no, purtroppo! ho ripreso a pedalare praticamente la scorsa settimana dopo 5 di quasi stop. sarebbe piaciuto anche a me collezionare la 3a maglietta.
ora vedo se riesco a rimettermi in condizione per il 1000 (o 1200?) di oderzo.
mi permetto di intervenire, rassicurando i neofiti sulla VRV. Il suo ideatore, Musseu, ha avuto una grande intuizione. Creare una randonnee di 600 km, quindi di tutto rispetto (non considero rando quelle sotto i 400 km, forse anche 600) propedeutica. Anch'io mi avvicinai alle rando grazie a questa. Difatti è un 600 ma è facile, bella, sicura: nel senso che è quasi tutta su ciclabile, il rischio di perdere il percorso è praticamente nullo, non c'è traffico automobilistico, ed i posti che attraversa sono veramente una chicca, per chi non è mai stato da queste parti.
Quindi tranquilli, i timori che si possono avere scompariranno man mano che i km scorreranno sul vostro contakm. E, visto il nr. di partecipanti, credo certa la possibilità che ognuno trovi automaticamente un gruppetto con il quale fare parte o tutta la rando.
Riponete i timori e godetevela tutta, quindi, dal primo all'ultimo km: sarà interessante anche provare un pò di fatica e di sonno, vedere come siete in grado di gestire una notte in bici, vedrete!
l'unico rischio che correte, secondo me, è quello che è successo a me dopo la prima VRV, che appunto era la mia prima rando, e che anch'io affrontai un pò titubante: che vi piaccia! maledizione, è questo l'unico rischio, e poi sì che saranno problemi!
ultima rassicurazione. la ciclabile corre per il 90% a fianco della linea ferroviaria: quindi tranqui, se qualcuno avesse dei problemi (tecnici o fisici) ha la possibilità di rientrare senza troppi casini!