Complimenti per la recensione Andrea, chiara, essenziale, e sintetica nel raccontare la bici..
Quando, o in che condizioni di guida, secondo Te la bici può diventare impegnativa?
Allora ragazzi prima di parlarvi della new émonda slr vs émonda slr 2014-2017 mi presento, anche se alcuni di voi già mi conoscono di persona, così che possiate pesare le mie parole, considerazioni e conclusioni.
Sono un amatore che negli ultimi anni percorre mediamente km 10.000, in passato ho fatto meno come molto di piu, sono tornato alle gf questo anno facendone 3 (medio fondo), nell'ultima a cui ho partecipato mi sono piazzato 89 assoluto.
Ho 44 anni Sono alto 1,79 per kg 68 mi posso considerare un passista-scalatore che pedala con frequenze medio-alte.
Vado in bdc dal 2006 e Dal 2010 pedalo su bdc trek nell'ordine ho avuto : madone 6.7 oclv2, madone 6.9 ssl, madone 7s, émonda slr 2014-2017 e adesso new émonda slr.
Ho permutato telaio + freni bontrager + reggisella da 20 mm per prendere telaio + freni ultegra + reggisella da 5 mm (che deve ancora arrivare )
La posizione in sella è la medesima.
La bdc è una tg 56 h1 in colorazione standard con ultegra elettronico, fulcrum 0, ruote continental gp 4000 s II da 25", due portaborracce bontrager rxl, sella San Marco aspide Carbon sl, pipa e curva bontrager xxx, pedali look keo 2 Max e garmin 520 alla bilancia ha fatto segnare kg 6,840 lo stesso dato della precedente nonostante abbia montato i freni ultegra che pesano di più rispetto ai bontrager che avevo, quindi a conti fatti la new émonda è anche più leggera.
Detto questo veniamo all'analisi statica ed alla prova dinamica della new émonda.
Di fatto non c'è una tubazione uguale al precedente modello, fatto salvo per la forcella ed il moncone del telaio dove si attacca il suo tipico reggisella, si vede che sono intervenuti in ogni zona, spesso maggiorandole, per migliorare un prodotto già molto buono.
Forse esteticamente nel complesso ha perso un po' quegli equilibri delle forme /proporzioni, dato che adesso convivono diverse forme delle tubazioni da rettangolari, pentagonali, esagonali ad ovali che la rendono meno aggraziata ma il tutto è volto a migliorarne l'uso in dinamica, quindi meno filosofia ma più concretezza .
gli standard bb90, sterzo conico e2 e freni dual pivot montati direttamente sul telaio tramite due punti anche in questa versione vengono confermati.
Vedi l'allegato 154194
Vedi l'allegato 154195Vedi l'allegato 154196
Vedi l'allegato 154197
Vedi l'allegato 154198
La new émonda è più rigida, lo si avverte chiaramente fin dalle prime pedalate trasmettendo sui comandi continue micro vibrazioni dandoti sempre la chiara percezione di dove stai mettendo le ruote e cosa potrebbe succedere, questo è molto appagante, per contro impone di avere sempre la presa ben salda sul manubrio perché sulle asperità (pianura, vallonato, salita) tende a sobbalzare .
In pianura la maggiore rigidità verticale ti invoglia a continue accelerazioni da seduto, in salita e nei mangia e bevi la bdc in forcing fila via che è un piacere e sui rilanci in fuorisella dove da il meglio di se, anche di rapporto, non si scompone ripartendo senza esitazioni.
Nelle discese veloci è stabile, ma nelle discese tecniche invece, grazie alla maggiore rigidità dell'avantreno e carro posteriore, sembra una bdc da freestyle da quasi intraversare, però per contro appunto per la sua maggiore rigidità su discese sconnesse bisogna avere un certo auto/controllo, per questo motivo ai deboli di cuore consiglio di ammorbidirla con ruote meno rigide, tipo shimano / dt swiss se parliamo di alluminio ma meglio ancora se andiamo di carbonio per farle assecondare un po' di più le varie sconnessioni .
Alla voce confort non ho avvertito sensibili differenze con la precedente.
Sintetizzando quello che la trek prometteva per questa new emonda in gran parte l'ha mantenuto più rigida, comoda uguale, più leggera, più efficace in discesa ad un prezzo più basso anche se per contro, a mio parere, è diventata un prodotto marcatamente racing, quindi cattiva, ed in certe condizioni può diventare impegnativa.
Sono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
La bdc è una tg 56 h1 in colorazione standard...
Complimenti per la recensione Andrea, chiara, essenziale, e sintetica nel raccontare la bici..
Quando, o in che condizioni di guida, secondo Te la bici può diventare impegnativa?
Bella, devo ancora vederla dal vivo ma a me queste "tubazioni squadrate" piacciono di più.
A livello pratico però l'uscita della guaina del freno posteriore la avrei lasciata decentrata come sul vecchio modello
Emonda SLR H2
Emonda SLR Race shop limited H1
Dal punto di vista estetico devo dire che a me piace più com'è su quella nuova e dal punto di vista funzionale non ho notato differenze di funzionamento .
Esteticamente piace anche a me ma in caso di pioggia o sudate estive va ad accumularsi tutto li.
Ho permutato telaio + freni bontrager + reggisella da 20 mm per prendere telaio + freni ultegra + reggisella da 5 mm (che deve ancora arrivare )
Rileggendo la mia stessa domanda si è messo in movimento il neurone:
trattasi dell'arretramento e non della lunghezza!
Nelle situazioni di strada sconnessa , che sia in salita, discesa o piano diventa più impegnativa, d'altronde avendola irrigidita di più ovunque, quindi anche in senso verticale, era inevitabile .
Sicuramente per un uso recing con strada buone da un grande resa/appagamento, però se usata nelle nostre strade la vecchia émonda forse era una po più coerente per noi comuni mortali.
scusa [MENTION=17525]bicimix[/MENTION] un chiarimento ...
dai tuoi ultimi post mi sono fatto l'idea che la nuova Emonda per un amatore un po' meno evoluto di te (diciamo con ottimisticamente la metà della tua percorrenza annua) potrebbe essere meno indicata perchè meno comoda.
Quando scrivi "più rigida anche in senso verticale" io capisco "meno comoda" ... ho inteso bene ?
Grazie per le impressioni sulla nuova bici, che mi piace molto !
Io ho il tuo stesso telaio "vecchio" per cui seguo con attenzione ...
Non capisco, se rispetto al modello precedente è più rigida in tutto, come fa ad essere comoda uguale ?Stranamente, devo dire che non risulta essere più scomoda, infatti ho scritto comoda uguale alla vecchia; semmai la sua maggiore rigidità in ogni dove, quindi anche verticale, inevitabilmente in alcune condizioni (strada dissestata ) la rende più scorbutica, quindi più complicata da gestire rispetto alla vecchia.
Non capisco, se rispetto al modello precedente è più rigida in tutto, come fa ad essere comoda uguale ?
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Vabbè, se si sentono più micro vibrazioni, se sobbalza di più ed è quindi più rigida in seno verticale (che non serve a niente, anzi) non può essere comoda uguale.
Se poi questo sia poco penalizzante è un altro discorso.
L'obbiettivo dei telai sti è di aumentare la rigidità laterale e diminuire quella verticale.
Forse non mi sono spiegato , la bdc è stata irrigidita in modo maggiore ovunque , quindi anche in senso verticale.
Per quanto concerne le micro vibrazioni che si avvertono al manubrio non si tramutano in minor confort, come pure il maggior sobbalzare della bdc non si trasmette , non so come, al ciclista; che poi questo però si tramuta in certe condizioni , asfalto dissestato, in un maggiore impegno da parte del ciclista durante la guida è un altro discorso, certo è che in condizioni di asfalto buone alla guida diventa impagabile .
Si può anche irrigidirire in senso laterale e diminuire la rigidità in senso verticale, come ha fatto cannondale od altre case, per aumentare il confort.
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