Un ciclista su due non rientra nelle taglie dei telai proposte dai costruttori

Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
11.593
13.245
49
Nußdorf am Inn, Bayern
youtube.com
Bici
Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Allora, Porto il mio umile esempio di cicloinutile!
Pedalo una bici "taglia-misura" 51cm (tubo piantone), 55cm punta sella-manubrio, 20cm (misura presa per curiositä, capirete dopo) dal sotto del tubo sterzo al sopra della pipa.
Due settimane fa noleggio al lavoro (gratis) una bici identica alla mia (volevo provare in ferie i dischi) ma misura 54cm (la 51 non c'era, e volevo pure provare lo Sram o Shimano elettronico).
La pipa era piü corta, la sella messa un pö piü Avanti, stessa distanza della mia (a fine ferie ho poi scoperto che pure l'altra misurazione era uguale, credevo fosse piü alta).
Ho pedalato ca.800km, trovando la bici (vado a sensazione) piü comoda e stabile, i miei giri erano sulle 5 ore, 5 ore e mezza.
Era come meno stancante (forse perö contano molto anche le ruote e gli pneumatici).
Oggi, uscito subito dopo il lavoro con la mia, la sensazione era di una bici piü "giocattolosa", piü nervosa e secca...
Ora so che posso pedalare tranquillamente entrambe queste misure, tanto non la muovo manco in discesa...
Pro della misura piccola: estetica per il fuorisella maggiore.
Pro della misura grande: ovviamente Ihmo, in confronto sembra una Limousine.

(Son sensazioni, non massacratemi!
La nera è grande, la rossa piü piccola)
 

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Arch86

@pump_upp - best crypto pumps on telegram !
23 Agosto 2020
29
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t.me
Bici
Cloot XX90
Da ciclonabbo quale sono, mi permetto di aggiungere un paio di domande o questioni.
Pare che sia chiara la linea comune di tutti coloro che sono intervenuti nella discussione che, a livello amatoriale/sportivo, senza necessitá di vincere il Tour de France, la differenza tra una taglia in più o una in meno stia nella comodità generale in sé per sé ma difficilmente ci si accorgerà dell'effettivo cambio tra un attacco da 80 e uno da 90 o di un mm in più o in meno sulla sella (considerando anche i movimenti che tutti noi facciamo mentre siamo in sella, cambiando continuamente la posizione).

Ora, la domanda che vorrei porre, è: ok, nel breve termine, una bici più grande è più comoda, una più piccola è più reattiva e "nervosa"... sul lungo termine una bici di taglia superiore (o inferiore) al proprio ideale, puó comportare danni strutturali o dolori/infiammazioni o, con una messa a punto di attacco, sella, manubrio, distanziali, bielle etc, il salto tra una taglia e l'altra del telaio è poco incidente?
 

77bebe77

Apprendista Velocista
7 Settembre 2014
1.668
1.373
Firenze
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Bici
Tcr Pro Team 2021 (ex tarmac '15)
Da ciclonabbo quale sono, mi permetto di aggiungere un paio di domande o questioni.
Pare che sia chiara la linea comune di tutti coloro che sono intervenuti nella discussione che, a livello amatoriale/sportivo, senza necessitá di vincere il Tour de France, la differenza tra una taglia in più o una in meno stia nella comodità generale in sé per sé ma difficilmente ci si accorgerà dell'effettivo cambio tra un attacco da 80 e uno da 90 o di un mm in più o in meno sulla sella (considerando anche i movimenti che tutti noi facciamo mentre siamo in sella, cambiando continuamente la posizione).

Ora, la domanda che vorrei porre, è: ok, nel breve termine, una bici più grande è più comoda, una più piccola è più reattiva e "nervosa"... sul lungo termine una bici di taglia superiore (o inferiore) al proprio ideale, puó comportare danni strutturali o dolori/infiammazioni o, con una messa a punto di attacco, sella, manubrio, distanziali, bielle etc, il salto tra una taglia e l'altra del telaio è poco incidente?

Io credo che una volta che sai esattamente a che altezza sella devi pedalare, qual è il tuo arretramento sella, la distanza sella manubrio e il dislivello sella manubrio, una volta che sei in grado di riportarli sulle due taglie non dovresti avere problemi.
Cambieranno le sensazioni di guida dovute a un telaio più o meno lungo e ad un attacco manubrio più o meno lungo. Esteticamente cambierà il fuori sella rispetto al telaio
Ma problemi fisici, se riporti correttamente la tua posizione con gli angoli di spinta giusti non dovresti avere problemi
A patto che tra le due taglie non cambi la misura delle pedivelle, quelle devono essere della misura giusta in base a tuo rapporto femore tibia
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.604
12.097
Genova
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Bici
Colnago C60
Mi sa tanto di: Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scappellamento a destra?
Troppo spesso ci dimentichiamo che siamo esseri umani flessibili e adattabili (entro ovvi limiti) e non macchinari.
Esempio banale :arretramento sella e conseguente posizione.
Ci spacchiamo la testa per posizionarla al mm poi durante un giro di qualche ora ci posizioniamo un pò in punta,un po sul fondo,un pò in mezzo, spostandoci anche di diversi cm ogni volta....quindi la posizione "perfetta" qual'è?!
La posizione perfetta non esiste come non esiste la bici perfetta...ci sono bici a cui ci adattiamo meglio come geometrie e bici a cui ci adattiamo peggio...anche una su misura, puo' non essere perfetta perchè nell'arco di una stagione anche la nostra muscolatura si accorcia ,si allunga a seconda dell'allenamento che abbiamo ,e stiamo meglio o peggio in sella.
Mi sembra che ormai siamo all'esasperazione della biomeccanica...che poi alla fine se vai da 10 biomeccanici diversi,esci con 10 misure diverse e alla fine qualche adattamento millimetrico te lo fai sempre da solo e trovi la posizione migliore.
Il fatto è che si sta bene in sella quando si è bene allenati,le gambe spingono,non fanno male le altre parti del corpo al contrario di quando non sei allenato che oltre alle gambe ,dopo un giro iniziano a farti male spalle collo,braccia etc etc.
Le taglie delle bici salvo non essere proprio sproporzionati si riescono ad adattare molto bene,ci sono reggisella con avanzamento/arretramento regolabile,attacchi manubrio con varie gradazioni di angolazione e lunghezze,pedivelle di 3 misure,manubri di tutte le misure possibili e immaginabili di larghezza lunghezza altezza profondità della curva..
E cmq nella peggiore delle ipotesi ci sono ancora,pochi ma ci sono,che fanno telai su misura di qualsiasi materiale.
E anzi,devo dire che vedo ciclisti in bici,messi molto bene in sella,rispetto a un po' di anni fa,quando vedevi gente storta,aggrovigliata al manubrio,seduti o per terra o troppo alti...
Per cui,io rispetto al titolo del topic,penso che ci sia una scelta di biciclette mai vista,davvero ampia per tutti gli usi e misure.
 

Rone69

Scalatore
16 Settembre 2013
7.338
1.658
Faenza (Ra)
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Bici
Fasterway Classic, Fondriest R20
Tanto per dire, sto valutando l'acquisto di una nuova bici, sto confrontando le geometrie delle mie 2 vecchie (che mi consentono il medesimo posizionamento) con le geometrie delle papabili e quasi sempre sarei 5mm più corto o più lungo, cambierà qualcosa? me ne accorgerò? Boh ?
 

Quellostrano

Pignone
29 Marzo 2020
120
44
49
Ozieri
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Bici
Olmo veloce
Se uno ci tiene tanto può andare da Vetta o uno dei suoi tantissimi concorrenti e si fa fare il telaio su misura. Ci sono telai economici artigianali sui 600 euro. E se hai pochi soldi ci metti su un Sora e via, in attesa di tempi migliori.