Van Aert e MvdP corrono troppo?

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Confrontando i numeri, si evidenzia come il confronto di questi giorni (MVDP/Colbrelli) per alcuni a vantaggio del secondo, non si sa bene su che basi, visto che le vittorie sono numericamente uguali (8) e di peso non diverso, sia in realtà impietosamente a vantaggio del primo, che le stesse vittorie le ha conseguite in poco più della metà dei giorni di gara su strada (37 contro 60) e che aggiunge altre 10 vittorie fra Cx e Xc senza nemmeno con quelle discipline arrivare ai giorni di gara di Colbrelli.......e senza contare che sostenere 3 discipline, come scritto nell'articolo, non è mai come sostenerne una sola, anche qualora fisicamente si ritengano (direi correttamente) le altre 2 meno usuranti.
In tal senso, la risposta alla domanda del titolo la dà l'articolo stesso.....numericamente non corrono troppo MVDP e WVA. E vincono un botto in rapporto a quanto corrono. A mio avviso, concentrandosi solo su una, vincerebbero ancor di più....stagione meno spalmata nei mesi e più mirata. Quanto al tipo di obiettivi, WVA può vincere qualsiasi cosa GT esclusi. Qualsiasi monumento si...forse non il Lombardia o molto difficilmente. MVDP sembra avere punte di rendimento più alte, ma meno completezza. Non ce lo vedo a vincere nè a crono e nè sui Campi Elisi. Uomo più da gare di un giorno ben definite.
 

tubus

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10 Dicembre 2009
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Là, dove osano le nutrie
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Made in Taiwan ma velò francais
Tutte le volte che WVA e MVDP corrono offrono spettacolo, mi auguro che proseguano così. Hanno dato una botta di vita al movimento, e insieme ad altri "sbarbatelli" ( leggi Pidcock, Remco, Pogacar, Bernal ) rendono le corse imprevedibili.
PS : So che è difficile che succeda, ma spero che con l' esperienza che si faranno non comincino a fare calcoli, vanno benissimo come sono adesso !!!
 

longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
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Gianni2
Secondo me non corrono troppo, ma Fuggono troppo :-)xxxx . Fortunatamente vincono meno di quello che potrebbero vincere. I numeri sono dalla loro parte, capaci di azioni eccezionali, ma a volte sbagliano tempismo, altre volte sprecano energie senza trarne vantaggio. Insomma per primegiare nel WT serve un po' di astuzia, l'istinto e la forza da soli non sempre bastano. per fortuna.
 
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pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
credo che entrambi paghino le grosse aspettative che ci sono su di loro. ad ogni corsa hanno 1.000 occhi puntati addosso e ci si aspetta sempre che vincano o che regalino "un numero" da ricordare
se si leggono i numeri, sono strabilianti. per entrambi

è che ogni giudizio è "deviato" da quanto ci si aspetti da loro

spero intanto che il calendario 2022 sian "normale" (e non corse rinviate/annullate)
p.s. il percorso del prossimo mondiale si sà già come sarà?

perchè, entrambi, potrebbero "tirare fiato" a fine Tour e fare un inverno "di riposo"
 

tincone

Cronoman
8 Luglio 2017
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greve in chianti
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giant tcr advanced1 pro
Grandi campioni ma se non cambiano modo di correre, specialmente VDP, vinceranno meno di quello che potrebbero anche perchè ormai tutti gli corrono sulle ruote.
Ps. VDP scambierebbe tutte le vittorie del 2021 per la Roubaix di Colbrelli
 
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samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
..........
Ps. VDP scambierebbe tutte le vittorie del 2021 per la Roubaix di Colbrelli
Il suo obiettivo 2021 erano la maglia gialla al Tour de France perchè suo nonno non ci era mai riuscito e l'oro olimpico.
La Roubaix era un obiettivo come altri. La correrà altre 10 volte. Ha tutto il tempo.
 

cicloturista

Gregario
7 Marzo 2007
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Confrontando i numeri, si evidenzia come il confronto di questi giorni (MVDP/Colbrelli) per alcuni a vantaggio del secondo, non si sa bene su che basi, visto che le vittorie sono numericamente uguali (8) e di peso non diverso, sia in realtà impietosamente a vantaggio del primo, che le stesse vittorie le ha conseguite in poco più della metà dei giorni di gara su strada (37 contro 60) e che aggiunge altre 10 vittorie fra Cx e Xc senza nemmeno con quelle discipline arrivare ai giorni di gara di Colbrelli.......e senza contare che sostenere 3 discipline, come scritto nell'articolo, non è mai come sostenerne una sola, anche qualora fisicamente si ritengano (direi correttamente) le altre 2 meno usuranti.
In tal senso, la risposta alla domanda del titolo la dà l'articolo stesso.....numericamente non corrono troppo MVDP e WVA. E vincono un botto in rapporto a quanto corrono. A mio avviso, concentrandosi solo su una, vincerebbero ancor di più....stagione meno spalmata nei mesi e più mirata. Quanto al tipo di obiettivi, WVA può vincere qualsiasi cosa GT esclusi. Qualsiasi monumento si...forse non il Lombardia o molto difficilmente. MVDP sembra avere punte di rendimento più alte, ma meno completezza. Non ce lo vedo a vincere nè a crono e nè sui Campi Elisi. Uomo più da gare di un giorno ben definite.
MVDP quest'anno al tour, nella prima lunga crono disputata in carriere, ha battuto WVA. Quindi preparandole potrebbe vincere anche delle crono
 

samuelgol

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MVDP quest'anno al tour, nella prima lunga crono disputata in carriere, ha battuto WVA. Quindi preparandole potrebbe vincere anche delle crono
WVA non era in forma, veniva da una operazione di appendicectomia e 3 settimane di stop che ne avevano compromesso l'avvicinamento al Tour. Il vero van Aert in quella crono non c'era. Ha trovato la condizione lungo la corsa.
 
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jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
io credo che il punto chiave, ben evidenziato nell'articolo, sia che sono sempre sotto: cx e mtb li tengono occupati quando gli altri stradisti "riposano"
di fatto non staccano mai, sia mentalmente che fisicamente, e questo si paga
 

Petgold969

pistorium opus chef
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Caad 12 + MTB full 29"
io credo che il punto chiave, ben evidenziato nell'articolo, sia che sono sempre sotto: cx e mtb li tengono occupati quando gli altri stradisti "riposano"
di fatto non staccano mai, sia mentalmente che fisicamente, e questo si paga

Magari loro staccano facendo CX e MTB. Sicuramente l'impegno sia fisico dato dalla durata delle gare e mentale è completamente diverso dalla strada.
 

samuelgol

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Magari loro staccano facendo CX e MTB........
Cx si, ma mtb no. La stagione mtb è concomitante con la stagione strada e un impegno esclude in parte l'altro. Non avesse avuto l'impegno olimpico, MVDP avrebbe verosimilmente concluso il Tour e quindi avuto altre chance lì......senza perdere un mese di gare post olimpiade per l'infortunio a Tokyo.
 

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Cx si, ma mtb no. La stagione mtb è concomitante con la stagione strada e un impegno esclude in parte l'altro. Non avesse avuto l'impegno olimpico, MVDP avrebbe verosimilmente concluso il Tour e quindi avuto altre chance lì......senza perdere un mese di gare post olimpiade per l'infortunio a Tokyo.
Cert ma una gara di XC dura al massimo un paio d'ore e secondo mementalmente è molto meno stressante di una tappa o di una classica. o-o
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Cert ma una gara di XC dura al massimo un paio d'ore e secondo mementalmente è molto meno stressante di una tappa o di una classica. o-o
Fisicamente di sicuro. Ma se fai una cosa, non fai l'altra e infatti quest'anno MVDP ha corso appena 37 volte su strada, contro quasi il doppio degli altri corridori che fanno solo quello. Senza contare che andare in mtb non è andare su strada, e quindi oltre alle gare, c'è anche un necessario periodo preparatorio quantomeno dal punto di vista tecnico e in minima parte muscolare. Avendo per anni corso contemporaneamente, ti posso assicurare che non è la stessa cosa....se vuoi fare bene entrambe le cose. In più se pensi che uno dei principali obiettivi stagionali di MVDP era l'oro olimpico, malamente fallito, ecco che la mtb non è poi tutto sto stacco mentale e condiziona pesantemente anche l'attività su strada.