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<blockquote data-quote="Sergio Servadio" data-source="post: 4554728" data-attributes="member: 3621"><p>No di certo</p><p>Gino Vanni era di Migliarino e il suo atelier, se cosi' si potrebbe chiamare, era sotto casa.</p><p>Abitava a Migliarino vicino al semaforo sulla Aurelia, ma al di la' della ferrovia.</p><p>Ovviamente era conosciutissimo da quelli del mestiere. </p><p>Arrivai da lui avendo raccatato un vecchio bel telaio che riportava la scritta </p><p>'Vanni- Migliarino' </p><p>Dove fosse la sua abitazionelo scoprii guardando l'elenco telefonico.</p><p></p><p>Era stato costruttore telaista per tanti giovani corridori e squadre locali.</p><p>Tra gli altri aveva servito anche Di Basco, agonista assai fuori linea e vincitore di alcune tappe al Giro d'Italia.</p><p></p><p>Durante la guerra era stato fatto prtogioniero dai tedeschi e internato in un campo di reclusione in Centro Europa. Conservava ancora, assai orgoglioso la carta di identificazione con cui l'avevano marchiato.</p><p></p><p>Quando me la mostro' aggiunse orgoglioso:</p><p>'Sa perche' sono riuscito a tenerla? Perche' sono scappato dalla prigionia. </p><p>Sono scappato da lassu' e sono tornato a casa a piedi.'</p><p></p><p>Sergio</p><p>Pisa</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Sergio Servadio, post: 4554728, member: 3621"] No di certo Gino Vanni era di Migliarino e il suo atelier, se cosi' si potrebbe chiamare, era sotto casa. Abitava a Migliarino vicino al semaforo sulla Aurelia, ma al di la' della ferrovia. Ovviamente era conosciutissimo da quelli del mestiere. Arrivai da lui avendo raccatato un vecchio bel telaio che riportava la scritta 'Vanni- Migliarino' Dove fosse la sua abitazionelo scoprii guardando l'elenco telefonico. Era stato costruttore telaista per tanti giovani corridori e squadre locali. Tra gli altri aveva servito anche Di Basco, agonista assai fuori linea e vincitore di alcune tappe al Giro d'Italia. Durante la guerra era stato fatto prtogioniero dai tedeschi e internato in un campo di reclusione in Centro Europa. Conservava ancora, assai orgoglioso la carta di identificazione con cui l'avevano marchiato. Quando me la mostro' aggiunse orgoglioso: 'Sa perche' sono riuscito a tenerla? Perche' sono scappato dalla prigionia. Sono scappato da lassu' e sono tornato a casa a piedi.' Sergio Pisa [/QUOTE]
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