spesso di discipline che vengono "pompate" per 2-3 anni e poi non se ne sente più parlare o quasi, pensate allo swimrun o alle spartan; l'ultimo grido, adesso, sembra essere la hyrox (hanno cercato di spiegarmi la differenza tra questa e il crossfit, ma, onestamente, non sono riuscito a capirla). poi, secondo me, bisogna tenere conto anche dei fattori economici (aumento dei costi, diminuzione del potere d'acquisto), e, demografici (aumento dell'età media della popolazione)
i dati delle vendite di biciclette (anche se dentro c'è di tutto ovviamente: corsa, mtb, city...), non farebbero pensare questo. difficile credere che solo i triatleti vivano questa remora. sulla seconda ipotesi, cioè che il declino del triathlon sia dovuto alla paura di recare disturbo ai residenti durante le gare, sinceramente faccio molta fatica a crederlonon sono così addentro al settore, e la mia visione è ancora bici centrica, ma non può essere per la "pericolosità" di allenarsi per strada e, per le gare, dove il clima di contorno, è più di fastidio che si dà agli abitanti/negozianti/villeggianti della zona?
Poi, i prezzi, di sicuro, non aiutano
capisco la tua situazione, ma il triathlon non attira più nemmeno la gente con la gara sotto casaParlo per me.
Essendo in una zona d'Italia, ai margini, mi risulta difficile per costi e tempi per raggiungere il luogo di gara, pensare al triathlon inteso come allenamento/gara.
Detto ciò, non ho piscine vicine (la prima è a 80 km), quindi da ottobre a maggio non nuoto.
Poi negli ultimi tre anni ho anche spostato il focus lavorativo, quindi allenarmi (corsa e bici), mi serve più per "staccare" mentalmente.
Non nego però che l'adrenalina da gara mi manca, ma ad oggi (o meglio da tre anni) le priorità sono altre.
i dati delle vendite di biciclette (anche se dentro c'è di tutto ovviamente: corsa, mtb, city...), non farebbero pensare questo. difficile credere che solo i triatleti vivano questa remora. sulla seconda ipotesi, cioè che il declino del triathlon sia dovuto alla paura di recare disturbo ai residenti durante le gare, sinceramente faccio molta fatica a crederlo
hai dati o parli per sentito dire? perché tutti i dati del mercato dicono l'esatto contrario. qua, ad esempio, ci sono i dati del mercato USA, e ti posso garantire che il triathlon, è in crisi nerissima pure là (forse peggio che da noi, come tendenza)beh, pe rle bici da strada, i dati non sono molto incoraggianti (vedi anche le numerose offerte che ora stanno saltando pian paino fuori)
per il disturbo, sicuramente mi sono espresso male
hai dati o parli per sentito dire? perché tutti i dati del mercato dicono l'esatto contrario. qua, ad esempio, ci sono i dati del mercato USA, e ti posso garantire che il triathlon, è in crisi nerissima pure là (forse peggio che da noi, come tendenza)
le gare di triathlon si svolgono su percorsi a traffico chiuso. al massimo ci possono essere brevi tratti a traffico "controllato". quanto agli insulti, ho fatto più di 250 gare in 30 anni, mi sarà capitato forse 2 volte (non dirette a me o altri concorrenti, ma diverbi tra addetti e automobilisti); mi sembra un po' "debole" come deterrentedicevo, se vado a fare una gara, con, zona bici, a traffico "aperto" e prendendomi pure parole da quelli del posto, perchè diamo fastidio.......non è che mi invogli molto ad andarci
Io che lavoro nel settore , ti dico che in questo momento nei magazzini dei produttori c'è una quantità di stock neanche immaginabile , io 2025 sta per essere presentato , e non abbiamo finito ancora le bici 2022/2023beh, mi baso sugli articoli letti qui sul forum, dove i dati di cali fatturato, per tutto il mondo 2 ruote, è abbastanza evidente. Poi, cercando la nuova bici per mio nipote, mi sono imbattuto in una quantità di proposte di bici a prezzi scontati, che fino a 2 anni fà, in giro, non trovavo.
Poi oh, sicuramente, sarà una mia visione distorta