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<blockquote data-quote="Zamba" data-source="post: 1564824" data-attributes="member: 9818"><p>Ser, ti chiedo scusa per i sospetti che ho stimolato anche se credo di essere frainteso.</p><p>Non sono particolarmente maniaco del made in italy: sono fiero quando un prodotto italiano eccelle ma non difendo a tutti i costi una schifezza con il tricolore.</p><p>Detto questo ero perplesso riguardo al chiamare King 3 sia un progetto monoscocca che un fasciato (Ridley, ad esempio, fa Helium monoscocca e taglie standard e Damocles fasciato e su misura, vedi Pozzato, differenziandoli).</p><p>Mi ha chiarito le idee il servizio di guidorubino.com che riporta:</p><p><em>"Di Luca potrà sfruttare un telaio leggerissimo realizzato partendo, appunto, dal progetto King 3: monoscocca anteriore e carro incollato. Il telaio dato ai corridori si chiama King 3 RS."</em></p><p>precisando anche il caso di Petacchi.</p><p><em>"Uno studio ancora più speciale è stato fatto per la bici di Petacchi. Le forme restano le stesse del King 3 (anche qui in versione RS), ma si è lavorato per ottenere tutta la robustezza necessaria per Alessandro Petacchi."</em></p><p></p><p>Senza nulla togliere alla qualità dei telai DeRosa è però evidente che la bici di Petacchi è un prototipo su misura, che ha poco a che fare con le bici in commercio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Zamba, post: 1564824, member: 9818"] Ser, ti chiedo scusa per i sospetti che ho stimolato anche se credo di essere frainteso. Non sono particolarmente maniaco del made in italy: sono fiero quando un prodotto italiano eccelle ma non difendo a tutti i costi una schifezza con il tricolore. Detto questo ero perplesso riguardo al chiamare King 3 sia un progetto monoscocca che un fasciato (Ridley, ad esempio, fa Helium monoscocca e taglie standard e Damocles fasciato e su misura, vedi Pozzato, differenziandoli). Mi ha chiarito le idee il servizio di guidorubino.com che riporta: [I]"Di Luca potrà sfruttare un telaio leggerissimo realizzato partendo, appunto, dal progetto King 3: monoscocca anteriore e carro incollato. Il telaio dato ai corridori si chiama King 3 RS."[/I] precisando anche il caso di Petacchi. [I]"Uno studio ancora più speciale è stato fatto per la bici di Petacchi. Le forme restano le stesse del King 3 (anche qui in versione RS), ma si è lavorato per ottenere tutta la robustezza necessaria per Alessandro Petacchi."[/I] Senza nulla togliere alla qualità dei telai DeRosa è però evidente che la bici di Petacchi è un prototipo su misura, che ha poco a che fare con le bici in commercio. [/QUOTE]
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