Vi è mai capitato? DELUSIONE cocente dopo un test bike

Sampoo87 · 28 Ottobre 2017

Io giusto oggi sono rimasto delusissimo dopo un test bike con una Emonda slr 8 disk. Telaio splendido, il durace nuovo funziona perfettamente, è uno spettacolo, ma in discesa i dischi mi hanno lasciato totalmente indifferente.

Test confermato (per quanto mi riguarda) da un ultegra disk provato poco dopo su una Wilier NDR.

Dopo tanto parlare mi aspettavo meraviglie da questo dischi su strada, ma ho fatto le discese negli stesso modo in cui le ho sempre fatte con i miei caliper ed anche le sensazioni non sono state particolarmente meravigliose.

Certo è che qui si va nel campo della pura soggettività, molta parte di queste delusioni sono dovute ad eccessi di aspettative iniziali..

Cancello del Roero · 28 Ottobre 2017

Farrar ha scritto:
A me é capitato ma ho dato la colpa più che al telaio o alle ruote al fatto che sicuramente non ero messo in sella in maniera sufficiente e quindi dolorini da tutte le parti in più con un 52-36 che mal digerisco soprattutto quando cè da spingere in pianura.
Alla fine ho riportato la bici al negozio e via.
Per la cronaca era un Tarmac Sworks bici esagerata

Inviato dal mio iPhone utilizzando BDC-MAG.com

A me era capitato con la F8, l'avevo provata e non mi aveva entusiasmato. Ho dato la colpa alla posizione in sella... non pago l'ho poi comprata e nonostante la posizione perfetta non è mai nato l'amore.

P.s. Gran bell'avallar, fvcg

dagos · 28 Ottobre 2017

diego83 ha scritto:
La mia perplessità rimane legata al fatto che nel momento in cui si prova un'altra bici è difficile riproporre la stessa posizione con cui si pedala abitualmente,parlo dei parametri fondamentali(altezza ed arretramento sella,distanza e dislivello sella manubrio),considerando poi che la prova viene fatta con componentica diversa e per un periodo limitato.
Almeno per quanto mi riguarda ho imparato a prendere un po' con le molle le primissime sensazioni derivanti la prova di qualcosa di nuovo.

newbie · 28 Ottobre 2017

Sampoo87 ha scritto:
Io giusto oggi sono rimasto delusissimo dopo un test bike con una Emonda slr 8 disk. Telaio splendido, il durace nuovo funziona perfettamente, è uno spettacolo, ma in discesa i dischi mi hanno lasciato totalmente indifferente.

Test confermato (per quanto mi riguarda) da un ultegra disk provato poco dopo su una Wilier NDR.

Dopo tanto parlare mi aspettavo meraviglie da questo dischi su strada, ma ho fatto le discese negli stesso modo in cui le ho sempre fatte con i miei caliper ed anche le sensazioni non sono state particolarmente meravigliose.

Certo è che qui si va nel campo della pura soggettività, molta parte di queste delusioni sono dovute ad eccessi di aspettative iniziali..

Successo anche a me.
Poi dopo il primo giro serio , diciamo 120km e 2 salite lunghe , e quindi discese lunghe mi hanno conquistato :)

RicktheQuick · 28 Ottobre 2017

Sampoo87 ha scritto:
Io giusto oggi sono rimasto delusissimo dopo un test bike con una Emonda slr 8 disk. Telaio splendido, il durace nuovo funziona perfettamente, è uno spettacolo, ma in discesa i dischi mi hanno lasciato totalmente indifferente.

Test confermato (per quanto mi riguarda) da un ultegra disk provato poco dopo su una Wilier NDR.

Dopo tanto parlare mi aspettavo meraviglie da questo dischi su strada, ma ho fatto le discese negli stesso modo in cui le ho sempre fatte con i miei caliper ed anche le sensazioni non sono state particolarmente meravigliose.

Certo è che qui si va nel campo della pura soggettività, molta parte di queste delusioni sono dovute ad eccessi di aspettative iniziali..

della wilier che altre impressioni hai avuto, come telaio? come assorbimento vibrazioni, peso, reattività?

Sampoo87 · 28 Ottobre 2017

RicktheQuick ha scritto:
della wilier che altre impressioni hai avuto, come telaio? come assorbimento vibrazioni, peso, reattività?

Beh se cerchi la reattività assoluta non è una spada, ovviamente, ma nemmeno un chopper. È evidente che fa dello smorzamento delle vibrazioni il suo punto forte ed in quello è fenomenale. Con copertoni da 28 e la struttura del telaio passi su piccole buche, rattoppi e asfalto rovinato senza accorgertene. Da quel punto di vista è un progetto riuscitissimo. Certo non è la 110air se cerchi una posizione aggressiva e prontezza assoluta nel rilancio. Dipende da quali sono le tue priorità. Peso niente di eclatante ma ok.

Devastazione · 28 Ottobre 2017

diego83 ha scritto:
Almeno per quanto mi riguarda ho imparato a prendere un po' con le molle le primissime sensazioni derivanti la prova di qualcosa di nuovo.

Però dopo aver posseduto diverse bici un po’ di esperienza per capire il mezzo al primo giro la si ha. Io ho preso la TCR ad aprile e l’ho messa via per la pausa estiva dopo solo 150 km,un mese e mezzo fa quando ho ripreso a pedalare le sensazioni iniziali sono state confermate,ovvero mezzo davvero eccellente. Mi pento solo dei dischi che avrei dovuto lasciare sulla gravel ma per la prossima bici non ripeterò l’errore.

dagos · 29 Ottobre 2017

Devastazione ha scritto:
Mi pento solo dei dischi che avrei dovuto lasciare sulla gravel ma per la prossima bici non ripeterò lerrore.

Cioè ?
Non prenderesti più una bdc disc ?

Devastazione · 29 Ottobre 2017

dagos ha scritto:
Cioè ?
Non prenderesti più una bdc disc ?

Esatto. I dischi vanno lasciati sulle gravel o similari,per i mezzi racing e soprattutto per le mie esigenze ho avuto solo più svantaggi che vantaggi.

dagos · 29 Ottobre 2017

Devastazione ha scritto:
Esatto. I dischi vanno lasciati sulle gravel o similari,per i mezzi racing e soprattutto per le mie esigenze ho avuto solo più svantaggi che vantaggi.

Con me, che ho sperimentato il disco appena usciti, sfondi una porta aperta e giusto stamani su una discesa qui in zona ho avuto l'ennesimo confronto con un discato canyon... mi ripeto: inutile avere dischi o freni che frenano se non si sa quando e come farlo (anche se mi rendo conto che per taluni restituisce una sensazione di maggiore sicurezza ma che cmq poi non sfruttano)

Devastazione · 29 Ottobre 2017

dagos ha scritto:
Con me, che ho sperimentato il disco appena usciti, sfondi una porta aperta e giusto stamani su una discesa qui in zona ho avuto l'ennesimo confronto con un discato canyon... mi ripeto: inutile avere dischi o freni che frenano se non si sa quando e come farlo (anche se mi rendo conto che per taluni restituisce una sensazione di maggiore sicurezza ma che cmq poi non sfruttano)

È il saper frenare che alla fine fa tutta la differenza . Lunica cosa sicuramente positiva è la totale assenza di vibrazioni,ma anche in tal caso il gioco non vale la candela. E poi tanto chi li usa mai i freni ? Mica siamo mountainbikers.....

dagos · 29 Ottobre 2017

Devastazione ha scritto:
E poi tanto chi li usa mai i freni ?

Per usarli si usano... e ci mancherebbe
Però sono rarissimi i casi dove il disco avrebbe la meglio, talmente pochi che non vale la pena portarseli cmq SEMPRE appresso

IlNigno · 29 Ottobre 2017

diego83 ha scritto:
La mia perplessità rimane legata al fatto che nel momento in cui si prova un'altra bici è difficile riproporre la stessa posizione con cui si pedala abitualmente,parlo dei parametri fondamentali(altezza ed arretramento sella,distanza e dislivello sella manubrio),considerando poi che la prova viene fatta con componentica diversa e per un periodo limitato.
Almeno per quanto mi riguarda ho imparato a prendere un po' con le molle le primissime sensazioni derivanti la prova di qualcosa di nuovo.

Mai fatto test e sempre acquistato valutando le misure MA il mio pensiero è quello quotato dall'amico Diego.Il feeling con la bici lo acquisti dopo alcune uscite e magari c'è anche bisogno di cambiare qualcosa...attacco,sella o parti più importanti...insomma un test diciamo di una mezz'ora è a mio parere insufficiente anche con mezzi di alto livello.

Ipercool · 29 Ottobre 2017

IlNigno ha scritto:
Mai fatto test e sempre acquistato valutando le misure MA il mio pensiero è quello quotato dall'amico Diego.Il feeling con la bici lo acquisti dopo alcune uscite e magari c'è anche bisogno di cambiare qualcosa...attacco,sella o parti più importanti...insomma un test diciamo di una mezz'ora è a mio parere insufficiente anche con mezzi di alto livello.

Concordo.
Inoltre nel mio caso non mi accorgo neanche se mi trovo su una racing o su una ciclocross, quindi per me un test del genere non ha senso.

In generale però mi chiedo, uno in una ventina di km pedalando su una bicicletta che avrà, nella migliore delle ipotesi, delle misure approssimative e con la quale non potrà fare molto più di una breve passeggiata quali concrete conclusioni può trarre?

Mi pare che questi test rappresentino più un happening per vedere dal vivo le biciclette e passare mezza giornata diversamente.

Ecco, poi il fatto che per fare una breve prova dalla quale è molto difficile capire davvero qualcosa e perdere un'uscita vera mi fa ulteriormente declinare la partecipazione ad eventi del genere.

Magari se ci si sta decidendo per l'acquisto di una nuova bicicletta andare a vederla "sul campo" può aiutare a capire se ci piace veramente oppure no, meglio ancora se lì ce ne sono in diverse colorazioni.
Altre utilità non ne vedo.

Può però essere un mio limite nè biasimo chi invece va a fare queste cose volentieri, ovviamente ciascuno di noi deve divertirsi come meglio crede.

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Ser pecora · 29 Ottobre 2017

diego83 ha scritto:
La tendenza dei grossi marchi è quella di puntare sui test bike piuttosto che andare alle fiere,questo può essere un fattore positivo.
La mia perplessità rimane legata al fatto che nel momento in cui si prova un'altra bici è difficile riproporre la stessa posizione con cui si pedala abitualmente,parlo dei parametri fondamentali(altezza ed arretramento sella,distanza e dislivello sella manubrio),considerando poi che la prova viene fatta con componentica diversa e per un periodo limitato.
Almeno per quanto mi riguarda ho imparato a prendere un po' con le molle le primissime sensazioni derivanti la prova di qualcosa di nuovo.

Concordo.
Spesso mi capita di fare giri con bici nuove a presentazioni di test vari, e non sono giri di 20 minuti, ma anche di ore. Alla fine arriva sempre qualcuno a chiederti come va e come non va, ma per me è impossibile dare risposte decenti perché per farsi un'idea bisogna avere tempo di provarle sulle proprie strade, sui propri percorsi, con riferimenti che si conoscono bene, come anche i segmenti Strava o simili. Non su strade mai viste, magari in condizioni particolari (pioggia, viscido), ad andature che quasi mai consentono di pensare a cosa si sta facendo, visto che è raro poter andare al proprio passo o forzando quando serve, ma tocca sempre rincorrere o aspettare qualcuno, etc..etc...

Non ultimo poter fare un percorso cambiando tra una bici che si conosce bene ed una test in rapida successione, cioè dietro casa.

Il colmo del ridicolo per me è sentire i commenti di gente che magari ha provato la bici da crono con i pedali flat nel parcheggio di Eurobike e sentir parlare di rigidità e reattività :asd2:

dagos · 29 Ottobre 2017

Ipercool ha scritto:
Concordo.
Inoltre nel mio caso non mi accorgo neanche se mi trovo su una racing o su una ciclocross, quindi per me un test del genere non ha senso.

In generale però mi chiedo, uno in una ventina di km pedalando su una bicicletta che avrà, nella migliore delle ipotesi, delle misure approssimative e con la quale non potrà fare molto più di una breve passeggiata quali concrete conclusioni può trarre?

Mi pare che questi test rappresentino più un happening per vedere dal vivo le biciclette e passare mezza giornata diversamente.

Ecco, poi il fatto che per fare una breve prova dalla quale è molto difficile capire davvero qualcosa e perdere un'uscita vera mi fa ulteriormente declinare la partecipazione ad eventi del genere.

Magari se ci si sta decidendo per l'acquisto di una nuova bicicletta andare a vederla "sul campo" può aiutare a capire se ci piace veramente oppure no, meglio ancora se lì ce ne sono in diverse colorazioni.
Altre utilità non ne vedo.

Può però essere un mio limite nè biasimo chi invece va a fare queste cose volentieri, ovviamente ciascuno di noi deve divertirsi come meglio crede.

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Concordo... io poi sono dell'idea che il mezzo va cmq personalizzato... in fatto di comodità (e anche peso) ho fatto un salto notevole passando dal reggisella di serie (in cartonio) ad un reggisella Ritchey WCS (sempre in cartonio) così dicasi per quanto riguarda la conformazione del manubrio dove con l'originale avevo problemi alle spalle seppure posizionato in mille maniere... preso uno leggermente convesso e risolto.
Per non parlare della sella
Direi insomma che le variabili sono parecchie e non è detto che sia il solo telaio o pezzi sparsi che possano determinare se un mezzo è adatto all'uopo nostro o no

RicktheQuick · 30 Ottobre 2017

IlNigno ha scritto:
Mai fatto test e sempre acquistato valutando le misure MA il mio pensiero è quello quotato dall'amico Diego.Il feeling con la bici lo acquisti dopo alcune uscite e magari c'è anche bisogno di cambiare qualcosa...attacco,sella o parti più importanti...insomma un test diciamo di una mezz'ora è a mio parere insufficiente anche con mezzi di alto livello.

non so, a me piacerebbe provare alcune bici per avere specchio di alcune tecnologie nuove. faccio un paio di esempi.
wilier cento10 ndr. mi piacerebbe provarla su una strada che conosco per provare la sensazione che mi restituisce sullo sconnesso e mi piacerebbe provare i dischi. ho in mente una salita ben precisa, con i primi 300/400m sopra il 15%, poi un rilancio, poi un km attorno al 8/9% molto molto sconnesso che già in salita "mi respinge". e arrivato in cima, rigirare. così la sento sullo sconnesso in cima e poi sento i freni nel ripidissimo a fine discesa (compresa una staccata che generalmente per me è 65-25km/h).
mi piacerebbe insomma provare le tecnologie che non conosco.
io al momento ho un telaio "light". provarne un altro di un'altra marca, con le misure a cavolo, non mi servirebbe assolutamente a niente. e così provare una "aero".
però quando arriva una tecnologia che non conosco...(countervail bianchi? il c60 colnago che passa per "morbido"?i freni a disco?quel sistema antivibrazioni della trek domane? addirittura la sospensione di pinarello?)

IlNigno · 30 Ottobre 2017

RicktheQuick ha scritto:
non so, a me piacerebbe provare alcune bici .............

Anche a me piacciono tante "cose"...e provarne anche di nuove...
MA purtroppo non sò come aiutarti amico!
Vedi che dicono gli altri.

Cyboraf · 30 Ottobre 2017

Cancello del Roero ha scritto:
A me era capitato con la F8, l'avevo provata e non mi aveva entusiasmato. Ho dato la colpa alla posizione in sella... non pago l'ho poi comprata e nonostante la posizione perfetta non è mai nato l'amore.

P.s. Gran bell'avallar, fvcg

chiedo scusa per l'o.t. ma non posso non quotare sulla bellezza dell'avatar

Mardot · 31 Ottobre 2017

flavio-resana ha scritto:
Stavo riguardando alcuni post di qualche anno fa quando avevo in test per 3 giorni la Colnago M10s allestita veramente bene (se non ricordo male era con Dura Ace) e ruote in carbonio COlnago.
Ero emozionatissimo, costava un botto come bici, mi aspettavo (sbagliando) chissà cosa da un telaio così costoso...ancora oggi ho in mente la delusione cocente ricevuta; tempo di fare il tragitto di circa 23 km che mi porta ad Asolo (bassa), 2,5 km di salita, rispettiva discesa, capii che forse non era una bici così fantastica; peso spostato tutto sulla parte posteriore, praticamente davanti era inguidabile per il sottoscritto, senza pensarci 2 volte la sera stessa la riportai al negozio di San Martino di Lupari (PD, ora è chiuso da un pezzo) e me ne tornai con le pive nel sacco;non ebbi nemmeno il coraggio di dirlo al negoziante...tanto ero deluso, e non lo nego, anche demoralizzato.
In effetti lo trovai strano, ma mi è restato indelebilmente scritto nella memoria questo episodio!

Secondo me l'unico test (**) che ha senso, nel senso che ha un indice di affidabilità utile a valutare un eventuale acquisto, è quello delle ruote.

Ti danno un paio di ruote da provare, le monti sulla tua bici e le provi.

E' evidente che poi il test dev'essere differenziato quanto basta per provare le ruote su ogni tipo di condizione o quasi, ma almeno quel tipo di test lo fai "a parità degli altri fattori" che normalmente caratterizzano la tua uscita in bici.

Invece, prendere una nuova bici e testarla, è un esercizio tale che ha una serie di parametri talmente elevato da non rendere possibile un confronto razionale con la bici che normalmente si utilizza. A meno che uno poi non voglia acquistare quell'esatta configurazione della bici-test (ruote, gruppo e componenti compresi).

L'anno scorso sono andato al BMC test bike event della mia città, mi sono presentato con le mie ruote e ho provato le bici con quelle. Secondo me questo tipo di test ha prodotto un termine di confronto abbastanza affidabile, rispetto al mezzo che uso normalmente.

Dopodiché eventualmente, si può valutare in che modo, con una ruota più leggera, oppure più rigida, oppure più aerodinamica, è possibile modificare le caratteristiche del mezzo testato, in base alle proprie esigenze.

Diciamo che in generale, è una mia idea, non trovo utilissimo testare una bici totalmente diversa da quella/quelle che uso normalmente, sono troppe le potenziali differenze e sono troppe le possibili cause da attribuire.

(**) in realtà è ovvio che non sia l'unico, per la sella o altro singolo componente vale più o meno la stessa cosa

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