Alcune foto di questa mia memorabile giornata:
https://www.flickr.com/photos/58382390@N02/sets/72157645060543663/
Premessa
Quanto scritto è particolare... non voglio convincere nessuno delle mie teorie... fa tutto parte di un percorso personale di studio su numerologia e sincronicità iniziato "per caso" dai primi giorni di questo 2014, che ci crediate o no sto scoprendo attraverso i numeri delle verità superiori che mi stanno aprendo la mente per capire tante cose... siamo tutti collegati in questo mondo facenti parte di un'unica entità spirituale suddivisa in tante individualità... ed ognuno è unico e irripetibile!
Introduzione (racconto lungo prendetevi tempo se ne avete)
In tutto ciò che ho scritto non c'è nulla di inventato, è solo l'ultima parte di una specie di romanzo che sto scrivendo negli ultimi mesi... le correlazioni numeriche e sincronologiche fanno parte di un percorso di "studio" iniziato solo da quest'anno, proprio dal Primo Gennaio menzionato in cui mi sono imbattuto "casualmente" in un articolo sul web sul caso Pantani... ma poi il discorso nella mia opera si è ampliato a dismisura (e quando ho iniziato a scriverla, mai avrei immaginato di andare così in là sia nello scrivere, sia in cosa parlare...) anche su argomenti apparentementi distanti, ma che fanno parte di un complesso intreccio di storie e idee che collegano tutto e tutti in questo mondo!
Si notino riferimenti a significati di numerologia cabalistica di cui anch'io ero un po' scettico fino a qualche tempo fa... ma ciò mi ha aiutato a capire che la figura di Pantani è stata emblematica non solo per il mondo dello sport!
Mi sento in qualche modo strettamente collegato a lui, quasi come fosse stato un mio familiare, e per certi versi credo che lo sia davvero per motivi particolari che non sto qui a specificare, dunque per degli aspetti che vanno ben aldilà della semplice passione sportiva...
Queste sono solo alcune di una miriade di correlazioni, da cui sono partito per arrivare a seguire un certo percorso di conoscenza: io nato il 4 Giugno (4/6) ovvero nello stesso giorno che Pantani vinse la sua prima tappa al Giro del 1994 (compivo 23 anni) e la sua ultima al Giro del 1999 (ne facevo 28), ma certo ce ne saranno tanti altri nati lo stesso giorno che sono stati suoi tifosi... semplice coincidenza? Suo papà Paolo in realtà è Ferdinando all'anagrafe, come mio fratello e mio nonno paterno... sua madre Tonina come mio nonno materno Antonio... quella cronometro di 32 km ad Ancona nel Giro 1999 il 23 Maggio che partiva sotto casa mia al civico 77... come era la 77^ edizione quella del Giro 1994 che iniziai ad "innamorarmi" di lui!
La sua prima bici da corsa fu una Vicini regalata da nonno Sotero... come coi soldi di mia nonna comprai la mia seconda bici da corsa, ma appena un mese dopo la prima che non andava bene, ed era sempre una Vicini accompagnata da un cartello che col senno odierno diventa emblematico: "Santo Cielo!" (un'espressione tipica di mio padre con cui andai a prenderla) per risaltare il suo prezzo abbordabile di 350 mila lire (anno 1987)
Qualche tempo dopo il Primo Gennaio ho ricontato i miei giorni di vita, cosa che già avevo fatto per gioco in passato, per vedere quanti ne avevo quel giorno di inizio anno... un numero già particolare di per se: 15552 ... 5 il numero del cambiamento, del passaggio di stato, collegato alla lettera ebraica Hey ovvero all'illuminazione, all'intuizione per conoscere i fatti... ripetuto ben 3 volte tra un 1 e un 2 come se dovessi seguire un percorso!
Collegato a Mercurio (che è anche il dio delle "coincidenze") e ieri era Mercoledì 4 Giugno che compivo 43 anni inverso di 34 l'ultima età di Pantani...
Ebbene poi ho preso il numero di telefono del Residence le Rose di Rimini al 46 di Viale Regina Elena dove fu trovato morto il 14 Febbraio 2004: 394289... ho moltiplicato tra loro le 6 cifre... 3 * 9 * 4 * 2 * 8 * 9 ... risultato: 15552 !!! Come si può dire che esiste il caso???
E come se Marco mi avesse "telefonato" da un'altra dimensione aiutandomi a capire la Verità!
E poi quella frase misteriosa trovata scritta in quel foglio insieme ad altri versi (46 sillabe in tutto, ancora una volta il mio numero chiave!) accanto al suo corpo... "Con tutti Marte e Venere segnano per sentire"... io son nato di Venerdì il 4 Giugno 1971... lui di Martedì il 13 Gennaio 1970 ! E sua nonna consorte di nonno Sotero che da nubile faceva Gemelli... come il mio segno zodiacale! Segno governato proprio dal pianeta... Mercurio!
PS
Non credo agli oroscopi o all'astrologia così come ci viene banalmente propinata per interessi commerciali... ma un fondo di verità c'è anche in questa "scienza" diciamo alternativa! (che non può essere verificata con un sistema galileiano)
I riferimenti orari così precisi sono ottenuti spulciando i dati registrati col Garmin Edge 500 tramite programma apposito... registrazione ogni secondo
4 Giugno (4/6) 2014 giorno del mio 43° compleanno! 1333 giorni da un serio incidente cadendo con la Bianchi Infinito a ore 13:46 del 10/10/10 (10 Ottobre 2010) che in qualche modo ha lasciato il segno oltre che sul mio ginocchio sulla mia vita (scendevo per una strada in cui fino a qualche momento prima NON volevo passare)... per festeggiare mi son voluto regalare un lunghissimo giro per andare a "trovare" Pantani nella sua Cesenatico, alla fine son venuti 289 km una cifra emblematica anche questa: il 2 che può essere associato alla MATRIX la pura energia generatrice di tutte le cose visibili e invisibili, ma anche alla capacità intuitiva e al potere mentale, alla cooperazione tra individui (tra me e lui...) è associato alla lettera ebraica Beit ovvero bocca come nutrimento, ma anche casa o focolare (riferimento alla mia bici Focus) dunque famiglia... la famiglia Pantani collegata in qualche modo alla mia! Poi abbiamo l'8 simbolo dell'Infinito (come quella Bianchi con cui ho avuto quell'incidente) collegato alla lettera ebraica Cheit ovvero la doppia porta per la rinascita spirituale, il passaggio a nuova esistenza come sembra anch'io abbia cominciato una nuova fase esistenziale, e come Marco abbia attraversato per trovarsi ora in un'altra dimensione... il numero 9 che astrologicamente corrisponde a Marte legato proprio al nome di Marco ovvero il nome dei guerrieri, ed ora forse lui mi sta chiedendo di "combattere" per scoprire la Verità, che è uno dei concetti principali a cui è associato questo numero, collegato alla lettera ebraica Tet ovvero il bastone di comando, 9 è un numero che chiude un circuito tra me e lui visto che il 9 è l'ultimo della serie dei numeri unitari (1-9), ed il mio numero di base di nascita è l'1 (somma di tutte le cifre della mia data: 4+6+1+9+7+1 = 2+8 = 1(0) ) e 19 è proprio il numero civico della casa della famiglia Pantani a Sala di Cesenatico! Anche negli ultimi km della Nove Colli corsa il 18 Maggio scorso ero passato di fianco a questa casa senza sapere che fosse lì... ieri ci son passato come ultima tappa dei posti che ho voluto visitare...
Ma prima son passato per la strada Panoramica tra Pesaro e Gabicce una ventina di km di dolci saliscendi nel verde con punti panoramici verso il mare e verso l'interno, a Gabicce Monte mi son fermato nel parcheggio dove nel nostro primo incontro dal vivo il 17 Luglio 1999 stetti per qualche ora insieme alla mia compagna di allora Liana di Ravenna (ricordo la prima squadra importante di Pantani tra i dilettanti la Rinascita di Ravenna) dentro la sua Citroen Xsara Break (marca di cui Pantani era testimonial proprio in quegli anni!)... c'era una coppietta faccia a faccia... mi ha ricordato quei momenti...
Poi giù lungo la riviera romagnola Cattolica, Riccione e poi la Rimini dove vidi per la prima volta Liana alla stazione quel giorno (io ero arrivato col treno) e dove Pantani ci lasciò a 34 anni 1 mese e 1 giorno in quel tragico 14 Febbraio giorno di San Valentino e degli innamorati al residence le Rose in Viale Regina Elena 46... mi son fermato anche qui alle ore 11 che il contakm segnava 111,6 km... sono entrato nella hall di quest'albergo completamente ristrutturato da allora e dunque non c'è più nemmeno la camera che ospitò il Pirata in quegli ultimi terribili momenti come mi ha detto il titolare con cui ho parlato per qualche minuto... anche se non era per niente convinto del discorso che gli facevo sopratutto riguardo al fatto che il prodotto delle 6 cifre del numero di telefono dell'hotel (senza prefisso) corrisponde al numero dei miei giorni di vita al Primo Gennaio di quest'anno che ho iniziato questo percorso di incredibili correlazioni (già è tanto che mi abbia dato retta per qualche minuto indaffarato com'era... per lui ero solo uno dei tanti che erano andati lì perché "è l'albergo dov'è morto Pantani") per me ha avuto un significato straordinario pronunciare quelle parole in quel posto! 15552... QUINDICIMILACINQUECENTOCINQUANTADUE proprio nell'ultimo luogo di vita di Pantani e detto ad una delle ultime persone che lo ha visto ancora vivo!
Son ripartito da lì alle ore 11 e 9 ovvero 669 minuti di un giorno... ricorda la fatidica data dell'11 Settembre (11/9) ovvero 99 giorni dopo il mio 4 Giugno (e 111 giorni prima della fine di un anno)... 99 come il Giro del 99 che segnò una svolta drammatica nella vita di Pantani...
Destinazione Cesenatico, lungo Viale dei Mille dove avevano casa i Pantani (ho misurato che sono circa 111 km da casa mia ad Ancona in linea d'aria) prima di trasferirsi a Sala col figlio ormai famoso, delle foto sotto al monumento a lui dedicato e solo da quest'anno intitolato con targa apposita (per una legge del... 1923 non si possono intitolare statue a personaggi morti non più di 10 anni prima), come detto monumento inaugurato il 4 Giugno 2005 forse per ricordare la prima ed ultima vittoria di Marco al Giro nel 1994 e poi nel 1999... ed in quel 2005 compivo 34 anni come l'età che lui ci lasciò... 9 anni esatti fa ed abbiamo visto cosa significa quel 9... il numero della saggezza e della Verità!
Lungo il porto canale dove c'è la chiesa di San Giacomo dove vennero officiati i funerali di Marco, in Via Giordano Bruno 2, che ricorda ahimé, la via dov'è posto il Dipartimento di Salute Mentale di Ancona al civico 65 dove son dovuto andare ogni tanto pur non avendone bisogno... sul canale come sempre tante battane con i loro caratteristici colori pure nelle vele... la prima su cui ho letto la "targa" subito mi ha colpito... vi era scritta la cifra di 155 collegabile al mio 4 Giugno giorno di nascita che è il 155° giorno di un anno!
Poi un passaggio al museo Spazio Pantani accanto alla stazione di Cesenatico in Via Cecchini 2, esattamente nel luogo dove vidi Liana per l'ultima volta nel Giugno 2000 (ma non ricordo il giorno preciso), anche se era in orario di chiusura e dunque son dovuto uscire subito da lì dopo un fugace sguardo intorno... ma ho fotografato la vetrina dove è esposta la mitica prima bici di Pantani una Vicini che gli regalò nonno Sotero, come fu una Vicini "Santo Cielo" la mia seconda bici da corsa appena un mese dopo la prima che fu una Bianchi nel Giugno 1987...
Inevitabile una visita al cimitero lì vicino... mi son fermato lì a ore 13:05 che ricorda il 13 Maggio... anniversario della prima apparizione di Fatima nel 1917 e 64 anni dopo nel 1981 dell'attentato a Giovanni Paolo II tre giorni dopo la mia Prima Comunione... Ed è stata la prima volta che da solo sono entrato in un cimitero di mia spontanea volontà... ovviamente ero stato ai funerali di mia nonna nel 2004 e mio padre nel 2011, ma poi non ero più andato a "trovarli" lì... è come se avessi voluto dare la precedenza a Marco... come scritto altrove credo che lui sia stata la reincarnazione di un Marco Maurizio morto appena nato da mia nonna materna il Primo Marzo 1933! Ora fra qualche tempo andrò anche dai miei cari, sebbene queste visite abbiano puro aspetto simbolico, lì ci sono solo i resti corporei, loro ormai stanno "altrove"...
Una bella tomba quella dei Pantani in Viale 16 e Campo 4, ciò ricorda la coppia 16 e 40 che mi sta ossessivamente in mente da tanti anni... e 16 x 4 = 64 inverso di 46... posto 524 bis... 524 meno 467 (mio emblematico numero a Gran Fondo del Conero 21 Marzo 1999) viene 57... 5 il numero legato al mio nome di Gianluca e 7 a quello di Marco ( http://www.paginainizio.com/nomi.php )... mi sono inginocchiato su un pavimento ammorbidito appositamente, raccogliendomi in un momento di commozione e preghiera silente, e poi una firma sul libro dei visitatori... prima di me era passato un olandese testimoniato da una frase scritta in quella lingua con una siglia NL accanto alla firma... ciò mi ricorda la 46^ e ultima vittoria di Pantani tra i prof (comprese le maglie delle classifiche nei Giri) nell'Acht Van Chaam, ovvero l'8 di Chaam una cittadina dei Paesi Bassi dove si tiene un Criterium ogni anno nel mese di Luglio... fu dopo il suo ultimo Tour del 2000... di fianco al busto di Marco ho visto anche alcune lettere lasciate da altri suoi ammiratori... anch'io ho lasciato una mia lettera scritta per Pantani il 27 Novembre 2004 (331° giorno di quell'anno bisesto e... funesto) e "imbucata" nel petto di mia nonna defunta prima che chiudessero la cassa:
Caro Marco,
volevo solo dirti che sei stato un Grande qui
mi hai fatto appassionare follemente con le tue imprese sportive
ma poi qualcuno ha voluto crocifiggerti
ma non ce l'ha fatta
perché tu sei andato in fuga ancora una volta
e salito in cima alla salita più dura
poi hai spiccato il volo
ed ora ti libri leggiadro al di sopra delle vette più alte
irraggiungibile
Ora guarda com'è bella la mia cara nonnina che mi ha lasciato!
Mi ha lasciato fisicamente, ma io la conservo per sempre nel mio cuore
come il ricordo più bello
come stupendi sono i ricordi delle tue fughe vittoriose...
Ti Voglio Bene
Ciao Marco
Gianluca
27 novembre 2004
Accanto alla tomba della Famiglia Pantani c'è quella dei Gregorini... un rimando al nome Gregorio che mi piaceva da bambino e che avrei dato a un mio eventuale figlio se mai lo avessi avuto... legato anche al papa Gregorio XIII da cui il calendario che usiamo attualmente dal 1582 ovvero da 432 anni... inverso di 234 ovvero metà di 468... E 10 anni fa erano 422 anni, come 422 sono i km del mio giro più lungo mai fatto in bici il 19 Giugno 2008... anche qui tanti riferimenti numerici curiosi!
Dopo 28 minuti sono ripartito dal cimitero a ore 13:33 (e ricordo che oggi erano 1333 gioni da quel mio serio incidente al ginocchio il 10/10/10) e sono andato a cercare la casa dei Pantani... arrivato a Sala ho chiesto informazioni a una signora nel giardino della sua abitazione... mi son messo a parlare con lei del perché cercavo quel posto e stavolta lei sembrava interessata alle mie parole... era molto meno indaffarata del responsabile del Le Rose di Rimini!
Alla fine gli ho chieso un po' di acqua fresca per riempire la mia borraccia e ho notato che abitava al civico... 304... sulla SP 33 !!! Altro segno del destino... sono stato fermo lì altri 28 minuti (controllato solo ora dai dati registrati... tutte cose non volute queste) che ricordano i 28 anni che compii durante quel maledetto Giro del 99... poi mi son fermato in un'altra casa per avere ulteriori informazioni e mi ha risposto un signore che mi pare avesse un accento sardo... riferimento a quella regione con cui devo avere un qualche legame e a Fabio Aru una promessa emergente del nostro ciclismo che alcuni già paragonano a Pantani (già sul podio di un Giro a 24 anni come Marco nel 1994)
Trovata questa bella villa dei Pantani a ore 14:34 (come i suoi ultimi 34 anni...) ovvero 874 minuti di un giorno e 8+7+4 = 19, ho notato il numero civico proprio di 19 carico di significati più che se fosse stato un 46 o un 77 due miei importanti numeri chiave, ma legati sopratutto alla mia persona... mentre col 19 è come se si chiudesse un circuito tra me e Marco... 1 il principio... 9 la fine!
C'era una vecchia Peugeot del 2003 parcheggiata davanti il cancello d'ingresso (che era stranamente aperto) il 2003 come l'anno dell'ultimo suo Giro dopodiché cadde in depressione e fu ricoverato per qualche settimana vicino a Padova... da lì in poi molti lati oscuri sull'ultimo periodo della sua vita!
Quell'auto era incidentata nello spigolo anteriore sinistro sia nella carrozzeria che nel fanale... un rimando ulteriore al mio incidente del 27 Marzo 2000 quando tornando da un giro in bici, spinto da un altro ciclista che avevo a ruota, cozzai contro il fanale di un'auto che usciva da uno stop facendomi un grosso taglio sopra il ginocchio (uno dei vari incidenti che ho avuto sempre alla gamba destra)... come qualche tempo fa che davanti il vecchio ingresso principale dell'ospedale di Torrette (a 1 km da quell'incidente di cui sopra) sotto la statua di Padre Pio trovai quella Fiat Punto della provincia di Foggia (un caso? non credo proprio...) con una bozza sul cofano accanto al fanale sinistro che in questo caso era intatto...
Quella Peugeot davanti la casa dei Pantani presentava la cifra, per me emblematica, di 139 nella targa: 1 e 39 ovvero 13 x 3 e 139 che è dato da 46 mio numero chiave principale per me nato il 4/6 moltiplicato 3 e aggiunto 1... è anche la cifra che compare nella targa dell'auto di mio fratello Fernando... una cifra con cui ho trovato diversi riferimenti già descritti altrove... ultimo la tappa di 139 km del Giro appena concluso con Gavia e Stelvio mai prima d'ora accoppiati insieme dove Quintana ha fatto un passo decisivo per la maglia rosa finale, ma ricordo anche il 139° e penultimo posto finale al Giro 2002 di quel giapponese Nodera che seguii in bici per metà della sua cronometro di Numana (quando era "maglia nera") dietro la sua ammiraglia ed arrivò ultimo a 9 minuti dal vincitore, c'era anche Pantani che non mi ricordo di aver visto, ma fu l'ultima volta che gli stetti così vicino fisicamente... un bel collegamento tra i due, l'ultimo dei professionisti nato incredibilmente 1971 giorni (come il 1971 mio anno di nascita) dopo Pantani l'ex numero UNO !! Era il 26 Maggio ovvero 9 giorni prima che compissi 31 anni e 146° giorno dell'anno!! Quante volte torna il 9 pure qui... il numero della conclusione di un percorso per l'ampliamento della Conoscenza!
Ho infilato nel box postale una lettera scritta per i Pantani per avvicinarli al mio percorso che sto facendo da inizio anno, visto che non riesco a contattarli direttamente sul web, e chissà se mi daranno retta!
Poi ritorno un po' ingarbugliato per strade secondarie e dentro i vari paesi della riviera, un ultimo strappo sulla Siligata verso Pesaro e a Fano mi son concesso una ventina di minuti di relax prendendo una bella piadina che forse manco a Cesenatico avrei mangiato così buona!
Nei pressi di Senigallia mi ha "accolto" un piovasco giunto velocemente dall'interno da nuvoloni formatisi in poco tempo che pensavo non sconfinassero fin sulla costa... proprio in questo posto il Primo Giugno 1993 ci fu una cronometro del primo Giro corso come professionista da Pantani che ancora non conoscevo (come già detto solo l'anno dopo mi "innamorai" di lui...), mentre incontrai Indurain il giorno dopo sotto l'albergo che ospitava la Banesto (Indurain navarro come mio bisnonno paterno padre della mia cara nonna morta nel 2004 come Pantani)... che Marco abbia voluto darmi un ulteriore segnale dal cielo?? Tra l'altro questo improvviso cambiamento del tempo ha consentito un ruotare del vento diventato favorevole al ritorno verso casa... Quella cronometro del Giro 1993 era in un circuito di 28 km, come 28 furono gli anni che compii il 4 Giugno 1999 ultima vittoria del Pirata in un Giro d'Italia!
- continua -
https://www.flickr.com/photos/58382390@N02/sets/72157645060543663/
Premessa
Quanto scritto è particolare... non voglio convincere nessuno delle mie teorie... fa tutto parte di un percorso personale di studio su numerologia e sincronicità iniziato "per caso" dai primi giorni di questo 2014, che ci crediate o no sto scoprendo attraverso i numeri delle verità superiori che mi stanno aprendo la mente per capire tante cose... siamo tutti collegati in questo mondo facenti parte di un'unica entità spirituale suddivisa in tante individualità... ed ognuno è unico e irripetibile!
Introduzione (racconto lungo prendetevi tempo se ne avete)
In tutto ciò che ho scritto non c'è nulla di inventato, è solo l'ultima parte di una specie di romanzo che sto scrivendo negli ultimi mesi... le correlazioni numeriche e sincronologiche fanno parte di un percorso di "studio" iniziato solo da quest'anno, proprio dal Primo Gennaio menzionato in cui mi sono imbattuto "casualmente" in un articolo sul web sul caso Pantani... ma poi il discorso nella mia opera si è ampliato a dismisura (e quando ho iniziato a scriverla, mai avrei immaginato di andare così in là sia nello scrivere, sia in cosa parlare...) anche su argomenti apparentementi distanti, ma che fanno parte di un complesso intreccio di storie e idee che collegano tutto e tutti in questo mondo!
Si notino riferimenti a significati di numerologia cabalistica di cui anch'io ero un po' scettico fino a qualche tempo fa... ma ciò mi ha aiutato a capire che la figura di Pantani è stata emblematica non solo per il mondo dello sport!
Mi sento in qualche modo strettamente collegato a lui, quasi come fosse stato un mio familiare, e per certi versi credo che lo sia davvero per motivi particolari che non sto qui a specificare, dunque per degli aspetti che vanno ben aldilà della semplice passione sportiva...
Queste sono solo alcune di una miriade di correlazioni, da cui sono partito per arrivare a seguire un certo percorso di conoscenza: io nato il 4 Giugno (4/6) ovvero nello stesso giorno che Pantani vinse la sua prima tappa al Giro del 1994 (compivo 23 anni) e la sua ultima al Giro del 1999 (ne facevo 28), ma certo ce ne saranno tanti altri nati lo stesso giorno che sono stati suoi tifosi... semplice coincidenza? Suo papà Paolo in realtà è Ferdinando all'anagrafe, come mio fratello e mio nonno paterno... sua madre Tonina come mio nonno materno Antonio... quella cronometro di 32 km ad Ancona nel Giro 1999 il 23 Maggio che partiva sotto casa mia al civico 77... come era la 77^ edizione quella del Giro 1994 che iniziai ad "innamorarmi" di lui!
La sua prima bici da corsa fu una Vicini regalata da nonno Sotero... come coi soldi di mia nonna comprai la mia seconda bici da corsa, ma appena un mese dopo la prima che non andava bene, ed era sempre una Vicini accompagnata da un cartello che col senno odierno diventa emblematico: "Santo Cielo!" (un'espressione tipica di mio padre con cui andai a prenderla) per risaltare il suo prezzo abbordabile di 350 mila lire (anno 1987)
Qualche tempo dopo il Primo Gennaio ho ricontato i miei giorni di vita, cosa che già avevo fatto per gioco in passato, per vedere quanti ne avevo quel giorno di inizio anno... un numero già particolare di per se: 15552 ... 5 il numero del cambiamento, del passaggio di stato, collegato alla lettera ebraica Hey ovvero all'illuminazione, all'intuizione per conoscere i fatti... ripetuto ben 3 volte tra un 1 e un 2 come se dovessi seguire un percorso!
Collegato a Mercurio (che è anche il dio delle "coincidenze") e ieri era Mercoledì 4 Giugno che compivo 43 anni inverso di 34 l'ultima età di Pantani...
Ebbene poi ho preso il numero di telefono del Residence le Rose di Rimini al 46 di Viale Regina Elena dove fu trovato morto il 14 Febbraio 2004: 394289... ho moltiplicato tra loro le 6 cifre... 3 * 9 * 4 * 2 * 8 * 9 ... risultato: 15552 !!! Come si può dire che esiste il caso???
E come se Marco mi avesse "telefonato" da un'altra dimensione aiutandomi a capire la Verità!
E poi quella frase misteriosa trovata scritta in quel foglio insieme ad altri versi (46 sillabe in tutto, ancora una volta il mio numero chiave!) accanto al suo corpo... "Con tutti Marte e Venere segnano per sentire"... io son nato di Venerdì il 4 Giugno 1971... lui di Martedì il 13 Gennaio 1970 ! E sua nonna consorte di nonno Sotero che da nubile faceva Gemelli... come il mio segno zodiacale! Segno governato proprio dal pianeta... Mercurio!
PS
Non credo agli oroscopi o all'astrologia così come ci viene banalmente propinata per interessi commerciali... ma un fondo di verità c'è anche in questa "scienza" diciamo alternativa! (che non può essere verificata con un sistema galileiano)
I riferimenti orari così precisi sono ottenuti spulciando i dati registrati col Garmin Edge 500 tramite programma apposito... registrazione ogni secondo
4 Giugno (4/6) 2014 giorno del mio 43° compleanno! 1333 giorni da un serio incidente cadendo con la Bianchi Infinito a ore 13:46 del 10/10/10 (10 Ottobre 2010) che in qualche modo ha lasciato il segno oltre che sul mio ginocchio sulla mia vita (scendevo per una strada in cui fino a qualche momento prima NON volevo passare)... per festeggiare mi son voluto regalare un lunghissimo giro per andare a "trovare" Pantani nella sua Cesenatico, alla fine son venuti 289 km una cifra emblematica anche questa: il 2 che può essere associato alla MATRIX la pura energia generatrice di tutte le cose visibili e invisibili, ma anche alla capacità intuitiva e al potere mentale, alla cooperazione tra individui (tra me e lui...) è associato alla lettera ebraica Beit ovvero bocca come nutrimento, ma anche casa o focolare (riferimento alla mia bici Focus) dunque famiglia... la famiglia Pantani collegata in qualche modo alla mia! Poi abbiamo l'8 simbolo dell'Infinito (come quella Bianchi con cui ho avuto quell'incidente) collegato alla lettera ebraica Cheit ovvero la doppia porta per la rinascita spirituale, il passaggio a nuova esistenza come sembra anch'io abbia cominciato una nuova fase esistenziale, e come Marco abbia attraversato per trovarsi ora in un'altra dimensione... il numero 9 che astrologicamente corrisponde a Marte legato proprio al nome di Marco ovvero il nome dei guerrieri, ed ora forse lui mi sta chiedendo di "combattere" per scoprire la Verità, che è uno dei concetti principali a cui è associato questo numero, collegato alla lettera ebraica Tet ovvero il bastone di comando, 9 è un numero che chiude un circuito tra me e lui visto che il 9 è l'ultimo della serie dei numeri unitari (1-9), ed il mio numero di base di nascita è l'1 (somma di tutte le cifre della mia data: 4+6+1+9+7+1 = 2+8 = 1(0) ) e 19 è proprio il numero civico della casa della famiglia Pantani a Sala di Cesenatico! Anche negli ultimi km della Nove Colli corsa il 18 Maggio scorso ero passato di fianco a questa casa senza sapere che fosse lì... ieri ci son passato come ultima tappa dei posti che ho voluto visitare...
Ma prima son passato per la strada Panoramica tra Pesaro e Gabicce una ventina di km di dolci saliscendi nel verde con punti panoramici verso il mare e verso l'interno, a Gabicce Monte mi son fermato nel parcheggio dove nel nostro primo incontro dal vivo il 17 Luglio 1999 stetti per qualche ora insieme alla mia compagna di allora Liana di Ravenna (ricordo la prima squadra importante di Pantani tra i dilettanti la Rinascita di Ravenna) dentro la sua Citroen Xsara Break (marca di cui Pantani era testimonial proprio in quegli anni!)... c'era una coppietta faccia a faccia... mi ha ricordato quei momenti...
Poi giù lungo la riviera romagnola Cattolica, Riccione e poi la Rimini dove vidi per la prima volta Liana alla stazione quel giorno (io ero arrivato col treno) e dove Pantani ci lasciò a 34 anni 1 mese e 1 giorno in quel tragico 14 Febbraio giorno di San Valentino e degli innamorati al residence le Rose in Viale Regina Elena 46... mi son fermato anche qui alle ore 11 che il contakm segnava 111,6 km... sono entrato nella hall di quest'albergo completamente ristrutturato da allora e dunque non c'è più nemmeno la camera che ospitò il Pirata in quegli ultimi terribili momenti come mi ha detto il titolare con cui ho parlato per qualche minuto... anche se non era per niente convinto del discorso che gli facevo sopratutto riguardo al fatto che il prodotto delle 6 cifre del numero di telefono dell'hotel (senza prefisso) corrisponde al numero dei miei giorni di vita al Primo Gennaio di quest'anno che ho iniziato questo percorso di incredibili correlazioni (già è tanto che mi abbia dato retta per qualche minuto indaffarato com'era... per lui ero solo uno dei tanti che erano andati lì perché "è l'albergo dov'è morto Pantani") per me ha avuto un significato straordinario pronunciare quelle parole in quel posto! 15552... QUINDICIMILACINQUECENTOCINQUANTADUE proprio nell'ultimo luogo di vita di Pantani e detto ad una delle ultime persone che lo ha visto ancora vivo!
Son ripartito da lì alle ore 11 e 9 ovvero 669 minuti di un giorno... ricorda la fatidica data dell'11 Settembre (11/9) ovvero 99 giorni dopo il mio 4 Giugno (e 111 giorni prima della fine di un anno)... 99 come il Giro del 99 che segnò una svolta drammatica nella vita di Pantani...
Destinazione Cesenatico, lungo Viale dei Mille dove avevano casa i Pantani (ho misurato che sono circa 111 km da casa mia ad Ancona in linea d'aria) prima di trasferirsi a Sala col figlio ormai famoso, delle foto sotto al monumento a lui dedicato e solo da quest'anno intitolato con targa apposita (per una legge del... 1923 non si possono intitolare statue a personaggi morti non più di 10 anni prima), come detto monumento inaugurato il 4 Giugno 2005 forse per ricordare la prima ed ultima vittoria di Marco al Giro nel 1994 e poi nel 1999... ed in quel 2005 compivo 34 anni come l'età che lui ci lasciò... 9 anni esatti fa ed abbiamo visto cosa significa quel 9... il numero della saggezza e della Verità!
Lungo il porto canale dove c'è la chiesa di San Giacomo dove vennero officiati i funerali di Marco, in Via Giordano Bruno 2, che ricorda ahimé, la via dov'è posto il Dipartimento di Salute Mentale di Ancona al civico 65 dove son dovuto andare ogni tanto pur non avendone bisogno... sul canale come sempre tante battane con i loro caratteristici colori pure nelle vele... la prima su cui ho letto la "targa" subito mi ha colpito... vi era scritta la cifra di 155 collegabile al mio 4 Giugno giorno di nascita che è il 155° giorno di un anno!
Poi un passaggio al museo Spazio Pantani accanto alla stazione di Cesenatico in Via Cecchini 2, esattamente nel luogo dove vidi Liana per l'ultima volta nel Giugno 2000 (ma non ricordo il giorno preciso), anche se era in orario di chiusura e dunque son dovuto uscire subito da lì dopo un fugace sguardo intorno... ma ho fotografato la vetrina dove è esposta la mitica prima bici di Pantani una Vicini che gli regalò nonno Sotero, come fu una Vicini "Santo Cielo" la mia seconda bici da corsa appena un mese dopo la prima che fu una Bianchi nel Giugno 1987...
Inevitabile una visita al cimitero lì vicino... mi son fermato lì a ore 13:05 che ricorda il 13 Maggio... anniversario della prima apparizione di Fatima nel 1917 e 64 anni dopo nel 1981 dell'attentato a Giovanni Paolo II tre giorni dopo la mia Prima Comunione... Ed è stata la prima volta che da solo sono entrato in un cimitero di mia spontanea volontà... ovviamente ero stato ai funerali di mia nonna nel 2004 e mio padre nel 2011, ma poi non ero più andato a "trovarli" lì... è come se avessi voluto dare la precedenza a Marco... come scritto altrove credo che lui sia stata la reincarnazione di un Marco Maurizio morto appena nato da mia nonna materna il Primo Marzo 1933! Ora fra qualche tempo andrò anche dai miei cari, sebbene queste visite abbiano puro aspetto simbolico, lì ci sono solo i resti corporei, loro ormai stanno "altrove"...
Una bella tomba quella dei Pantani in Viale 16 e Campo 4, ciò ricorda la coppia 16 e 40 che mi sta ossessivamente in mente da tanti anni... e 16 x 4 = 64 inverso di 46... posto 524 bis... 524 meno 467 (mio emblematico numero a Gran Fondo del Conero 21 Marzo 1999) viene 57... 5 il numero legato al mio nome di Gianluca e 7 a quello di Marco ( http://www.paginainizio.com/nomi.php )... mi sono inginocchiato su un pavimento ammorbidito appositamente, raccogliendomi in un momento di commozione e preghiera silente, e poi una firma sul libro dei visitatori... prima di me era passato un olandese testimoniato da una frase scritta in quella lingua con una siglia NL accanto alla firma... ciò mi ricorda la 46^ e ultima vittoria di Pantani tra i prof (comprese le maglie delle classifiche nei Giri) nell'Acht Van Chaam, ovvero l'8 di Chaam una cittadina dei Paesi Bassi dove si tiene un Criterium ogni anno nel mese di Luglio... fu dopo il suo ultimo Tour del 2000... di fianco al busto di Marco ho visto anche alcune lettere lasciate da altri suoi ammiratori... anch'io ho lasciato una mia lettera scritta per Pantani il 27 Novembre 2004 (331° giorno di quell'anno bisesto e... funesto) e "imbucata" nel petto di mia nonna defunta prima che chiudessero la cassa:
Caro Marco,
volevo solo dirti che sei stato un Grande qui
mi hai fatto appassionare follemente con le tue imprese sportive
ma poi qualcuno ha voluto crocifiggerti
ma non ce l'ha fatta
perché tu sei andato in fuga ancora una volta
e salito in cima alla salita più dura
poi hai spiccato il volo
ed ora ti libri leggiadro al di sopra delle vette più alte
irraggiungibile
Ora guarda com'è bella la mia cara nonnina che mi ha lasciato!
Mi ha lasciato fisicamente, ma io la conservo per sempre nel mio cuore
come il ricordo più bello
come stupendi sono i ricordi delle tue fughe vittoriose...
Ti Voglio Bene
Ciao Marco
Gianluca
27 novembre 2004
Accanto alla tomba della Famiglia Pantani c'è quella dei Gregorini... un rimando al nome Gregorio che mi piaceva da bambino e che avrei dato a un mio eventuale figlio se mai lo avessi avuto... legato anche al papa Gregorio XIII da cui il calendario che usiamo attualmente dal 1582 ovvero da 432 anni... inverso di 234 ovvero metà di 468... E 10 anni fa erano 422 anni, come 422 sono i km del mio giro più lungo mai fatto in bici il 19 Giugno 2008... anche qui tanti riferimenti numerici curiosi!
Dopo 28 minuti sono ripartito dal cimitero a ore 13:33 (e ricordo che oggi erano 1333 gioni da quel mio serio incidente al ginocchio il 10/10/10) e sono andato a cercare la casa dei Pantani... arrivato a Sala ho chiesto informazioni a una signora nel giardino della sua abitazione... mi son messo a parlare con lei del perché cercavo quel posto e stavolta lei sembrava interessata alle mie parole... era molto meno indaffarata del responsabile del Le Rose di Rimini!
Alla fine gli ho chieso un po' di acqua fresca per riempire la mia borraccia e ho notato che abitava al civico... 304... sulla SP 33 !!! Altro segno del destino... sono stato fermo lì altri 28 minuti (controllato solo ora dai dati registrati... tutte cose non volute queste) che ricordano i 28 anni che compii durante quel maledetto Giro del 99... poi mi son fermato in un'altra casa per avere ulteriori informazioni e mi ha risposto un signore che mi pare avesse un accento sardo... riferimento a quella regione con cui devo avere un qualche legame e a Fabio Aru una promessa emergente del nostro ciclismo che alcuni già paragonano a Pantani (già sul podio di un Giro a 24 anni come Marco nel 1994)
Trovata questa bella villa dei Pantani a ore 14:34 (come i suoi ultimi 34 anni...) ovvero 874 minuti di un giorno e 8+7+4 = 19, ho notato il numero civico proprio di 19 carico di significati più che se fosse stato un 46 o un 77 due miei importanti numeri chiave, ma legati sopratutto alla mia persona... mentre col 19 è come se si chiudesse un circuito tra me e Marco... 1 il principio... 9 la fine!
C'era una vecchia Peugeot del 2003 parcheggiata davanti il cancello d'ingresso (che era stranamente aperto) il 2003 come l'anno dell'ultimo suo Giro dopodiché cadde in depressione e fu ricoverato per qualche settimana vicino a Padova... da lì in poi molti lati oscuri sull'ultimo periodo della sua vita!
Quell'auto era incidentata nello spigolo anteriore sinistro sia nella carrozzeria che nel fanale... un rimando ulteriore al mio incidente del 27 Marzo 2000 quando tornando da un giro in bici, spinto da un altro ciclista che avevo a ruota, cozzai contro il fanale di un'auto che usciva da uno stop facendomi un grosso taglio sopra il ginocchio (uno dei vari incidenti che ho avuto sempre alla gamba destra)... come qualche tempo fa che davanti il vecchio ingresso principale dell'ospedale di Torrette (a 1 km da quell'incidente di cui sopra) sotto la statua di Padre Pio trovai quella Fiat Punto della provincia di Foggia (un caso? non credo proprio...) con una bozza sul cofano accanto al fanale sinistro che in questo caso era intatto...
Quella Peugeot davanti la casa dei Pantani presentava la cifra, per me emblematica, di 139 nella targa: 1 e 39 ovvero 13 x 3 e 139 che è dato da 46 mio numero chiave principale per me nato il 4/6 moltiplicato 3 e aggiunto 1... è anche la cifra che compare nella targa dell'auto di mio fratello Fernando... una cifra con cui ho trovato diversi riferimenti già descritti altrove... ultimo la tappa di 139 km del Giro appena concluso con Gavia e Stelvio mai prima d'ora accoppiati insieme dove Quintana ha fatto un passo decisivo per la maglia rosa finale, ma ricordo anche il 139° e penultimo posto finale al Giro 2002 di quel giapponese Nodera che seguii in bici per metà della sua cronometro di Numana (quando era "maglia nera") dietro la sua ammiraglia ed arrivò ultimo a 9 minuti dal vincitore, c'era anche Pantani che non mi ricordo di aver visto, ma fu l'ultima volta che gli stetti così vicino fisicamente... un bel collegamento tra i due, l'ultimo dei professionisti nato incredibilmente 1971 giorni (come il 1971 mio anno di nascita) dopo Pantani l'ex numero UNO !! Era il 26 Maggio ovvero 9 giorni prima che compissi 31 anni e 146° giorno dell'anno!! Quante volte torna il 9 pure qui... il numero della conclusione di un percorso per l'ampliamento della Conoscenza!
Ho infilato nel box postale una lettera scritta per i Pantani per avvicinarli al mio percorso che sto facendo da inizio anno, visto che non riesco a contattarli direttamente sul web, e chissà se mi daranno retta!
Poi ritorno un po' ingarbugliato per strade secondarie e dentro i vari paesi della riviera, un ultimo strappo sulla Siligata verso Pesaro e a Fano mi son concesso una ventina di minuti di relax prendendo una bella piadina che forse manco a Cesenatico avrei mangiato così buona!
Nei pressi di Senigallia mi ha "accolto" un piovasco giunto velocemente dall'interno da nuvoloni formatisi in poco tempo che pensavo non sconfinassero fin sulla costa... proprio in questo posto il Primo Giugno 1993 ci fu una cronometro del primo Giro corso come professionista da Pantani che ancora non conoscevo (come già detto solo l'anno dopo mi "innamorai" di lui...), mentre incontrai Indurain il giorno dopo sotto l'albergo che ospitava la Banesto (Indurain navarro come mio bisnonno paterno padre della mia cara nonna morta nel 2004 come Pantani)... che Marco abbia voluto darmi un ulteriore segnale dal cielo?? Tra l'altro questo improvviso cambiamento del tempo ha consentito un ruotare del vento diventato favorevole al ritorno verso casa... Quella cronometro del Giro 1993 era in un circuito di 28 km, come 28 furono gli anni che compii il 4 Giugno 1999 ultima vittoria del Pirata in un Giro d'Italia!
- continua -
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